Bitcoin: un’altalena di alti e bassi prima dell’annuncio della Fed

Nelle ultime ore i BTC hanno registrato un’altalena di alti e bassi mettendo a dura prova la pazienza dei traders. A tal proposito dopo un inizio segnato da una forte instabilitĆ , l’asset ĆØ cresciuto grazie ad uno slancio produttivo che ha portato a superare la soglia dei 41.700$, purtroppo perĆ² nella sessione successiva ĆØ tornato al punto di partenza per via di un forte nervosismo da parte dei mercati in virtĆ¹ dell’atteso annuncio della Fed previsto per oggi alle 19. E’ chiaro che le dichiarazioni del presidente della Fed hanno un ruolo cruciale nel tenore dell’andamento del mercato digitale.

I Bitcoin hanno dovuto affrontare un pomeriggio molto dinamico a causa di una serie di slanci prima rialzisti seguiti da alcuni ribassi mandando in tilt la mole di investitori di fronte al continuo cambio di scena. A quel punto l’attesa si ĆØ trasformata in frustrazione non appena il prezzo dell’asset ha superato i 40.000$ tornando sotto il livello cardine che ha caratterizzato le ultime settimane.

Quell’impennata di quasi 42.000$ ĆØ servita a liquidare gli short ma si ĆØ rivelata un fumo negli occhi, perchĆ© nessuno si aspettava un successivo ribasso come questo. In tal senso il picco raggiunto dalla coppia BTC/USD che ha segnato un buon 41.700$ su Bitstamp ĆØ sembrata la soluzione migliore per registrare una nuova risalita, ma nell’arco di poche ore il prezzo ĆØ salito a 2.000$ e dopo aver infranto alcune resistenze chiave ĆØ tornato al punto di partenza. Questo cambio repentino ha creato non pochi problemi. Infatti secondo i dati offerti dal monitoraggio on-chain Coinglass, nelle ultime 24 ore i BTC hanno causato liquidazioni per 98 milioni di dollari. Ragion per cui quell’incremento non ĆØ stato solo deludente e illusorio ma anche penalizzato gli investitori sul piano pratico.

Ora i BTC si trovano in una posizione cristallizzata in un trading range ben consolidato, con la coppia BTC/USD che dopo aver superato alcuni supporti tecnici ĆØ passata da 40.000 a 41.000 dollari prima che il prezzo si sgonfiasse nuovamente. In ogni caso i 41.000$ rimangono ancora un grosso ostacolo da superare in merito alle dinamiche della pressione di vendita. Per questo motivo ĆØ molto importante cosa dirĆ  la Fed a riguardo, dato che alle 19:00 di oggi svelerĆ  ulteriori informazioni sui tassi d’interesse. C’ĆØ molto attesa per possibili cambi di marcia che potrebbero cambiare le logiche di contrattazione dei traders professionisti.

In questo scenario i BTC pur nella loro instabilitĆ  possono offrire un salvagente all’economia globale dilaniata da un conflitto bellico che non accenna ad esaurirsi. In questa fase le disposizioni della Fed giocano un ruolo chiave, perchĆ© in base ai loro provvedimenti si gioca il futuro delle criptovalute in una fase cosƬ critica come questa. Che cosa farĆ  la Fed: aumenterĆ  i tassi di interesse come previsto dagli analisti?

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