Il prezzo di Bitcoin (BTC) nelle ultime 24 ore è aumentato del 3%, con un volume di scambi di circa 29,3 miliardi di dollari. La market cap si attesta invece sui 1320 miliardi di dollari. Da cinque giorni la regina delle crypto oscilla in un range tra 63mila e 68mila dollari. Il pull-back rispetto ai massimi storici di 73.700 dollari è arrivato a toccare quota -17%. Secondo la stragrande maggioranza degli analisti e istituti finanziari che si sono espressi sul tema – JP Morgan trai pochi ad avere una visione divergente e ribassista – Bitcoin starebbe preparando il terreno per un nuovo dirompente slancio verso nuovi massimi, che potrebbero portare la regina delle crypto a raggiungere i 100mila dollari di valore già entro settembre 2024. A farlo ipotizzare è la convergenza di diversi indicatori tecnici con il quadro macro-economico mondiale.
“Bitcoin pronto per il pump”, l’analisi
A suggerire un imminente nuovo slancio rialzista per Bitcoin è, tra gli altri, l’analista e trader Alan Tardigrade. Secondo quest’ultimo, che ha diffuso la sua analisi con un post sul suo profilo X [1], seguito da oltre 47mila utenti, il parametro chiave da andare ad analizzare per comprendere il momentum di Bitcoin sarebbe l’RSI. Tardigrade ritiene infatti che i dati giornalieri del Relative Straight Index stiano andando definitivamente a chiudere la tendenza al ribasso della scorsa settimana.
“Il Relative Straight Index di Bitcoin – ha spiegato – evidenzia segnali di forza. Si distinguono infatti conformazioni di breakout nell’RSI giornaliero. Allo stesso tempo, il valore passa anche sopra il livello 50 (dell’RSI, ndr), il che indica che potrebbe esserci un cambiamento di slancio dal ribasso al rialzo sul time frame a 24 ore. Bitcoin è pronto per il pump della prossima settimana!”.
Bitcoin MACD rialzista secondo Kevin Svenson
Lo scenario ipotizzato da Tardigrade è stato confermato anche da un altro noto analista sulla base di un altro indicatore, spesso utilizzato assieme – o in maniera complementare – all’RSI, ovvero il MACD. L’analista in questione è Kevin Svenson, che ha pubblicato la sua previsione [2] sul suo account X, seguito da circa 147mila fan. Queste le sue parole: “Abbiamo chiuso al di sopra del trend di resistenza. Gli istogrammi MACD iniziano a mostrare un ritorno dello slancio positivo”.
Kiyosaki consiglia Bitcoin, oro e argento
Ad alimentare la narrativa rialzista è anche uno dei veri e propri guru della finanza mondiale, ovvero Robert Kiyosaki, autore del best seller finanziario “Padre Ricco, Padre Povero”. Kiyosaki ha manifestato pubblicamente l’intenzione di acquistare 10 Bitcoin prima dell’halving di aprile. “Sto acquistando altri 10 Bitcoin prima di aprile”, ha infatti dichiarato, prima di palesare il suo target di prezzo per settembre 2024, fissato a 100mila dollari.
La svalutazione dei “soldi falsi”
Kiosaki ha poi voluto dare un consiglio [3] agli investitori “che non amano Bitcoin”, suggerendogli di acquistare oro o argento. Questo in vista di una imminente svalutazione di tutte le monete FIAT – che lo scrittore e analista arriva a definire, “soldi falsi” – diretta conseguenza dello scenario macro-economico e di un mondo “sull’orlo della guerra”.
“Se proprio non vi piacciono i Bitcoin – spiega infatti Kiyosaki – vi consiglio di acquistare dell’argento, la cui offerta si sta esaurendo. […] Gli USA hanno il debito pubblico più grande al mondo, il Giappone è in depressione dal 1990, la Germania ci sta finendo adesso [..] le banche hanno sempre più problemi e il mondo è sull’orlo della guerra. Bitcoin vale circa 70.000 dollari a moneta. L’oro ne vale circa 2.500, mentre l’argento costa circa 35 dollari. Mi raccomando, non mettetevi a risparmiare soldi falsi. Quasi tutti possono permettersi una moneta d’argento o un Bitcoin Satoshi”.
Sono un Content Editor che ha scritto oltre 7.000 articoli per magazine e testate giornalistiche. Oggi mi occupo principalmente di cronaca finanziaria, politica e attualità e per Broker-Forex.it scrivo per la sezione news su crypto e Bitcoin.