Buone notizie per i possessori dei Bitcoin, dopo quello che è successo nella giornata di ieri quando il prezzo di riferimento perse numerose posizioni vantaggiose. Per questo motivo oggi i detentori di BTC possono tirare un sospiro di sollievo. Molto probabilmente questo recupero è stato dettato da una conseguenza del mercato americano dopo una previsione secondo cui l’inflazione negli Stati Uniti scenderà al 3,1% in linea con le aspettative.
BTC è salito a $ 42.069 poiché il dato sull’indice dei prezzi al consumo rientra nelle aspettative del mercato
È probabile che l’andamento dei prezzi del Bitcoin rimanga invariato prima della riunione del FOMC prevista per mercoledì.
I partecipanti al mercato hanno ridotto i rischi in vista della pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) statunitense di novembre e della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), poiché il prezzo del Bitcoin (BTC) è sceso del 5% da lunedì. In compenso i BTC continuano a consolidarsi dopo il rimbalzo da 40.222$ di oggi.
Abbiamo visto quindi il prezzo del Bitcoin prima salire a 42.069 dollari in risposta al rilascio dei dati CPI statunitensi di novembre. Il tasso di inflazione negli Stati Uniti è stato del 3,1% come previsto dagli operatori di mercato. Tali news hanno avuto un forte impatto sulle previsioni dei Bitcoin. La reazione è stata buona considerando lo scivolone della giornata di ieri. Su questa lunghezza d’onda l’inflazione annuale dell’IPC core, escludendo la volatilità dei prezzi alimentari ed energetici, è stata pari al 4%, come previsto, e su base mensile l’IPC e l’IPC core sono saliti rispettivamente dello 0,1% e dello 0,3%. Il rilascio dell’IPC porta sollievo ai possessori di Bitcoin dopo il recente calo del prezzo di BTC, in vista dei principali eventi macroeconomici.
La soglia dei 42.000 è a portata di mano ma quello che è interessante è la sua reazione alla crisi. I Bitcoin hanno dimostrato di esserci malgrado la loro endemica volatilità. In questo scenario i rialzisti sono tornati sul campo a far sentire la loro voce. Arrivati a questo punto le previsioni devono tenere conto di altri fattori che non siano necessariamente legati all’aspettativa dell’ETF Spot Bitcoin. Con la riunione del FOMC prevista per mercoledì, è probabile che Bitcoin subisca una maggiore volatilità. I principali livelli di prezzo del Bitcoin da tenere d’occhio sono il limite superiore e inferiore del gap ECM, dove sono presenti anche le liquidazioni, a 40.335$ e 39.580$. Il prezzo del bitcoin potrebbe visitare il gap CME in caso di ulteriore calo.
La preoccupazione resta considerando che fino a qualche giorno fa l’asset viaggiava in una dimensione rialzista continuativa. Di contro una buona parte degli investitori è convinta che il recente calo dei prezzi di Bitcoin e altcoin sia probabilmente di breve durata. È probabile che i cali dei prezzi delle criptovalute vengano presto recuperati poiché questa settimana si terranno gli eventi macroeconomici. Ragion per cui ci sarà per loro una nuova spinta sul mercato. In ogni caso i ribassisti sono tornati a farsi sentire in attesa che l’andamento del mercato guardi verso la loro direzione. Per ora i rialzisti riescono a resistere!
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.