Secondo gli analisti sul campo questa irrequieta fase di accumulo per i rialzisti di Chainlink probabilmente aiuterà il prezzo di LINK a salire liberandosi da quella pesante zavorra chiamata volatilità. In questo scenario è giusto ricordare che il livello di detentori di Chainlink che possiedono tra 10.000 e 100.000 LINK ha accumulato al momento token per un valore di 9,6 milioni di dollari. Questo porta ad un’elevata domanda per l’altcoin verso cui si inizia a maturare una fiducia sostanziosa che dovrebbe trasformarsi in riscatto.
Il prezzo di LINK si è Rafforzato in risposta all’accumulo dei grandi investitori
Nel momento in cui il prezzo di Chainlink ha superato il livello di resistenza chiave a 6 dollari, nonostante il mercato ribassista per le altcoin questa settimana, gli investitori hanno capito che qualcosa stava bollendo in pentola! In effetti l’incremento dei prezzi potrebbe essere in parte guidato dall’attività degli investitori con portafogli di grandi dimensioni che detengono LINK e che hanno costantemente accumulato. La loro tendenza è stata significativa perché ora i detentori possiedono tra 10.000 e 100.000 token LINK.
In questo modo non solo hanno aumentato il loro patrimonio di token ma hanno gettato anche le basi per una ripartenza andando ad alimentare un rally del prezzo di LINK mai così forte rispetto agli anni precedenti. Ciò lo rende un parametro chiave per determinare la direzione dell’andamento dei prezzi LINK in questa fase così dinamica. A tal proposito secondo i dati che abbiamo in nostro possesso Chainlink ha acquisito token per un valore di 9,6 milioni di dollari in un arco di tempo di tre giorni. È probabile che questo aumento della domanda agisca da catalizzatore rialzista per LINK.
Da qui deriva la forte aspettativa da parte degli investitori convinti di essere riusciti ad intercettare il momento migliore per supportare il token. E’ evidente che l’accumulo di LINK nella prima settimana di giugno ha spinto al rialzo il prezzo di riferimento. Di conseguenza quello che sta succedendo ora è il risultato di un’attività intensiva dei rialzisti all’inizio di questa estate. Per ora il prezzo di LINK ha registrato aumenti di oltre il 20% nelle due settimane successive all’aumento della domanda.
Infatti se ci concentriamo nelle fasi che hanno preceduto questo rialzo vediamo proprio che c’è stato un accumulo strategico teso a favorire una nuova dinamica da parte del token sostenendo una crescita intensa ma soprattutto rapida. Allo stesso modo, i rialzisti che hanno raccolto rapidamente i token LINK nella terza settimana di luglio, hanno spinto successivamente il prezzo di LINK vicino a 8,3 dollari. Era già da lunedì che qualcosa si stava muovendo nell’aria dopo che erano emersi 98 nuovi portafogli su Chainlink, con un aumento del 3,2%. Ora ne abbiamo contati 3.127 portafogli con un bottino tra 10.000 e 100.000 token LINK.
Questo vuol dire solo una cosa e cioè che gli investitori sono tornati sul campo a sostenere Chainlink che ora viene supportato nella sua nuova veste rialzista. In effetti c’è al momento una forte aspettativa da parte dei mercati su quello che potrà fare LINK nelle prossime settimane in cui si andrà a scontrare con alcuni eventi chiave sul piano economico.
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News Chainlink: i rialzisti tornano in pista – La pratica dell’accumulo potrebbe favorire LINK
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— marco bruzzone (@marcobruzzone5) September 7, 2023
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.