BlackRock (BLK) ha annunciato la nascita di BUIDL, il suo primo fondo tokenizzato. Il colosso mondiale della gestione investimenti e patrimonio ha così ufficializzato il suo ingresso nel settore della tokenizzazione degli asset del mondo reale (RWA). Il fondo di BlackRock è costruito sulla rete Ethereum, mentre la sigla BUIDL è l’acronimo di “BlackRock USD Institutional Digital Liquidity Fund”. Un token BUIDL avrà valore di 1 dollaro e sarà sempre supportato da un controvalore in liquidità, costituita principalmente da contanti e buoni del Tesoro USA.
BalckRock lancia BUIDL: il ruolo di Securitize
La nota compagnia Securitize svolgerà la funzione di agente di trasferimento e piattaforma di tokenizzazione. Tra le altre società direttamente coinvolte troviamo diverse realtà finanziare di primo piano, tra queste: Coinbase, Fireblocks, BNY Mellon, Anchorage Digital Bank NA e BitGo. BlackRock potrebbe inoltre aver effettuato un vero e proprio “investimento strategico” in Securitize, almeno stando al comunicato ufficiale [1] con cui è stato presentato BUIDL. Tuttavia, non ci sono al momento informazioni più circostanziate su tale investimento.
Arriva BUILD, l’entusiasmo di Robert Mitchnick
Robert Mitchnick, a capo del reparto risorse digitali di BlackRock, ha commentato l’arrivo di BUIDL in maniera entusiasta: “Rappresenta un nuovo progresso della nostra strategia per le risorse digitali – ha infatti spiegato – il nostro focus al momento è sul miglioramento delle soluzioni in questo settore, soluzioni che aiutino concretamente i nostri clienti a risolvere i problemi”. BlackRock non è il primo – e molto probabilmente non sarà l’ultimo – big player della finanza tradizionale ad abbracciare il mondo della tokenizzazione degli asset reali, come dimostra il precedente interessamento di altri colossi, su tutti Franklin Templeton e JPMorgan, che stanno evidenziando significativi progressi in tal senso.
Cos’è la tokenizzazione?
La tokenizzazione degli asset reali è un processo finanziario tramite il quale beni fisici, come possono essere immobili e opere d’arte, ma anche azioni o altri titoli, vengono rappresentati digitalmente sotto forma di token su una blockchain. Questo meccanismo da modo di attuare il frazionamento della proprietà. Ma anche e soprattutto di avere liquidità immediata e trasferibilità senza i classici intermediari del mondo bancario. In altre parole, gli investitori possono acquistare e scambiare frazioni di asset reali in modo efficiente e trasparente tramite piattaforme blockchain. Molti esperti ritengono che questo meccanismo permetterà un utilizzo sempre più diffuso ai mercati finanziari. È proprio per questo che il trend della tokenizzazione delle risorse del mondo reale è al momento tra i più forti dell’intero settore finanziario. Ciò evidenzia inoltre la sempre maggior commistione e convergenza di interessi tra mondo digitale e finanza tradizionale.
“La tokenizzazione può cambiare per sempre i mercati”
Emblematico in tal senso il commento di Carlos Domingo, cofondatore e CEO di Securitize. “ La tokenizzazione dei titoli può cambiare per sempre i mercati di capitali – ha infatti dichiarato – […] i prodotti finanziari tradizionali stanno diventando giorno dopo giorno più accessibili ed è tutto merito della digitalizzazione. A Securitize siamo orgogliosi di svolgere funzioni così importanti come quelle di agente di trasferimento, piattaforma di tokenizzazione e agente di collocamento nell’espansione dell’accesso ai prodotti di investimento di BlackRock“.
Comunicato ufficiale BlackRock
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