Bitcoin si è assestato dopo una lunga corsa sopra la soglia dell’EMA a 50 e 200 giorni, inviando segnali rialzisti per il suo prezzo di riferimento. Un breakout di BTC dal livello di resistenza di 69.000 dollari sosterrebbe un passaggio alla soglia di 70.000 dollari. Su questa lunghezza d’onda una rottura sopra la soglia dei 70.000 dollari potrebbe dare ai rialzisti una spinta solida per iniziare una corsa verso il massimo storico di 73.808 dollari.
La corsa rialzista dei Bitcoin ostacolata dall’incertezza normativa e dai timori sui tassi
I commenti dei membri del FOMC, i dati sul flusso degli ETF spot su BTC negli Stati Uniti per lunedì e gli aggiornamenti da Capitol Hill meritano di essere presi in considerazione.
Al contrario, un calo di BTC sotto il livello di supporto di 64.000$ e l’EMA a 50 giorni potrebbe segnalare un crollo fino al livello di supporto di 60.365$. Tuttavia, la pressione d’acquisto potrebbe aumentare al livello di supporto di 64.000 dollari. L’EMA a 50 giorni confluisce con il livello di supporto.
Con una lettura RSI giornaliera di 55,89, BTC potrebbe tornare al livello di 70.000 dollari prima di entrare in territorio di ipercomprato. In quest’ottica ieri Bitcoin è sceso dello 0,96%. Dopo un calo dello 0,21% mentre sabato ha chiuso la settimana in rialzo del 4,80% a 66.248 dollari.
In che modo i Bitcoin dipendono dai tassi di interesse?
Il membro del FOMC Michelle Bowman ha avvertito che i tassi di interesse potrebbero aumentare se i prezzi al consumo tendessero al rialzo. Recentemente hanno segnalato un percorso di tassi più alti per un periodo più lungo per sostenere la tesi che l’inflazione sarebbe tornata al target del 2%. I membri del FOMC Neel Kashkari, Loretta Mester e Raphael Bostic sono stati tra i relatori della Fed che hanno suggerito un ritardo nei tagli dei tassi di interesse.
Tuttavia, BTC ha evitato un forte calo, con gli afflussi sul mercato degli ETF spot di BTC statunitensi che hanno fornito supporto ai prezzi. Nella settimana terminata il 17 maggio infatti il mercato statunitense degli ETF spot su BTC ha registrato afflussi netti totali pari a 948,3 milioni di dollari.
Gli afflussi netti totali sono aumentati rispetto a 139,4 milioni di dollari nella settimana terminata il 10 maggio, segnando la seconda settimana consecutiva di afflussi netti totali dopo quattro settimane consecutive di deflussi netti totali.
Conclusione
Nella giornata di oggi gli investitori dovrebbero monitorare i discorsi dei membri del FOMC in vista delle aspettative di un taglio del tasso della Fed. Le opinioni sull’inflazione e i tempi di un taglio del tasso della Fed potrebbero influenzare la domanda degli acquirenti per gli ETF spot su BTC statunitensi e le tendenze dei prezzi di BTC.
In ogni caso il gruppo di investitori prima di intervenire deve considerare gli aggiornamenti attuali sulle criptovalute provenienti da Capitol Hill. I legislatori e gli investitori statunitensi attendono la decisione del presidente Joe Biden se firmare o porre il veto alla risoluzione SAB 121. In quest’ottica si attendono le notizie politiche nazionali per capire in che modo avranno un impatto sulle dinamiche degli asset digitali in una fase così critica come questa.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.
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