L’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) dietro ApeCoin ha votato per costruire la sua ApeChain incentrata sui giochi come rete Layer 3 su Arbitrum, la principale soluzione di ridimensionamento di Ethereum per valore totale bloccato. In siffatto contesto ApeChain sarà governata dai titolari di APE e il token verrà utilizzato anche per pagare le commissioni di transazione sulla rete. “Il nostro ruolo è fornire l’infrastruttura affinché ApeCoin DAO possa realizzare la visione ITS per ApeChain”, ha affermato in un tweet Steven Goldfeder, cofondatore di Offchain Labs, la società dietro Arbitrum.
Novità ApeChain DAO: i passaggi di una implementazione che favorirà il rialzo
L’annuncio di questa implementazione ha già maturato i suoi buoni frutti. In tal senso APE ha registrato un rally del 5% alla notizia ed è cresciuto del 16% nell’ultima settimana: una tregua per un token che ha costantemente registrato un trend al ribasso dal suo lancio quasi due anni fa. Basti pensare che il mese scorso ApeCoin DAO ha deciso di costruire la propria blockchain dedicata, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e ridurre i costi di transazione all’interno dell’ecosistema APE.
Come token ERC-20 su Ethereum, ApeCoin ha dovuto affrontare sfide di adozione a causa delle elevate tariffe del gas sulla rete principale. La DAO ha messo in campo proposte per costruire ApeChain su diverse piattaforme, tra cui Arbitrum, Optimism e skSync. Alla fine è emersa come vincitrice AIP-378, una proposta congiunta di Horizen Labs e Offchain Labs.
In siffatto contesto Arbitrum Orbit, dove verrà costruito ApeChain, fornisce una piattaforma per la creazione di appchain Layer 3 personalizzate sulla rete One e Nova Layer 2 di Arbitrum. L’elevato throughput offerto dalle catene Orbit ben si adatta all’obiettivo della DAO di costruire una piattaforma di gioco Web3. Tenendo bene a mente che la roadmap di ApeChain include anche l’implementazione di APE come token fungibile omnichain (OFT) alimentato da LayerZero, fornendo al token funzionalità cross-chain.
Anche se AIP-379 è passato con poco più della metà dei voti favorevoli, molti membri della comunità non sono soddisfatti del risultato, soprattutto perché il maggior votante è stato Horizen Labs, un fornitore di servizi tecnici autore della proposta vincitrice. Inizialmente Horizen Labs era stato precedentemente scelto per sviluppare lo staking APE ed era stato criticato per la sua esecuzione.
Perché questo aggiornamento su Arbitrum può alzare la posta in gioco?
La comunità decentralizzata ApeCoin ha preso una decisione che segna un punto di svolta nel suo percorso: sviluppare la rete ApeChain su Arbitrum con il supporto di Horizen Labs. La votazione si è conclusa con circa 25 milioni di token APE favorevoli a questa opzione, pari al 50,35% dei partecipanti. Polygon è arrivato secondo, ottenendo il 32,5% dei voti. Questa elezione non solo definisce la direzione futura di ApeCoin, ma evidenzia anche la preferenza della sua comunità per Arbitrum rispetto ad altre alternative .
Gli sviluppatori originali di Arbitrum, Offchain Labs, hanno condiviso i dettagli chiave sul duplice ruolo dei token APE all’interno della futura rete. Funzioneranno non solo come token del gas ma anche come token di governance. Ciò implica un maggiore coinvolgimento della comunità ApeCoin DAO nel processo decisionale, grazie all’approccio di governance blockchain offerto da Arbitrum.
Horizen Labs, un noto sviluppatore di blockchain, ha espresso il proprio impegno a supportare ApeCoin a lungo termine, sia nella proprietà che nel supporto dei token. La proposta AIP-378 sottolinea l’importanza di questo supporto e delinea una visione in cui la rete ApeChain potrebbe generare ricavi annuali fino a 7 milioni di dollari, ipotizzando un volume di 1 milione di transazioni al giorno con un margine di commissione per transazione di 0,02 dollari. Tuttavia, sorgono dubbi sulla possibilità che la domanda raggiungerà questi livelli, soprattutto considerando che anche Arbitrum ha avuto giorni con più di 1 milione di transazioni continuative.
Novità ApeCoin DAO: perché puntare su Horizen Labs?
La strategia di Horizen Labs per lo sviluppo della rete ApeChain ha raccolto il sostegno delle principali società crittografiche, come il mercato NFT Magic Eden e Darewise Entertainment, una filiale di Animoca Brands. L’azienda ha dichiarato che non chiederà alcun compenso ad ApeCoin DAO per il lavoro proposto, mostrando un gesto di buona volontà e impegno nei confronti del progetto. Con una mossa di sostegno, la Fondazione Arbitrum si è impegnata a fornire finanziamenti per coprire le spese del Consiglio di sicurezza di ApeChain e del block explorer per tre anni. Al momento in cui scriviamo, il token APE ha registrato un aumento del 2,5% e viene scambiato a 1,58 dollari. A questo punto è lecito chiedersi: ma APE rafforzerà la sua posizione con queste nuove implementazioni o continuerà il suo consolidamento per evitare di essere trascinato da una potenziale ondata ribassista.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.