Secondo gli addetti del settore i possessori di LINK potrebbero finalmente avere un riscontro favorevole ai loro sacrifici. In tal senso è previsto che il prezzo di Chainlink prenda il volo iniziando una nuova fase rialzista. In questo modo si cerca di colmare il vuoto creato dal calo che aveva portato gli investitori ad un bivio, dato che il suo valore era rimasto sopra i 6 dollari, proprio sopra la linea di supporto cruciale a 5,9 dollari. La pazienza dei detentori di LINK sarà dunque premiata!
Il ciclo di perdite targato LINK è destinato ad esaurirsi
Durante il recente crollo abbiamo visto gli investitori di LINK mantenere la loro posizioni senza perdere la testa! Questo atteggiamento si è rivelato vincente, perché in questo modo sono riusciti ad evitare il peggio. La resilienza dimostrata ora sarà ripagata. A tal proposito il recente rapporto MVRV suggerisce che LINK si trova nella zona delle opportunità, che è sinonimo di riprese. Per questo è lecito aspettarsi un riscatto in piena regola.
In realtà quello che è successo in casa LINK non è molto diverso da quello che si è verificato negli andamenti della maggior parte delle altre criptovalute. Con il crollo del mercato, anche LINK è scivolato, con la differenza che sono stati i suoi investitori a salvarlo. Di questo passo è molto probabile che gli utenti interessati possono svolgere un ruolo cruciale nell’avvio della ripresa futura. Ecco allora il motivo che spinge tutti a credere ad un rimbalzo.
In siffatto contesto abbiamo la possibilità di risanare il vuoto creato ad agosto e cioè quando la criptovaluta è scesa del 21,2% da inizio mese. Scambiato a 6$, ora LINK si mantiene al di sopra di un livello di supporto chiave segnato a 5,9$. Molto interessante poi il suggerimento dell’indicatore chiave Relative Strength Index (RSI) secondo cui la cripto non ha ancora raggiunto la zona ipervenduta. Di fatto un calo a $ 5,9 porterebbe allo stesso modo in cui l’indicatore è sceso sotto 30,0, il che potrebbe portare a una ripresa dell’azione dei prezzi.
La probabilità che ciò accada è dimostrata dal rapporto tra il valore di mercato e il valore realizzato (MVRV), che attualmente si trova nella “zona di opportunità”. L’indicatore, che misura i profitti/perdite riscontrati dagli investitori su una media di 30 giorni, ha visitato quest’area per l’ultima volta a marzo. Per questa ragione gli investitori in questa fase tendono a trattenere qualsiasi vendita e passare invece all’accumulazione. Ciò fa aumentare la domanda e porta ad una ripresa dei prezzi. Di conseguenza l’indicatore può essere molto utile perché ci avverte quando è il momento di contrastare il calo.
Al di là però della forza da parte dei rialzisti è evidente che LINK abbia tutte le carte in regola per riscattare la sua posizione ribassista e delineare nuovi punti limite per il suo rialzo. Al momento risulta chiaro che il ciclo di perdite sta arrivando alla sua fine con la possibilità di colmare ogni vuoto e spingendo il mercato a supportare la sua posizione. In tal senso l’attività dei prezzi è diventata molto dinamica e attiva.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.