Il mercato delle criptovalute sta lottando duramente per ottenere una ripresa continuativa ma all’orizzonte ci sono troppi paletti e ostacoli che minano dall’interno la sua spinta rialzista. Di conseguenza al momento possono offrire un andamento altalenante tra gli investitori delusi e trader a caccia di previsioni favorevoli. In ogni caso la strada al rialzo è più ripida di quanto potevamo pensare in un mese come quello di Ottobre dove solitamente la ripresa è un dato di fatto. A questo punto è lecito chiedersi: quale direzione stanno prendendo i Bitcoin?
La strada al limite dei Bitcoin non convince i rialzisti
Ora i Bitcoin devono superare il limite di 1,09 trilioni di dollari, dopo aver virato verso il basso da quel livello in mattinata, portando la valutazione totale del mercato a 1,084 trilioni di dollari. E’ chiaro che in questo modo i BTC hanno come strada da seguire la continuazione di quella precedente in cui puntano sulla crescita non riuscendo a sferrare un nuovo attacco a 200 giorni. Bitcoin ha recentemente sovraperformato il mercato azionario, ma ora si sta ritirando contro l’acquisto degli indici. Nel breve termine è probabile che i BTC finiscano per scendere più che salire.
Su questa lunghezza d’onda anche Ethereum sembra essere posizionato lungo questa direzione, perdendo per la quinta sessione consecutiva, legata alla media mobile a 50 giorni in discesa. Se guardiamo a XRP, scopriamo che ora viene scambiato a condizioni di mercato rispetto alla sua media mobile a 200 giorni dalla seconda metà di agosto, agendo per la maggior parte del tempo come resistenza. Di conseguenza è l’intero sistema a risentirne con il mercato delle criptovalute che sembra essere in attesa di un sostanziale ritiro delle principali monete da acquistare a lungo termine.
Sicuramente un ruolo chiave lo ha avuto anche il rifiuto della corte che ha respinto il ricorso della SEC nel caso Ripple, sottolineando che l’autorità di regolamentazione non ha fornito prove sufficienti e che la richiesta non avrebbe portato materialmente all’archiviazione definitiva del caso. Inoltre la Banca dei regolamenti internazionali (BRI) ha sviluppato un sistema prototipo per monitorare i trasferimenti di Bitcoin per fornire alle autorità un quadro più chiaro di come, quando e dove viene utilizzata la criptovaluta. Il nuovo sistema di monitoraggio potrebbe costituire la base per la regolamentazione della sfera delle criptovalute.
In questo scenario fanno eco le disposizioni prese in India e in El Salvador. Nel primo Paese le autorità hanno iniziato a sviluppare un sistema globale di tracciamento delle transazioni di criptovaluta che consentirà alle autorità governative di monitorare le transazioni in risorse digitali in tutti gli scambi di criptovaluta in tutto il mondo, mentre nel secondo Paese è stato lanciato il primo pool minerario Bitcoin locale. Il progetto Volcano Energy ha iniziato a estrarre la prima criptovaluta su Lava Pool in collaborazione con Luxor Technology.
Di conseguenza mentre le criptovalute cercano di trovare una soluzione praticabile che punti alla stabilità, il mercato digitale finanziario innesca una ripartenza attraverso nuove implementazioni che mirano a rivoluzionare lo scenario degli asset digitali ufficializzando la loro portata globale.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.