Solana sta attraversando un periodo molto difficile per via di una serie di andamenti ribassisti che stanno minando dall’interno la sua azione dei prezzi. Per ora non riesce a sovraperformare i competitor Ethereum e Cardano mentre l’attività on-chain diminuisce pesantemente lasciando intravedere un calo vertiginoso. Da questo punto di vista la rete Solana inizia a registrare pesanti perdite nonostante l’aumento del numero di nuovi indirizzi sulla blockchain. Di contro ETH si prepara a competere con le blockchain rivali con la sua poderosa versione aggiornata. E’ in questo contesto che SOL ha perso quasi l’8% nell’ultima settimana.
Il prezzo di Solana subisce una pesante sconfitta sul mercato
Quello che sta succedendo a Solana riflette i tempi complessi del mercato finanziario. In tal senso se da un lato è riuscita a registrare un incremento significativo dei nuovi indirizzi, dall’altro ha visto l’attività on-chain della blockchain diminuire. Si tratta di un dato inedito considerando il numero complessivo di indirizzi che stavano portando la rete SOL sopra la soglia limite dei rialzisti. E’ in questo scenario che la pesante sconfitta sul mercato fa ancora più eco. Di conseguenza mentre gli investitori cercano di correre ai ripari, gli addetti del settore si interrogano sulle condizioni che hanno portato a questo scenario inatteso.
Nella sostanza la crescita del nuovo indirizzo di Solana non è riuscita ad alimentare la ripresa del prezzo come tutti si aspettavano. Davvero un peccato considerando l’interessante prestazione della blockchain di Solana, il cui numero degli indirizzi aggiunti è molto più alto rispetto a febbraio, marzo e aprile di quest’anno. Per questo era lecito aspettarsi una ripartenza in piena regola. Eppure qualcosa è andato storto! Tenendo bene a mente che questo numero di nuovi indirizzi è considerato una metrica chiave per valutare l’adozione di SOL tra i partecipanti al mercato delle criptovalute in quanto rappresenta l’interesse e l’utilità dell’asset per gli utenti.
Sulla carta dato che SOL aveva raccolto un numero sempre più crescente di nuovi indirizzi su base mensile, si è dunque posizionato come concorrente di Ethereum e Cardano, ma l’attività on-chain non è riuscita a fare il resto, arenandosi e dunque mostrandosi incapace di alimentare una tesi rialzista per l’asset tra gli utenti. Per questo il prezzo dell’altcoin è sceso di quasi l’8% dal 15 maggio. A questo punto è comprensibile che gli indirizzi attivi non riescono a recuperare il ritardo lasciando SOL braccata dai ribassisti pronti a far sentire nuovamente la loro voce. Su questa lunghezza d’onda volume delle transazioni e la misura del rendimento economico della blockchain di Solana ha mostrato dei chiari segni di debolezza non corrispondenti con il rinnovato interesse dimostrato dagli investitori nelle ultime settimane.
Concludendo Solana non riesce a decollare nonostante l’ottima spinta dei rialzisti. Di conseguenza è chiaro che in questa fase deve cercare un altro sistema operativo per riscattare le sue perdite perché l’attuale andamento suggerisce un calo notevole verso il basso. Di questo passo EthereuM e Cardano possono tranquillamente continuare la loro ascesa dato che all’orizzonte non c’è più lo spettro di SOL!
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.