Solana è ancora l’Ethereum Killer? Le previsioni per il 2030

Solana (SOL), nota anche come “Ethereum Killer”, continua ad attirare le attenzioni dei crypto analisti di tutto il mondo. Merito del consistente rally concretizzatosi a fine 2023, suggellato a dicembre dal superamento della capitalizzazione di mercato Ripple (XRP).

Secondo diversi esperti la corsa di Solana sarebbe però soltanto all’inizio.

Solana Ethereum Killer

Perché Solana viene definita “Ethereum Killer”

Nota anche come “Nasdaq decentralizzato”, Solana è in grado di elaborare ben 65.000 transazioni al secondo. Si tratta di una velocità incredibilmente superiore a quella di Ethereum, che si ferma a 13 TPS. Ciò rende questa blockchain estremamente più scalabile.

Una scalabilità che è diretta conseguenza del “Proof of History”, un sistema di consenso sicuramente innovativo, seppur non ancora perfettamente collaudato, come testimoniano i problemi manifestatisi in passato, che in alcuni casi si sono potuti risolvere soltanto con il riavvio di tutto il network.

Altri elementi a favore di Solana sono rappresentati dai costi di transazione, bassissimi rispetto a buona parte dei competitor, Ethereum in primis, ma anche e soprattutto dalla sua community, una delle più solide dell’intero mercato crypto, nonché dal sostegno economico di importanti investitori.

Questi elementi hanno permesso a Solana di ritagliarsi uno spazio importante nel mondo della finanza decentralizzata, con diverse applicazioni già funzionanti in vari ambiti DeFi, nonché di imporsi in maniera netta nel mercato dei videogame blockchain.

Dove può arrivare Solana?

Ciò non vuol dire che Solana al momento sia in una qualche misura “vicina” a Ethereum, che ormai detta letteralmente lo standard nel settore smart contract, ma l’ipotesi di una crescita esponenziale del prezzo nei prossimi mesi sembra iniziare a farsi largo anche nell’ambito della finanza più tradizionale, almeno quella storicamente più “crypto friendly”, con i grandi investitori istituzionali che iniziano a prenderne atto.

A novembre 2023, Cathie Wood di Ark Invest – grande sostenitrice di Bitcoin – ha infatti descritto Solana ai microfoni della CNBC come una “versione più veloce ed economica di Ethereum”.

Al momento in cui si scrive il valore di Solana si attesta sui 101 dollari, in aumento del 14% rispetto a ieri. Ma il grafico più interessante è sicuramente il mensile, che mostra un incremento del 304% negli ultimi 4 mesi.

Il prezzo di Solana nel 2030

Secondo la nota società di investimento VanEck uno scenario di evoluzione futuro del prezzo potrebbe concretizzarsi con il raggiungimento del valore di 335 dollari (oltre il triplo del valore attuale) entro il 2030.

Sempre secondo VanEck, Solana continuerà a “rubare” quote di mercato di Ethereum, senza però minacciarne il ruolo di leader nel settore smart contract. La svolta potrebbe arrivare con il lancio di diversi software che permetteranno di sviluppare app blockchain, nonché di diversi prodotti hardware fisici, come il telefono “Saga”.

In buona sostanza la strategia sembra essere quella di incentivare gli sviluppatori alla creazione di applicazioni inedite, nella speranza che alcune di queste ottengano grande consenso e popolarità.

La politica monetaria di Solana

Solana non ha una supply limitata, mentre il tasso di inflazione, fissato all’8% a giugno 2021, viene ridotto del 15% ogni 12 mesi, con l’obiettivo dichiarato di raggiungere un inflazione stabile all’1,5%, prevista dalla road map ufficiale per il 2031.

L’aumento dell’offerta esercita ovviamente una forte pressione al ribasso sul prezzo di SOL, ma una parte consistente delle commissioni delle transazioni (inizialmente il 50%) viene bruciata, rallentando così l’incremento dell’offerta. Quel che resta delle commissioni viene corrisposto ai variatori, così come i token emessi per inflazione.

L’obiettivo è ovviamente incrementare la domanda di SOL per lo stalking.

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