Le 10 migliori criptovalute su cui investire

Attualmente sul mercati ci sono numerosissime criptovalute su cui investire. Di conseguenza scegliere quella più adatta alle nostre esigenze non è un’impresa facile, anche perché ad entrare in gioco ci sono tantissimi fattori: da quelli puramente tecnici legati agli andamenti e alla volatilità a quelli soggettivi in merito all’entità del proprio capitale da investire e ai relativi obiettivi.

migliori criptovalute su cui investire

In questa guida che vi proponiamo oggi abbiamo cercato di filtrare le migliori 10 criptovalute che hanno superato il nostro test di valutazione riuscendo ad ottenere un ottimo punteggio su alcuni temi cardine: dalla sicurezza alla trasparenza, dalla velocità all’usabilità.

Prima però di addentrarci nel racconto delle loro caratteristiche tecniche e funzionali facciamo un passo indietro e iniziamo dal principio: come nascono le criptovalute e soprattutto per quale motivo.

Prima di farvi scoprire la lista delle migliori crypto, ci teniamo a consigliarvi un broker crypto leader sul territorio italiano, ovvero eToro, il quale vi permette di comprare molte tra le migliori criptovalute che stanno facendo la storia. Puoi aprire un conto demo da qui.

Quali sono le 10 migliori criptovalute su cui investire?

  1. 🏆 Bitcoin
  2. 🏆 Ethereum
  3. 🏆 Ripple
  4. Cardano
  5. Solana
  6. Filecoin
  7. Iota
  8. Polkadot
  9. Decentraland
  10. NEO

1. Bitcoin (BTC)

Bitcoin

Il Bitcoin non è semplicemente la più famosa criptovaluta ma è anche la più efficiente sul piano operativo. Non è un caso che sia anche la più utilizzata tra tutte quelle presenti in commercio. Molti sostengono che la ragione del suo successo è da attribuire al fatto che sia stata la prima ad entrare sul palcoscenico del mercato digitale finanziario. Creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, la cui identità misteriosa ha contribuito ad accrescere il fascino intorno alla cripto. Successivamente nel 2016 un imprenditore australiano Craig Wright dichiarò di essere l’uomo dietro Satoshi Nakamoto, ma pochi hanno creduto a questa versione dei fatti.

Caratteristiche tecniche: ha dalla sua parte un sistema peer-to-peer nel progetto b-money di Nick Szabo e nel progetto Bitgold di Wei Dai. Il client ufficiale, Bitcoin Core, è un software gratuito nato da un codice scritto direttamente da Satoshi Nakamoto per implementare il protocollo di comunicazione e il network peer-to-peer.

Perché scegliere Bitcoin: si rivela perfetta per qualsiasi tipo di transazioni virtuali. All’inizio veniva usata solo per scambi di denaro tra individui. Col tempo sempre più esercizi commerciali e piattaforme online hanno iniziato accettare pagamenti in Bitcoin e ad oggi sono ovunque dagli ATM fino ai fondi ETF.

La nostra opinione: Sicuramente i Bitcoin sono da annoverare tra le innovazioni dei nostri tempi. La loro forza sta tutta nella sicurezza delle transazioni e nella comprovata accessibilità supportata da basse commissioni. Di contro il fatto che possono essere utilizzate in anonimato è un limite perché possono rivelarsi dei validi strumenti per attività criminali.

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2. Ethereum (ETH)

Ethereum

Ethereum è la seconda più importante criptovaluta famosa soprattutto per il suo ampio pacchetto funzionale e infatti è apprezzata anche come piattaforma decentralizzata di contratti intelligenti, all’interno dei quali viene utilizzata la valuta Ether. Nata dalla mente di un esperto programmatore crittografico Vitalik Buterin, è apparsa sul mercato prima come Ethereum Project, supportato da una campagna di crowdfunding che raccolse 31.591 bitcoin, circa 18,4 milioni di dollari (2 settembre 2014).

Caratteristiche tecniche: ha una notevole piattaforma blockchain decentralizzata che è stata creata con un valido liguaggio di programmazione Turing-complete. Nella sostanza i contraenti usano il potere computazionale della piattaforma tramite una criptovaluta chiamata Ether.

Perchè scegliere Ethereum: perché può essere usato per diversi impieghi molti dei quali da poter eseguire solo su questa piattaforma. Inoltre viene usato per eseguire specifiche operazioni, come pagare per usare il potere computazionale del network e avviare l’applicazione.

La nostra opinione: Anche se ha molto da offrire sul piatto, il fatto che possa essere usato solo sulla piattaforma è un limite rispetto ai Bitcoin. In ogni caso gli sviluppatori di Ethereum stanno lavorando duramente per diventare una infrastruttura con incredibili potenzialità. Con Ethereum si possono dar vita a tanti progetti: sistemi elettorali, registri con nomi di dominio, mercati finanziari e piattaforme di crowdfunding; inoltre, è possibile gestire la proprietà intellettuale

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3. Ripple (XRP)

Ripple

E’ la terza più importante criptovaluta in termini di capitalizzazione di mercato. A differenza dei Bitcoin è nata con un’altra progettualità. Infatti mentre i BTC saltano il passaggio con le banche, Ripple si impegna a lavorare insieme alle banche per cambiare il modo in cui inviamo denaro nel mondo. E’ arrivata sul mercato con il progetto Ripple Protocol che è stato sviluppato da Chris Larsen e Jed McCaleb.

Caratteristiche tecniche: Ripple viene considerata sia come valuta digitale che come network. In tal senso può essere impiegata per inviare non solo la criptovaluta omonima ma anche altre valute non digitali e scambiare denaro. Questo scambio avviene tramite l’acquisto e la vendita di Ripple in cambio delle altre due valute.

Perché scegliere Ripple: perché sulla carta è una dei migliori “Global Settlement Network”, attestandosi come una valida alternativa alle camere di compensazione e al network SWIFT. La sua forza sono i pagamenti internazionali. Con l’implementazione della logica blockchain, è stato possibile eliminare una lunga serie d’intermediari, riducendo di conseguenza il costo e il tempo dell’esecuzione degli scambi.

La mia opinione: è molto integrata nelle istituzioni bancarie e finanziarie. Di conseguenza si può rivelare perfetta per chi cerca criptovalute implementate con le attività delle banche per poter avere una maggiore garanzia. Su questa lunghezza d’onda sia la Bank of England che la Bank of Japan operano attivamente con i loro sistemi di riferimento.

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4. Cardano (ADA)

Cardano

Grazie al suo innovativo algoritmo Ouroboros, Cardano è la cripto più veloce di tutte separando in due blockchain le transazioni e i contratti intelligenti. Creata nel 2017, è arrivata un po’ in ritardo rispetto alle sue competitors, ma poi è riuscita nel tempo a recuperare terreno. Sviluppata da IOHK (Input Output Hong Kong), un team già molto esperto di tecnologia blockchain. Il suo algoritmo Ouroboros è stato lodato da molti esperti. Tra i suoi meriti spicca un poderoso materiale educativo per sfruttare ancora di più la piattaforma ed educare le persone all’uso della tecnologia blockchain.

Caratteristiche tecniche: La caratteristica principale di Cardano è il suo algoritmo Ouroboros che si basa sul meccanismo proof-of-stake e agisce su due livelli, separando la blockchain dei contratti intelligenti da quella delle transazioni in generale: tutto per aumentare la velocità sia dell’uno che dell’altro. Questa separazione potrebbe anche portare a una maggiore evoluzione dei contratti intelligenti. Infatti, Cardano afferma anche che rende gli aggiornamenti molto più facili. Ad esempio, se dovessero cambiare una caratteristica dei contratti intelligenti, possono isolare solo la relativa blockchain, mentre quella delle transazioni continua a funzionare normalmente.

Perché scegliere Cardano: perché può essere usata sia per diversi impieghi. Di conseguenza per le transazioni ma anche per usare contratti intelligenti e dApps.

La mia opinione: riteniamo che sia una delle blockchain più funzionali attestandosi come un’opzione valida per i contratti intelligenti. Sicuramente non ha lo scettro del mondo dApps che al momento è nelle mani di Ethereum. Tuttavia Cardano ha molto da dire. La predisposizione ad aprirsi alle novità la rende più flessibile e in grado di meglio adattarsi ai cambiamenti rispetto alla concorrenza.

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5. Solana (SOL)

Solana

Cresce a vista d’occhio il consenso per una tra le criptovalute più ambite dagli investitori istituzionali complice una blockchain poderosa, in grado di processare oltre 50.000 transazioni al minuto. Ideata nel 2017 Solana Labs può vantare un team di sviluppatori, ex ingegneri di alcune delle aziende tech più importanti al mondo come Google e Microsoft. La qualità della sua blockchain ha alimentato l’interesse del mercato. Infatti in meno di 2 anni ha incrementato il suo valore fino a superare i $200 per unità. In tal senso ad oggi Solana è una delle migliori con una capitalizzazione di mercato di oltre 50 miliardi di dollari.

Caratteristiche tecniche: Solana è riuscita a prendere gli aspetti positivi delle altre cripto e a potenziali nel miglior modo possibile. Sulla carta è la migliore per via della sua blockchain, in quanto grazie al suo algoritmo di consenso PoH (Proof of History), riesce a convalidare le operazioni senza l’ausilio di software. Per questo risulta essere particolarmente efficiente assicurando un’elaborazione di oltre 50 mila operazioni al minuto.

Perché scegliere Solana: perché è una delle più versatili su piazza grazie alla sua velocità nel convalidare le transazioni. A tal proposito può essere usata sia per trasferire fondi da un wallet all’altro, sia per speculare sul suo prezzo con tecniche di scalping.

La mia opinione: E’ senza dubbio una delle migliori perché risolve il problema della scalabilità.

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6. Filecoin (FIL)

Filecoin

Filecoin è una criptovaluta che può vantare una comprovata ottimizzazione con cui assicurare una gestione fluida di diversi sistemi come quello di archiviazione decentralizzato peer-to-peer. Nata nel 2014 grazie alla Protocol Labs emerge solo dopo aver ottenuto finanziamenti per oltre 200 milioni di dollari in soli 30 minuti.

Caratteristiche tecniche: si basa su una blockchain che fa del PoR (proof-of-replication) e del PoS (proof-of-spacetime) i suoi punti di forza. La sua blockchain riesce nella sua ardua missione: conservare i dati online in una rete peer-to-peer totalmente decentralizzata, dove i partecipanti vengono ricompensati per validare i dati della blockchain. In questo modo possiamo custodire i nostri dati in maniera più sicura, ma allo stesso tempo di recuperarli in maniera semplice.

Perché scegliere Filecoin: perché consente di conservare i dati online in maniera sicura e decentralizzata.

La mia opinione: In un modo in cui i servizi Cloud si stanno moltiplicando a seguito della digitalizzazione dei servizi e con il crescente numero di cyber criminali in giro per la rete. La blockchain FIL potrebbe essere una soluzione per limitare i possibili danni e per proteggere le nostre informazioni sensibili in un mondo avviato al Cloud storage.

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7. Iota (MIOTA)

Iota

Iota si è distinta nel panorama variegato degli asset digitali per il suo carattere innovativo che gli ha permesso nel tempo di diventare una potenziale alternativa alla tecnologia blockchain. Da questo punto di vista è come se fosse una blockchain senza blocchi, utilizzando l’IoT (Internet-of-Things). Sviluppata nel 2017 da The IOTA Foundation, una fondazione non-profit tedesca orientata all’educazione del pubblico sul suo funzionamento.

Caratteristiche tecniche: a differenza della maggior parte delle criptovalute, IOTA usa un algoritmo chiamato The Tangle che ha eliminato i generatori di valuta (miner), creando un sistema che consente una transazione solo se ne validi altre due prima riducendo drasticamente il potere computazionale necessario a gestire una transazione. Tra i vantaggi immediati: nessuna commissione perché non c’è bisogno dei generatori di valuta (miner).

Perché scegliere IOTA: perché può essere usata non solo con computer e telefoni, ma da qualsiasi dispositivo in grado di connettersi a Internet, ecco perché si chiama IOTA. Di conseguenza ha un campo di applicazione enorme in grado di rivoluzionare lo scambio d’informazioni.

La mia opinione: E’ sicuramente una novità nel mondo delle criptovalute. Non appena ci siamo abituati alla blockchain, The Tangle potrebbe averla già superata. Molti temono che dato il suo carattere rivoluzionario IOTA possa diventare a pagamento.

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8. Polkadot (DOT)

Polkadot

Dal punto di vista tecnico questa crypto emergente ha molte cose in comune con Ripple. La prima è la possibilità di gestire le transazioni che coinvolgono varie blockchain e le valute normali. Polkadot però si distingue in quegli ambiti dove la comunicazione tra blockchain non potrebbe avvenire come le borse valori con titoli e azioni. Ideato dall’esperto di blockchain Robert Habermeier, la blockchain POL ha alle spalle la Web3 Foundation, leader nella decentralizzazione. L’obiettivo è di fornire servizi user friendly per consentire un accesso più semplice al mondo DeFi.

Caratteristiche tecniche: offre la possibilità di fare transazioni non solo con la propria valuta (DOT) ma anche tra criptovalute e valute normali. A differenza delle altre criptovalute che validano un blocco alla volta, è in grado di validare più transazioni di diverso tipo allo stesso tempo.

Perché scegliere Polkadot: perché si rivela davvero ottimale per le soluzioni più open-source, aprendosi alle dApps e a molti altri utilizzi.

La mia opinione: è un buon compromesso in virtù del suo obiettivo di fondo: puntare a ridurre alcuni attriti all’interno e all’esterno del mondo delle criptovalute.

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9. Decentraland (MANA)

Decentraland

Decentraland è la valuta digitale del metaverso capace di rendere il mondo virtuale il più reale possibile. Nata come piattaforma online creata nel 2015 dove gli utenti possono acquistare appezzamenti di terreno con la valuta interna al gioco, ossia la criptovaluta MANA.

Caratteristiche tecniche: La prima beta della piattaforma VR è stata lanciata nel 2017, e il boom degli NFT degli anni seguenti ha portato gli appezzamenti di terreno e le proprietà ad essere venduti anche per cifre intorno ai 100’000$.

Perchè scegliere Decentraland: perché si rivela molto utile per comprare terreni ed oggetti virtuali NFT all’interno di questo metaverso.

La mia opinione: ha un pacchetto funzionale davvero incredibile. In tal senso le sue potenzialità sono infinite. Con lo sviluppo della tecnologia, Decentraland diverrà sempre più accessibile.

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10. NEO (NEO)

NEO

NEO è la criptovaluta ideale per gestire i contratti intelligenti consentendo agli sviluppatori di costruire la propria piattaforma in molti linguaggi informatici. Inizialmente arrivò sul mercato con il nomo Antshares, per poi diventare NEO nel 2014. È la prima criptovaluta lanciata in Cina che ha subito dimostrato il suo valore mettendo il bastone tra le ruote al suo rivale Etheruem. Purtroppo il suo algoritmo Onchain è stato ostacolato nella creazione del progetto quando, nel 2018, il Governo cinese ha bandito le ICO.

Caratteristiche tecniche: offre due monete, NEO e GAS, che hanno scopi differenti. NEO è utile per investire nella blockchain, mentre GAS viene utilizzato per compiere azioni all’interno della blockchain. Ogni volta che viene creato un nuovo blocco, vengono creati nuovi GAS. Con NEO, gli utenti sono in grado di usare i contratti intelligenti per convertire valute normali in valuta digitale. Tra le applicazioni spiccano quelle legate alla sicurezza digitale e al riconoscimento dell’identità tramite viso e voce.

Perché scegliere NEO: perché ha reso i contratti intelligenti più interessanti esplorando nuovi modi per crearli e convalidarli.

La mia opinione: NEO ha un grande potenziale, ma se il Governo Cinese non annullerà il bando delle ICO, per NEO sarà molto difficile trovare fondi e prosperare per sfidare i grandi del settore.

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Le criptovalute: come tutto è iniziato

Da quando i Bitcoin sono stati catapultati nel mercato nel 2009 molto è cambiato: dal loro incredibile successo fino alla nascita di crypto emergenti. Molte di esse si sono arenate alla prima difficoltà, mentre altre sono esplose diventando delle vere e proprie alternative. In tal senso il mercato degli asset digitali è diventato un luogo ideale dove investire liberamente senza intermediari, con costi di brokeraggio relativamente ridotti e tempistiche di esecuzione decisamente brevi.

La loro volatilità endemica è però un’arma a doppio taglio: da un lato fa vacillare la loro stabilità e dall’altro resta profittevole su base giornaliera. Tuttavia gli investitori a lungo termine che non vogliono sfruttare le ampie fluttuazioni del momento possono investire il proprio capitale in una commodity che può aumentare di prezzo in futuro.

A cambiare nel tempo è stato anche il modo di investire. In tal senso fino a qualche anno fa era necessario andare sul sito della criptovaluta per effettuare le operazioni. La procedura però era alquanto scomoda dato che questo tipo di compravendita prevedeva la conoscenza di alcune nozioni tecniche. Insomma non era per tutti! Oggi invece è alla portata di ogni genere di investitore grazie alla nascita dei diversi exchange di criptovalute supportati dalle funzionalità base dei vari crypto wallet. Senza dimenticare l’impiego dei CFD (Contracts for Difference), i famosi contratti derivati che consentono di applicare la leva finanziaria.

Che cosa sono le criptovalute?

Una criptovaluta è una stringa codificata di dati che rappresenta un’unità monetaria. Le reti peer-to-peer chiamate blockchain monitorano e organizzano le transazioni di criptovaluta, come acquisto, vendita e trasferimento, e fungono anche da registri sicuri delle transazioni. Utilizzando la tecnologia di crittografia, le criptovalute possono fungere sia da valuta che da sistema contabile.

Una criptovaluta è una valuta digitale o virtuale destinata a essere un mezzo di scambio. È abbastanza simile alla valuta del mondo reale, tranne per il fatto che non ha alcuna incarnazione fisica e utilizza la crittografia per funzionare.

Poiché le criptovalute operano in modo indipendente e decentralizzato, senza una banca o un’autorità centrale, nuove unità possono essere aggiunte solo dopo che vengono soddisfatte determinate condizioni. Ad esempio, con Bitcoin, solo dopo che un blocco è stato aggiunto alla blockchain, il miner verrà ricompensato con Bitcoin, e solo così sarà possibile generare nuovi Bitcoin. Il limite per i Bitcoin è di 21 milioni, dopodiché non verranno più prodotti.

Come funzionano le criptovalute?

Le criptovalute sono una valuta digitale o virtuale che utilizzano la crittografia per la sicurezza. Una criptovaluta è difficile da contraffare a causa di questa caratteristica di sicurezza. Le criptovalute sono decentralizzate e non soggette al controllo del governo o degli istituti finanziari. Il controllo decentralizzato di ciascuna criptovaluta funziona attraverso la tecnologia di registro distribuito, in genere è una blockchain, che funge da database pubblico delle transazioni finanziarie.

Le criptovalute sono progettate attraverso il mining, che utilizza la potenza di calcolo per risolvere complessi problemi matematici che verificano le transazioni sulla blockchain, il registro pubblico di tutte le transazioni di criptovaluta, e i minatori vengono ricompensati con criptovaluta per i loro sforzi. Il trading di criptovalute è speculativo e complesso e comporta rischi significativi. I prezzi possono variare in un dato giorno. Data la volatilità dei prezzi, la criptovaluta è adatta solo ad alcuni investitori. Pertanto, la criptovaluta dovrebbe essere considerata un investimento ad alto rischio. Prima di investire, comprendere i rischi connessi e consultare un consulente finanziario.

Con la criptovaluta, il costo della transazione è basso o addirittura nullo, a differenza, ad esempio, della commissione per il trasferimento di denaro da un portafoglio digitale a un conto bancario. Puoi effettuare transazioni a qualsiasi ora del giorno e della notte e non ci sono limiti agli acquisti e ai prelievi. Chiunque è libero di utilizzare la criptovaluta, a differenza della creazione di un conto bancario, che richiede documentazione e altri documenti.

Anche le transazioni internazionali di criptovaluta sono più veloci dei bonifici bancari. I bonifici bancari impiegano circa mezza giornata per spostare il denaro da un luogo all’altro. Con le criptovalute, le transazioni richiedono solo pochi minuti o addirittura secondi. Le criptovalute sono diventate sempre più popolari negli ultimi anni: nel 2018 ce n’erano più di 1.600! Si tratta di un numero in continua crescita. 

Come comprare criptovalute?

Le criptovalute sono token digitali o virtuali che utilizzano la crittografia per proteggere le proprie transazioni e controllare la creazione di nuove unità. Queste criptovalute vengono spesso acquistate con “fiat” o valute tradizionali come dollari statunitensi o euro.

Possono però essere acquistati anche con criptovalute come Bitcoin o Ethereum. Innanzitutto, devi impostare un portafoglio digitale per conservare le tue monete per acquistare criptovaluta. Puoi quindi acquistare monete su uno scambio di criptovaluta utilizzando la tua valuta fiat o un’altra criptovaluta.

Esistono diversi modi per acquistare criptovalute:

  • Puoi utilizzare un exchange di criptovalute online come Coinbase, Bitstamp o Kraken per acquistare criptovaluta con carta di credito/debito, bonifico bancario o altri metodi di pagamento.
  • Puoi utilizzare uno scambio peer-to-peer come LocalBitcoins o Bisq per acquistare criptovaluta direttamente da altri utenti.
  • Puoi scambiare criptovaluta con altri tipi di asset, come le azioni, attraverso le piattaforme di trading di criptovaluta.

Come conservare le criptovalute?

Conservare le criptovalute in modo sicuro è parte integrante dell’investimento in criptovalute. La criptovaluta può essere archiviata in diversi modi, ma il più comune è tramite un portafoglio digitale. Un portafoglio digitale può essere basato su software, web o hardware.

  • I portafogli basati su software vengono installati su un computer o dispositivo mobile, mentre ai portafogli basati sul Web si accede tramite un browser web.
  • I portafogli basati su hardware sono dispositivi fisici che archiviano la criptovaluta offline.

I portafogli digitali vengono utilizzati per archiviare, inviare e ricevere criptovaluta. Sono generalmente più sicuri di altri portafogli e non soggetti ad hacking o malware. Tuttavia, i portafogli digitali possono essere recuperati o rubati se adeguatamente protetti.

È inoltre essenziale utilizzare password complesse e autenticazione a due fattori per proteggere il portafoglio. Inoltre, l’utilizzo di un indirizzo generato tramite un generatore di numeri casuali sicuro può contribuire a proteggere dal riutilizzo degli indirizzi e da altri rischi per la sicurezza. E sarebbe meglio mantenere privata la tua chiave privata, che può accedere alla tua criptovaluta.

Cosa puoi acquistare con le criptovalute?

Puoi acquistare vari articoli con criptovaluta, comprese risorse digitali come nomi di dominio, buoni regalo e software. Puoi anche acquistare oggetti fisici come dispositivi elettronici, mobili, opere d’arte e abbigliamento. Inoltre, alcuni rivenditori online e negozi fisici accettano la criptovaluta come pagamento. Inoltre, la criptovaluta può anche aiutare a investire in varie attività e progetti. Ad esempio, potresti utilizzare la criptovaluta per investire in una nuova start-up o per contribuire a finanziare un nuovo prodotto o servizio.

Cos’è la crittografia?

La crittografia è un metodo usato per proteggere la comunicazione in presenza di terze parti con intenzioni malevoli, ovvero terze parti che desiderano rubare i tuoi dati o intercettare la tua conversazione. La crittografia utilizza algoritmi computazionali come SHA-256, che è l’algoritmo di hashing utilizzato da Bitcoin. Abbiamo una chiave pubblica, che è come un’identità digitale dell’utente condivisa con tutti e una chiave privata, ovvero una firma digitale dell’utente che viene tenuta nascosta.

In una normale transazione, innanzitutto ci sono i dettagli che emergono: a chi vuoi inviare le crypto e quante vuoi inviare. Quindi le informazioni vengono passate attraverso un algoritmo di hashing. L’output viene quindi passato attraverso un algoritmo di firma con la chiave privata dell’utente, utilizzata per identificare in modo univoco l’utente. L’output firmato digitalmente viene quindi distribuito attraverso la rete affinché altri utenti possano verificarlo. Questo viene fatto utilizzando la chiave pubblica del mittente.

Gli utenti che controllano la transazione per vedere se è valida o meno sono conosciuti come minatori. Fatto ciò, la transazione e molte altre vengono aggiunte alla blockchain, dove i dettagli non possono essere modificati. E’ complicato, il che significa che la crittografia è molto difficile da hackerare.

Bitcoin vs Ethereum

Ora sai che Bitcoin è una valuta digitale decentralizzata che funziona sulla tecnologia blockchain e che utilizza una rete peer-to-peer per eseguire transazioni. L’Ether è un’altra valuta digitale popolare ed è accettata nella rete Ethereum che utilizza la tecnologia blockchain per creare una piattaforma open source utile alla creazione e la distribuzione di applicazioni decentralizzate.

Analogie

Bitcoin ed Ether sono le criptovalute più grandi e preziose in questo momento. Entrambi utilizzano la tecnologia blockchain, in cui le transazioni vengono aggiunte a un contenitore chiamato blocco e viene creata una catena di blocchi in cui i dati non possono essere alterati.

Per entrambi, la valuta viene estratta utilizzando un metodo chiamato prova di lavoro, che prevede un puzzle matematico che deve essere risolto prima che un blocco possa essere aggiunto alla blockchain. Infine, sia Bitcoin che Ether sono ampiamente utilizzati in tutto il mondo.

Differenze

Bitcoin viene utilizzato per inviare denaro a qualcuno. Il modo in cui funziona è molto simile al modo in cui funziona la valuta nella vita reale. L’Ether viene utilizzato come valuta all’interno della rete Ethereum, sebbene possa essere utilizzato anche per transazioni nella vita reale. Le transazioni Bitcoin vengono eseguite manualmente, il che significa che devi eseguire personalmente queste transazioni quando desideri che vengano eseguite.

Con Ether hai la possibilità di effettuare transazioni manuali o automatiche: sono programmabili, il che significa che le transazioni avvengono quando vengono soddisfatte determinate condizioni. Per quanto riguarda i tempi, ci vogliono circa 10 minuti per eseguire una transazione Bitcoin: questo è il tempo necessario affinché un blocco venga aggiunto alla blockchain. Con Ether, ci vogliono circa 20 secondi per eseguire una transazione.

C’è un limite al numero di Bitcoin che possono esistere: 21 milioni. Questo numero dovrebbe essere raggiunto entro l’anno 2140. Si prevede che Ether durerà per un po’ e non supererà i 100 milioni di unità. Bitcoin viene utilizzato per transazioni che coinvolgono beni e servizi, mentre Ether utilizza la tecnologia blockchain per creare un registro per attivare una transazione quando viene soddisfatta una determinata condizione.

Frodi e truffe sulle criptovalute

Le frodi e le truffe sulle criptovalute stanno diventando sempre più comuni man mano che cresce la popolarità delle criptovalute. La frode di criptovaluta è qualsiasi forma di attività ingannevole o criminale o di manipolazione deliberata del valore delle valute digitali, sia attraverso pirateria informatica, frode, manipolazione del mercato o altre attività dannose.

D’altra parte, le truffe sulle criptovalute implicano qualsiasi attività o schema fraudolento relativo all’acquisizione, allo scambio o all’uso di valute virtuali. Queste truffe vengono generalmente perpetrate attraverso mercati online, piattaforme di social media o altri canali. Tali truffe includono scambi online fraudolenti, schemi di pump-and-dump e schemi piramidali.

I truffatori possono frodare gli investitori in diversi modi, tra cui

  • Schemi Ponzi: in uno schema Ponzi, agli investitori vengono promessi rendimenti non realistici e ripagati con il denaro dei nuovi investitori. Alla fine, il sistema crolla quando sono necessari più nuovi investitori per mantenerlo in funzione.
  • Schemi piramidali: simili a uno schema Ponzi, agli investitori vengono promessi rendimenti non realistici in uno schema piramidale. Tuttavia, invece di essere ripagati con il denaro dei nuovi investitori, vengono ripagati con i propri o con quelli di altri investitori nel sistema.
  • ICO false: una ICO, o offerta iniziale di monete, è un modo con cui un’azienda raccoglie fondi vendendo token digitali. Sfortunatamente, alcuni truffatori creano false ICO per rubare i soldi degli investitori.
  • Hacking: l’hacking è un grosso problema nel mondo delle criptovalute. Gli hacker possono rubare denaro da scambi, portafogli e singoli investitori.

Questi sono solo alcuni dei modi in cui i truffatori possono frodare gli investitori. Pertanto, è essenziale conoscere i rischi prima di investire in criptovalute.

Le criptovalute sono sicure?

La criptovaluta è generalmente considerata sicura, sebbene la sicurezza del tuo account dipenda dalle misure che prendi per proteggerla. Ad esempio, è importante utilizzare password complesse, abilitare l’autenticazione a due fattori e non condividere mai le proprie chiavi private o password con nessuno.

4 consigli per investire in criptovaluta in modo sicuro

  • Ricerca e comprensione del mercato: prima di investire in criptovaluta, è fondamentale ricercare e comprendere il mercato. Comprendere la tecnologia, i vantaggi e i rischi associati all’investimento in criptovaluta.
  • Utilizza piattaforme di scambio affidabili: gli investitori dovrebbero utilizzare solo scambi affidabili per acquistare e vendere criptovaluta. Le piattaforme di scambio affidabili dispongono di misure di sicurezza integrate che proteggono gli investitori da furti e frodi.
  • Conserva la criptovaluta in modo sicuro: è fondamentale conservare la criptovaluta in modo sicuro dopo averla acquistata. Investire in un portafoglio sicuro è uno dei modi migliori per proteggere le criptovalute da furti e frodi.
  • Diversificare gli investimenti: diversificare gli investimenti può aiutare a gestire i rischi associati all’investimento in criptovaluta. Ad esempio, acquista diversi tipi di criptovaluta per diffondere la minaccia.

Quali sono le migliori nuove criptovalute ?

  1. Chiliz (CHZ): è una blockchain particolarmente gettonata nel mondo dell’intrattenimento e dei games online.
  2. Aave (AAVE): è una blockchain molto utilizzata per fornire prestiti. Sono gli stessi partecipanti della community a metterli in circolo. In cambio essi ricevono un piccolo interesse per la loro partecipazione.
  3. Enjin coin (ENJ): è una criptovaluta che opera attivamente e in maniera capillare nel settore dell’intrattenimento. Sfruttando la blockchain ETH si orienta verso la creazione, la gestione e la vendita di elementi virtuali all’interno dei games.
  4. Chainlink (LINK): è la crypto proprietaria di SmartContract Chainlink Limited SEZC. Nata nel 2017 con l’obiettivo di collegare le blockchain tra loro ma anche con i sistemi esterni ampliando il suo potenziale operativo.
  5. Tron (TRX): è una piattaforma molto popolare dove gli utenti possono imparare a gestire la distribuzione delle loro creazioni nel campo dell’intrattenimento ma anche nei video e nei games.
  6. 1inch (1INCH): è un DEX (Exchange Decentralizzato) che ha come scopo primario andare a ridurre drasticamente i costi di Swap connettendo tra loro altri DEX all’interno della propria piattaforma e mostrando quale di questi offre il servizio migliore sul campo.
  7. UniSwap (UNI): è l’asset digitale ufficiale dell’omonimo exchange che nasce come la prima piattaforma di scambio di criptovalute decentralizzata al 100%.
  8. EOS (EOS): è la valuta digitale lanciata nel 2018, impiegata nel settore delle dApps. A tal proposito ha come obiettivo primario quello di affrontare il problema della scalabilità che affligge il sistema blockchain di tutto il mercato digitale finanziario.

Approfondisci: Nuove Criptovalute

Come investire nelle migliori criptovalute

eToro Binance Coinbase
Anno di Fondazione 2006 2017 2012
Licanza Consob Si N°21171 No No
Deposito Minimo 50 $ nessuno nessuno
Crypto Wallet No No
Derivati Crypto CFD Futures No
Copy Trading No No
Numero Crypto > 70 > 500 >150

1. eToro

Si tratta di un exchange molto popolare soprattutto per il suo talento nel Social Trading Network, un mondo virtuale dove si connettono migliaia di trader al giorno in cui condividono idee, considerazioni e strategie sui mercati. In questo modo anche se non abbiamo alcuna preparazione tecnica copiando alcune scelte operative di altri trader possiamo ottenere gli stessi rendimenti. In tal senso il copy trading può essere un approccio davvero vincente soprattutto nella fase embrionale dei nostri investimenti.

2. Binance

Dal 2017 e cioè da quando è comparso sul mercato, Binance ha dato un grandissimo contribuito all’espansione del mercato crypto in Italia e nel mondo. Infatti grazie a questa piattaforma possiamo accedere a numerosi servizi in grado di migliorare la nostra esperienza di investimento sulle criptovalute. Senza dimenticare che Binance fornisce anche una carta di credito proprietaria, con cui minare tokens e richiedere prestiti sulle criptovalute.

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3. Coinbase

Chiudiamo la carrellata dei migliori exchange con Coinbase considerato il miglior compromesso tra i clienti retail e i clienti professionisti. La sua interfaccia pratica e intuitiva è considerata uno dei suoi maggiori punti di forza perché consente di acquisire velocemente asset senza particolari conoscenze e dunque favorendo l’accesso a servizi anche professionali. L’unico neo è nel numero esiguo di criptovalute disponibili.

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Conclusioni

Concludendo come abbiamo visto in questa carrellata di criptovalute ognuna di esse risponde a specifiche esigenze operative con i suoi punti di forza e i suoi svantaggi. Sulla base dei propri obiettivi e considerando anche il capitale che vogliamo investire, possiamo scegliere la criptovaluta che ci rappresenta di più considerando che ognuna di essa rispetta tutti gli standard di sicurezza e trasparenza.

Il mondo è chiaramente diviso quando si tratta di criptovalute. Da un lato ci sono sostenitori come Bill Gates, Al Gore e Richard Branson, che affermano che le criptovalute sono migliori delle valute normali. Dall’altro lato ci sono persone come Warren Buffet, Paul Krugman e Robert Shiller, che sono contrari. Krugman e Shiller, entrambi vincitori del Premio Nobel per l’economia, lo definiscono uno schema Ponzi e un mezzo per attività criminali.

In futuro ci sarà un conflitto tra regolamentazione e anonimato. Poiché diverse criptovalute sono state collegate ad attacchi terroristici, i governi vorrebbero regolamentare il funzionamento delle criptovalute. D’altra parte, l’enfasi principale delle criptovalute è garantire che gli utenti rimangano anonimi.

I futuristi ritengono che entro il 2030 le criptovalute occuperanno il 25% delle valute nazionali, il che significa che una parte significativa del mondo inizierebbe a credere nella criptovaluta come modalità di transazione. Sarà sempre più accettato da commercianti e clienti e continuerà ad avere una natura volatile, il che significa che i prezzi continueranno a fluttuare, come hanno fatto negli ultimi anni.

Domande frequenti

1. Come si acquistano le criptovalute?

I Bitcoin possono essere negoziati in borsa, che fornisce agli investitori una piattaforma sicura e protetta. Per iniziare a investire, devi prima scegliere un exchange di criptovalute affidabile dove puoi acquistare, vendere e scambiare criptovalute come Bitcoin, Ethereum, Tron e altre. Quindi devi creare e convalidare il tuo account. Effettua un deposito in contanti per iniziare a investire, quindi effettua l’ordine di criptovaluta. Scegli un metodo di archiviazione.

2. Qual è lo scopo delle criptovalute?

Chiunque può inviare e ricevere denaro ovunque, utilizzando il sistema di pagamento peer-to-peer. Nel mondo reale, le transazioni di criptovaluta non vengono portate in giro e scambiate come denaro tangibile ma come voci digitali in un database online che identifica transazioni specifiche. I vantaggi delle criptovalute includono transazioni monetarie più economiche e veloci e sistemi decentralizzati che non falliscono nemmeno in un punto.

3. Puoi generare criptovalute?

Chiunque può creare una criptovaluta, ma ci vogliono tempo, denaro e altre risorse, oltre a vaste competenze tecniche. Le possibilità principali sono creare la propria blockchain, modificarne una esistente, creare una moneta su una esistente o assumere un ingegnere blockchain. Il costo di produzione del Bitcoin varia da 10.000 a 30.000 dollari, a seconda dell’opzione scelta.

4. Quali sono le criptovalute più popolari?

Oltre ad Ethereum e Bitcoin anche uno dei più grandi scambi di criptovaluta al mondo, Binance, ha la propria moneta chiamata BNB. Sebbene Binance Coin sia stato inizialmente progettato come token per pagare transazioni ridotte, ora viene utilizzato per effettuare pagamenti e acquistare una varietà di beni e servizi.

5. Le criptovalute sono titoli?

Sul Chicago Mercantile Exchange, il mercato finanziario più grande e complesso del mondo, vengono offerti derivati ​​crittografici come i futures Bitcoin. Secondo la Securities and Exchange Commission (SEC), Ethereum e Bitcoin non sono titoli.

6. Come funzionano le criptovalute?

Una valuta digitale, o criptovaluta, è un metodo di pagamento alternativo sviluppato utilizzando metodi di crittografia . Utilizzando la tecnologia di crittografia, le criptovalute possono fungere sia da mezzo di scambio che da sistema contabile virtuale. Hai bisogno di un portafoglio di criptovaluta per utilizzare le criptovalute.

Le reti blockchain alimentano le criptovalute. Una blockchain è semplicemente una raccolta crescente di blocchi digitali che fungono da registro. Il registro distribuito di una blockchain consente l’archiviazione di dati su più computer in una rete. I nodi sono i singoli computer che convalidano e archiviano i dati.

7. Come investire in criptovalute?

Opta per lo scambio Bitcoin che preferisci. Successivamente crea un account con lo scambio Bitcoin. Spendi denaro fiat per riempire il tuo account. Scegli la criptovaluta che desideri acquistare. Effettua un ordine di acquisto per la criptovaluta di tua scelta.

8. Quali sono i passaggi chiave per acquistare criptovalute?

  • Passaggio 1: scegli il miglior scambio di criptovaluta.
  • Passaggio 2: apri un conto di trading e conferma la tua email. Collega il tuo telefono.
  • Passaggio 3: verifica la tua identificazione nel passaggio. Finanzia il tuo account successivamente.
  • Passaggio 4: acquisto e investimento in criptovaluta.
  • Passaggio 5: conserva la tua criptovaluta.
  • Passaggio 6: scegli una strategia nell’ultimo passaggio.

9. Qual è l’importo minimo che puoi investire in criptovalute?

Puoi acquistare o vendere denaro digitale per un minimo di $ 2,00 ($ 2 o € 2) denominato nella tua valuta nazionale.

10. Le criptovalute possono essere utilizzate per effettuare acquisti online?

Sicuramente, nonostante il fatto che le criptovalute non siano un’opzione di pagamento comunemente utilizzata, diverse aziende hanno iniziato ad accettarle in cambio dei loro beni e servizi. Gli acquisti online vengono sempre più effettuati utilizzando le criptovalute. Diversi commercianti ora accettano Bitcoin.

11. Quante criptovalute esistono?

Esistono già più di 12.000 criptovalute e il tasso di crescita è semplicemente sorprendente. Il numero delle criptovalute è più che raddoppiato tra il 2021 e il 2023. Verso la fine del 2021, il mercato ha aggiunto circa 1.000 nuove criptovalute al mese.

12. Quali sono le migliori criptovalute emergenti su cui investire oggi?

Tra le migliori criptovalute emergenti su cui investire oggi ci sono sicuramente: Smog, Meme Kombat e Scotty the AI.