Gli ultimi dati sull’IPC statunitense scatenano reazioni sui prezzi di Bitcoin e dell’oro. Nonostante però le preoccupazioni sull’inflazione, il rally per i BTC è ancora possibile, ma andiamo con ordine.
L’IPC statunitense è inferiore alle aspettative e solleva dubbi!
Gli ultimi dati del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti mostrano che l’indice dei prezzi al consumo (CPI) statunitense è aumentato dello 0,3% ad aprile, inferiore alle aspettative del mercato dello 0,4%. Anche l’indice dei prezzi al consumo era aumentato dello stesso ritmo nel mese precedente. Si tratta di un dato fondamentale per comprendere i livelli di inflazione.
Intanto il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che l’inflazione è ancora elevata. Pertanto, ha lasciato intendere che la Banca centrale non modificherà il tasso di interesse per molto tempo. In particolare, la pressione inflazionistica ha tenuto gli investitori sul filo del rasoio e ha innescato una crescente volatilità sul mercato.
Tuttavia, gli ultimi dati sull’indice dei prezzi al consumo hanno in qualche modo sollevato gli investitori. In questo contesto, ha leggermente ridotto i timori che la Fed adotti un passo più aggressivo. Secondo il FedWatch Tool del CME, la probabilità che la Fed mantenga l’attuale livello dei tassi di interesse alla prossima riunione di giugno è del 96,9%.
Bitcoin è pronto per un nuovo rally!
Secondo gli ultimi dati, il prezzo del Bitcoin ha raggiunto il livello più alto delle ultime 24 ore a 63.773,87 dollari. Al momento della stesura di questo articolo, BTC veniva scambiato a 63.656,35$, in crescita del 3,48%. Anche il volume degli scambi giornalieri della principale criptovaluta è aumentato dell’8,77% a 27,82 miliardi di dollari.
Inoltre anche l’Open Interest (OI) dei Bitcoin Futures è aumentato dell’1,75% nelle ultime quattro ore raggiungendo 474,38 mila BTC o 30,25 miliardi di dollari. Ciò riflette il fatto che gli investitori continuano ad agire con propensione al rischio dopo il raffreddamento dei dati sull’inflazione.
Con i prezzi al consumo in aumento in linea con le aspettative, gli investitori hanno tirato un sospiro di sollievo rispetto a quello che si aspettavano tutti in merito. Successivamente il mercato dell’oro riprende slancio con una buona spinta verso l’alto. Prima del rapporto i prezzi dell’oro erano scambiati in zona positiva. Tuttavia, un nuovo interesse all’acquisto è visto come la reazione iniziale agli ultimi dati sull’inflazione. L’oro spot è stato scambiato per l’ultima volta a 2.373,10 dollari, in rialzo dello 0,66% nel corso della giornata di oggi.
Conclusione
Gli ultimi dati sull’IPC statunitense hanno scatenato reazioni sui prezzi del Bitcoin e dell’oro. Nonostante le preoccupazioni sull’inflazione, Bitcoin ha registrato un rally e i prezzi dell’oro hanno continuato a salire. Ciò dimostra che gli investitori sono ancora disposti a correre rischi e per il momento non si stanno concentrando su altri settori. I Bitcoin poi hanno finalmente superato la soglia dell’incertezza innescando un sentiment positivo che sembrava essersi arenato dopo una serie di bruschi cali che avevano messo in discussione l’intero rialzo post halving. Ora è il momento non solo di recuperare le perdite ma anche di riscattare una posizione di marginalità che sembrava essere diventata una costante.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.