Solana e le truffe sulle MEME coin: come evitarle

Tra i grandi player del mercato delle criptovalute Solana (SOL) sembra essere quello più in salute. In alcune giornate della scorsa settimana – la prima ribassista dopo una salita costante iniziata nel 2023 – SOL è stata infatti l’unica delle prime cinque criptovalute a crescere. Il momento d’oro di Solana è ancor più lampante analizzando il grafico degli ultimi 12 mesi, che evidenzia un aumento del prezzo del +829%. Un numero di per sé impressionante, ma ancor più incredibile se comparato a quelli totalizzati dalle prime due criptovalute per market cap. Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) si fermano infatti a guadagni rispettivamente del +153% e del +104% nel medesimo lasso temporale. Tra gli elementi che maggiormente stanno favorendo l’ecosistema Solana ci sono le sempre più controverse MEME coin.

Solana, pericolo truffe sulle MEME coin

MEME coin: uno scherzo che fa sul serio

Potrà sembrare un ossimoro ma questi “token – scherzo”, spesso dichiaratamente privi di qualsiasi utilità, sembrano ormai fare sul serio. A testimoniarlo sono l’ottavo e l’undicesimo posto di Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB) nella graduatoria delle criptovalute più capitalizzate, con market cap che oscillano rispettivamente attorno ai $26 milardi e $18 miliardi. Bisogna poi considerare le performance esorbitanti fatte registrare negli ultimi mesi da alcune MEME coin create su Solana. In altre parole il recente boom delle rete e la proliferazione di nuovi DEX hanno innescato una rinnovata ondata di entusiasmo guidata dai MEME token. Si tratta di un qualcosa di impensabile fino a qualche anno fa.

Solana: 19mila nuovi token in una settimana 

Secondo un report [1] di trading di Birdeye, nel mese di dicembre 2023 sarebbero stati creati ben 100mila nuovi token su rete Solana. Nel corso della scorsa settimana ne sarebbero invece stati lanciati oltre 19.000. Questo dato è forse il più emblematico per comprendere la fase – decisamente euforica – che stiamo attraversando. È quindi molto importante, soprattutto tenendo conto della frenesia del momento, ricordare che le insidie dietro questi investimenti sono innumerevoli.

MEME coin alert: inettitudine e anonimato

In primo luogo c’è da sottolineare che spesso chi crea una MEME coin su rete Solana lo fa in assoluto anonimato, rendendo così molto difficile identificare eventuali truffatori. Spesso questi sono inoltre individui con scarsissime competenze tecniche e bassa comprensione del settore. Emblematico in tal senso l’incidente occorso al token SLERF, con lo sviluppatore che avrebbe bruciato “per sbaglio” i circa 10 milioni di dollari di token ottenuti con il pre-sale.

MEME coin e pericolo Rug Pulls

C’è poi da sottolineare quello che è probabilmente il comportamento illecito per eccellenza, il più diffuso nell’ambito delle truffe legate alle MEME coin: il Rug pull. Si tratta di uno schema di truffa ben collaudato, al quale abbiamo purtroppo avuto modo di assistere in più occasioni nel corso del precedente ciclo. In sostanza, grazie al sopracitato anonimato assoluto, gli sviluppatori scompaiono con i fondi del progetto, facendo crollare il valore del token e lasciando gli investitori con le tasche vuote. Per questo motivo, anche e soprattutto in ambito MEME coin, è bene evitare di investire in qualsiasi progetto che non presenti la massima trasparenza  a livello di informazioni pubbliche.

[1] Report nuovi token su rete Solana

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