Solana supera Ethereum grazie alle MEME coin

Solana (SOL) continua a distinguersi nel panorama delle criptovalute, merito delle incredibili performance realizzate nell’ultimo periodo. Il discorso vale sia per quanto riguarda prettamente la price action che l’effettivo utilizzo del network. Nel corso dell’ultimo fine settimana l’attività della rete Solana ha infatti superato quella del suo principale concorrente, ovvero Ethereum (ETH). Non sono però mancati i problemi dovuti agli enormi volumi di scambio.

Solana supera Ethereum

Solana vola: superata la market cap di Binance Coin

Nelle ultime 24 ore il prezzo di Solana è cresciuto dell’11,65%, arrivando a toccare quota 203,32 dollari nel momento in cui si scrive. Si tratta della miglior performance tra le prime dieci criptovalute per capitalizzazione di mercato. L’aumento dell’ultima settimana è addirittura del 37,67%. Ancor più netto l’incremento di prezzo ottenuto da Solana nel corso dell’ultimo anno, con un guadagno di circa l‘800% per quella che è recentemente diventata la quarta criptovaluta in assoluto per market cap (oltre 89 miliardi di dollari) superando Binance Coin (BNB). Ma il valore in assoluto più impressionante degli ultimi giorni riguarda i volumi di scambi. Nella giornata di sabato questo dato ha toccato quota 3,52 miliardi di dollari, superando di gran lunga i numeri totalizzati da Ethereum – 2,4 miliardi di dollari – nel medesimo lasso temporale.

Solana spinta dalla FOMO per le MEME coin 

La rete ha però manifestato una evidente difficoltà nel gestire volumi così elevati. Diversi utenti hanno infatti dichiarato pubblicamente di non essere riusciti a effettuare transazioni. Altri hanno parlato addirittura di “transazioni mancanti”. Ma cosa ha determinato un volume di scambi così ingente? La risposta, come sempre più spesso accade in ambito crypto – soprattutto da quando è iniziata l’ultima fase rialzista – è da individuare nelle MEME coin, secondo diversi opinionisti le vere protagoniste di questa bull run.

BOME e NAP: numeri da capogiro 

A scatenare il repentino incremento dell’attività è stata infatti la FOMO (Fear Of Missing Out) creatasi su alcuni nuovi MEME token basati sulla rete Solana, in primis Book of Meme (BOME), che tra il 14 e il 16 marzo è passato da una capitalizzazione di mercato vicina allo zero a circa 1,45 miliardi di dollari. Performance degna di nota anche per il meme token $NAP (NAP), che in una sola giornata ha incrementato la sua market cap di 310 milioni di dollari, passando da 20 a 330 milioni di dollari.

Solana può replicare la bull run di Ethereum del 2020-21?

Nel frattempo tra i cripto-investitori sembra rafforzarsi la narrativa secondo cui il movimento di prezzo di Solana nel corso della fase rialzista in atto potrebbe ricalcare quello di Ethereum nella bull run del 2020-21. Qualora ciò dovesse effettivamente accadere SOL andrebbe a realizzare un nuovo All Time High tra i 700 e gli 800 dollari entro i primi mesi del 2025. Ovviamente non c’è alcuna garanzia che ciò accada, anche se i grafici messi a confronti sono effettivamente molto simili. Ciò che c’è di certo è che quella di Solana è ormai una realtà tra le più solide e collaudate del settore, nonché quella che sembra aver interpretato al meglio il trend delle MEME coin, indubbiamente il più singolare e imprevedibile del comparto crypto.

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