Bitcoin è tornato a crescere trainato da diverse notizie bullish. Quella di ieri, 7 febbraio 2024, è stata una giornata importante, per certi versi storica per la regina delle valute digitali e per tutta la comunità crypto mondiale. Per la prima volta in assoluto il volume degli scambi quotidiani degli ETF su Bitcoin(BTC) ha infatti raggiunto e superato la cifra di un miliardo di dollari.
Bitcoin, 1 miliardo di volumi sugli ETF
Tra i vari ETF spicca quello di BlackRock, che da solo ha fatto registrare una mole di scambi a dir poco significativa: ben 341,2 milioni di dollari. Il volume degli scambi su Grayscale Bitcoin Trust si è invece fermato a 296,5 milioni di dollari. Sul terzo gradino del podio dei volumi giornalieri troviamo il fondo FBTC di Fidelity – per certi versi il vero e proprio protagonista della giornata, come vedremo in seguito – che ha fatto registrare un volume complessivo di scambi di circa 200 milioni di dollari. Molto distaccati tutti gli altri fondi, i cui volumi, sommati insieme, non superano i 188 milioni di dollari.
Sempre il 7 febbraio, Grayscale Bitcoin Trust ha registrato 81 milioni di dollari di flussi in uscita, “compensati” però dai movimenti sugli altri nove ETF Bitcoin spot, che hanno visto afflussi di denaro pari a 226 milioni di dollari. Di questi, ben 130 milioni di dollari sono entrati nel sopracitato fondo FBTC di Fidelity, che ha però fatto felici i bitcoiner di tutto il mondo anche e soprattutto per un altro motivo.
Bitcoin, il fondo Fidelity mostra estrema fiducia
La regina delle crypto è stata infatti aggiunta all’ETF All-in-One Conservative di Fidelity Canada. Come intuibile dal nome, non parliamo di un ETF con focus crypto, bensì di un multi-asset con finalità conservative – quindi a basso rischio – al quale è stato aggiunto anche Bitcoin, nella misura dell’1%. Una scelta che evidenzia la reale e concreta fiducia del fondo internazionale verso l’asset Bitcoin, nonostante riguardi per ora soltanto il limitato mercato canadese.
Poco prima dell’annuncio, Fidelity si era espressa positivamente sul futuro di Bitcoin, palesando la sua visione rialzista sul medio-lungo termine, tramite un comunicato della divisione specializzata in asset digitali, la Fidelity Digital Asset (FDA).
Perché Bitcoin sta tornando a crescere
Queste notizie sembrerebbero essere il motivo alla base della spinta propulsiva sulla price action di Bitcoin, innescatasi ieri, subito dopo l’annuncio di Fidelity Canada. Nel corso della giornata il prezzo di BTC è infatti passato dai 42mila ai 44mila dollari, arrivando a toccare i 44,700 dollari nel momento in cui si scrive.
Bitcoin: analisti bullish sul lungo periodo
Una spinta propulsiva incoraggiante, che arriva dopo alcuni giorni di sostanziale stagnazione, che non avevano però inciso in alcun modo sulla visione rialzista sul medio lungo termine, che la maggior parte degli analisti sembrerebbero sposare in questo momento. Molti tra i medesimi analisti considerano tuttavia estremamente probabile un temporaneo ritracciamento – quindi una buona occasione di investimento – di Bitcoin, anche abbastanza consistente, prima dell’halving di aprile.
Content Editor e SMM (FB specialist). Ho scritto oltre 7.000 articoli per magazine e testate giornalistiche. Inizialmente focalizzato su cultura e spettacoli, oggi mi occupo principalmente di cronaca finanziaria, politica e attualità.