I possessori di LTC sono in fermento dopo le ultime previsioni che vedono il prezzo del loro token segnare il nuovo minimo del 2023 mentre l’inattività delle whale raggiunge il massimo di tre anni. Di conseguenza risulta chiaro che Litecoin è vicino a scendere, probabilmente sotto i 60 dollari, lasciandolo a solo il 2,4% dal raggiungimento dei nuovi minimi da inizio anno. Intanto è però da segnalare che il volume delle transazioni delle whale è in media di 3 miliardi di dollari su base settimanale, il più basso da novembre 2020 con poche possibilità di intervento sul campo.
Litecoin cerca di recuperare terreno, anche la discesa sembra imminente
Analizzando con attenzione i dati in nostro possesso abbiamo scoperto che una correlazione di 0,73 con Bitcoin dimostra che i LTC dipendono in gran parte da BTC per guidare la loro ripresa. D’altronde il prezzo di Litecoin continuerà a seguire l’esempio di Bitcoin, ma oltre l’elevata correlazione che condivide con l’asset, è anche vulnerabile al declino a causa della mancanza di azione da parte dei suoi indirizzi legati alle whale. Per questo motivo si teme che il ribasso possa diventare una condizione specifica.
E’ in questo scenario che si gioca la partita di LTC che si avvicina a nuovi minimi considerando che lo scambio attuale sui 61 dollari, è di circa il 2,4% al di sopra dell’attuale minimo da inizio anno di 58 dollari. È probabile che la criptovaluta scenda oltre questo livello per segnare un nuovo minimo del 2023, testando potenzialmente la linea di supporto a 58 dollari.
Particolarmente interessante quello che ci indica il Relative Strength Index (RSI), che indica lo slancio in aumento ma che conferma il trend ribassista finendo per segnalare un ulteriore calo, dato che l’indicatore è già al di sotto della linea neutrale di 50,0. In tal senso è molto difficile che la situazione possa ribaltarsi perché ci sono troppi indicatori sfavorevoli al riscatto.
In siffatto contesto è lecito supporre diversi scenari che possono confermare la tendenza oppure ribaltarla. In tal senso nel caso in cui LTC rimbalzasse dal supporto di 58 dollari e risalisse per recuperare la linea di supporto di 63 dollari, avrebbe l’opportunità di violare la media mobile esponenziale a 50 giorni (EMA), cosa che non è riuscita a fare all’inizio di questo mese. Al momento però i dati parlano chiaro sulle sue effettive potenzialità di reggere questi nuovi movimenti sul campo. Su questa lunghezza d’onda è piuttosto palese l’indicazioni delle whale sul fatto che la ripresa qualora arrivasse sarebbe lenta sotto diversi punti di vista.
Non bisogna quindi sottovalutare il fatto che Litecoin condivide una correlazione piuttosto forte con Bitcoin. Nelle ultime due settimane, questa correlazione si è aggirata intorno a 0,73, il che rende l’azione dei prezzi di LTC vulnerabile alla volatilità di BTC. Ora dato che i Bitcoin stanno cambiando marcia è possibile che LTC finisca per direzionare diversamente la sua corsa perché al momento lo scenario è molto critico con il pesante sospetto che la discesa possa durare a lungo. Gli investitori non si aspettavano questa nuova caduta e soprattutto non pensavano che fosse così incisiva.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.