Guida Cronos (CRO): cos’è e come funziona

La coin della famiglia di Crypto.com, Cronos CRO, è riuscita in breve tempo a diventare una costante del mercato, attestandosi come una tra le più dinamiche in circolazione. In tal senso dal 2021 è cresciuta a dismisura conquistando una meritata leadership tra i token associati agli exchange. In questa guida proveremo a spiegarvi le ragioni di questo successo attraverso un focus sulle sue caratteristiche principali e soprattutto sui suoi maggiori punti di forza. Il valore di CRO è tutto da attribuire alla sua capacità di espansione che gli ha consentito di superare il suo svantaggio iniziale per imporsi nel panorama generale delle crypto.

Cronos CRO

Prima di addentrarci nel racconto delle sue origini è giusto ricordare che il merito di CRO sta tutto nelle sue opportunità di investimento mirate a creare partnership con focus sul mondo dello sport. Inoltre i suoi continui aggiornamenti gli consentono di alzare il livello del suo pacchetto funzionale, così ampio e variegato.

Basti pensare che nel tempo si sono aggiunti numerosi elementi: dalla blockchain Crypto.org alle carte Visa dagli ottimi benefit per il cliente fino alla DeFi Wallet e ai servizi di staking. Senza dimenticare Cronos chain, progettata con l’intento di dar vita alla finanza decentralizzata nell’ecosistema di Crypto.com.

Come vedremo nell’approfondimento si tratta di una coin con cui poter fare tante cose in base alle nostre esigenze sul piano operativo: può  limitarsi a essere un asset da holdare, così come diventare la valuta tramite cui pagare delle gas fee.

A questo punto è arrivato il momento di iniziare a sintetizzare le ragioni che hanno contribuito al successo di questa blockachain che in breve tempo ha conquistato il mercato. Di conseguenza prima partiremo dai suoi iniziali obiettivi per poi spiegarvi che cos’è questa coin e in che modo può migliorare la vostra esperienza di investimento, descrivendo nel dettaglio le sue applicazioni, dal cashback allo stake. Siete pronti?

Che cos’è la coin Cronos CRO?

Cronos CRO è un asset digitale nativo della blockchain Crypto.org, usato anche come moneta principale nella Cronos Chain. Inizialmente nata come abbiamo visto in qualità di token ERC-20, e poi migrata dopo la pubblicazione della chain definitiva. All’inizio la supply originale si attestava sui 100 miliardi, ma con il burn di febbraio è scesa. Attualmente l’offerta si aggira intorno ai 30 miliardi di esemplari, con la supply circolante di circa 25 miliardi.

Storia della coin CRO

Ufficiosamente nasce alla fine del 2018 come token ERC-20 come progetto all’interno di un piano aziendale mirato all’espansione nel settore dei pagamenti. Infatti nello stesso anno le carte prepagate Visa brandizzate Crypto.com sbarcarono in Asia e solo un anno dopo in tutto il mondo. La loro peculiarità stava nella loro diversificazione: ognuna di esse aveva benefici specifici per ogni tipologia di investitore che variava a seconda del numero di CRO detenuti e soprattutto in base a quelli messi in stake. Nella sostanza tutte portavano a dei vantaggi con la possibilità di accedere al cashback su tutti gli acquisti.

In questo modo era premura dell’investitore mantenere un certo numero di token in stake per godere dei vantaggi della relativa carta innescando un meccanismo notevole di adesioni alimentato anche da un marketing poderoso. Di conseguenza coin CRO vide comunque una buona crescita. Tuttavia restavano alcune perplessità legate proprio al valore ma successivamente le cose iniziarono a cambiare. Prima ci fu il burn del 70% dell’intera supply nel febbraio 2021 portando la coin da 6/7 centesimi di dollaro a raggiungere la quota di 0,25$ in un paio di giorni, poi ci fu un vero e proprio crollo che la porterà a scendere ulteriormente.

A quel punto si fu reso necessario provvedere al lancio della mainnet che non esplose subito, ma gradualmente. Fu però l’inizio di un costante incremento di valore durato tutto il resto dell’anno. A tal proposito basti pensare che ad ottobre, il token veniva infatti scambiato a 20 centesimi di dollaro. Successivamente nel mese di ottobre lo scenario cambia ancora una volta con l’arrivo sul mercato di Cronos Chain, favorendo un aumento del prezzo che arrivò a sfiorare 1$ fino al periodo ribassista che ha condotto al valore intorno 0,3 dollari.

Quello che però ha contribuito a favorire una certa resistenza sono le gas fee, seppur ridotte, vengono pagate proprio in questa valuta. Infatti con l’esplosione immediata della DeFi di Cronos, la domanda di CRO andò di pari passo. Ad oggi vediamo Crypto.com investire fior di milioni in partnership e sponsorizzazioni nel mondo dello sport e dello showbusiness ampliando il suo pacchetto operativo. Si tratta di una poderosa strategia di marketing che sta portando una notevole visibilità sfruttando la visibilità degli atleti, team ed eventi più seguiti al mondo. Basti pensare che Matt Damon è recentemente diventato il volto della Compagnia, invadendo le case degli americani (e non solo) con un epico spot pubblicitario.

Quali sono i benefici che offre la coin CRO?

I servizi proposti da questa coin nel tempo sono stati implementati da migliorie che hanno di fatto alzato il livello del suo funzionamento. In questo modo lexchange di criptovalute da cui deriva Cypto. com ha iniziato ad ampliare la sua offerta ponendosi come un punto di riferimento importante per i sistemi di pagamento elettronici, carte di credito, wallet, rendite CeFi e Defi.

In siffatto contesto sono aumentate le richieste delle carte incrementando la domanda di CRO per lo stake favorita da un numero crescente di investitori interessati a detenere la coin anche perché consente l’utilizzo di Crypto.com Pay? Anche in questo caso. Senza dimenticare che è prevista un’implementazione con gli NFT in modo che Crypto.com possa sviluppandosi anche in questo settore.

Cronos CRO: come è cambiato il suo prezzo?

Come vi abbiamo già anticipato nell’introduzione il 2021 fu un anno di svolta per CRO, grazie ad una fortissima crescita sul piano operativo. Tutto merito degli ingenti investimenti di Crypto.com in ambito marketing, per questo motivo possiamo aspettarci un proseguimento del trend positivo al termine della lunga fase incerta. D’altronde abbiamo a che fare con una coin che è passata da un valore di pochi centesimi a diverse decine in tempi ristretti. E’ stato il bear market 2022-2023 che ha di ridimensionato di molto la sua valutazione.

Cronos CRO: dove acquistarla?

Per comprare CRO basta iscriversi su uno dei principali exchange. In questo caso la miglior scelta sarebbe quella di utilizzare direttamente l’app di Crypto.com o il Crypto.com Exchange. Senza dimenticare che possiamo ottenere CRO facendo lo swap con un altro token sulle numerose piattaforme DeFi della Cronos Chain. In questo scenario CRO si rivela molto utile per pagare le gas fee.

Vedi i migliori exchange per comprare CRO

Quali sono i suoi principali punti di forza?

Punti di forza di Cronos
Immagine di proprietà di https://crypto.com/university/it/what-is-cronos

CRO risulta essere particolarmente apprezzata per il suo variegato pacchetto funzionale con cui assicura un livello su più livelli. In tal senso il valore intrinseco trova fondamento in diversi servizi e applicazioni, molte delle quali già affrontate nei paragrafi precedenti. Innanzitutto quindi possiamo disporre di carte di pagamento Visa brandizzate Crypto.com. Sono disponibili diversi livelli (tier) e dotati di benefit crescenti per i possessori. Tra questi spicca sicuramente il cashback sugli acquisti, oltre alle rendite maggiorate, gli sconti e all’accesso a lounge nei principali aeroporti del mondo.

Tra le carte Crypto.com disponibili l’unica che non richiede alcun CRO in stake è la Midnight Blue anche se però è l’unica che non offre alcun cashback. Tutte le altre invece hanno bisogno di una certa somma di questa coin per poter offrire determinati vantaggi. Questo schema di benefici in cui è strutturato il meccanismo delle carte ha favorito nel tempo l’incremento della domanda di CRO indirizzati verso lo stake. Purtroppo però nel mese di maggio dello scorso anno sono state introdotte delle modifiche atte ad abbassare sensibilmente il cashback a cui si ha diritto. Senza dimenticare che sono state diminuite anche le rendite derivanti dallo stake di CRO per l’ottenimento della carta. Purtroppo queste scelte hanno avuto un impatto negativo sul prezzo della coin Cronos. Altre informazioni ufficiali sulle carte Crypto.com.

Sul piano delle applicazioni riflettori puntati su Supercharger, una funzionalità che consente agli utenti di depositare questa coin per un certo periodo di tempo (mediamente 15/30 giorni) senza alcun vincolo. Al termine del periodo si può ricevere una ricompensa che ovviamente si calcolerà in base alla durata e alla partecipazione generale. Bisogna dire che per questo tipo di straking i tassi di rendita sono molto interessanti così come le criptovalute distribuite, fra cui spiccano Ether e Bitcoin.

C’è da dire però che i CRO possono essere messi a stake anche con il metodo tradizionale ad APY. Anche se già le carte in sé rappresentano un valore aggiunto in quanto esse influenzano le rendite: laddove maggiore è il tier, superiore sarà l’interesse annuo su tutte le coin disponibili per la funzione Earn. Ecco perché molte persone finiscono per acquistare e holdare la coin, contribuendo all’aumento del valore complessivo.

Sicuramente l’arrivo di Cronos nel mercato ha alimentato una grande spinta all’acquisto di CRO specialmente nel passaggio da crypto da mantenere in stake per godere di alcuni benefici a coin solida con cui pagare le transazioni di una blockchain. In questo modo conquistò un valore pratico che ha contribuito al moltiplicarsi della sua adozione. E’ così che il suo valore intrinseco ha preso il volo. E’ in questo contesto che ha preso vita l’universo DeFi della chain onnipresente nei pool di liquidità e farm, in accoppiamento ai token delle piattaforme o ad altre criptovalute di primo piano. Questo vuol dire che molti investitori comprano CRO specialmente per approfittare delle rendite proposte dalla finanza decentralizzata.

Per questo motivo riteniamo che ci sono tutti i motivi per detenere CRO a fronte di modalità davvero variegate, adatte a qualsiasi esigenza. Senza dimenticare il suo punto di forza per eccellenza e cioè il suo ecosistema operativo fatto di diverse applicazioni di qualsiasi tipo. A tal proposito non serve avere solo un pacchetto variegato di servizi, ma anche un’impalcatura solida, conosciuta e in crescita. Da questo punto di vista Crypto.com sembra non avere alcuna intenzione a fermarsi, siamo certi che ci saranno altre sorprese in arrivo!

Opinioni dal web

Scorrendo sul web tra i vari forum specializzati emerge un quadro piuttosto incoraggiante per Crypto.com e il suo token di riferimento. Difficile trovare investitori che hanno avuto un’esperienza negativa in virtù del suo status di utility token, in quanto asset che ha come maggiore utilità quella di offrire vantaggi a chi li detiene per i servizi che si possono utilizzare presso l’exchange stesso. Ovviamente ci viene subito in mente lo staking perché è sulla carta il suo vantaggio principale. Come abbiamo infatti visto nei paragrafi precedenti il sistema automatico di ricompense assicura un’usabilità superiore con un accesso simultaneo di numerosi investitori al secondo.

Inoltre i diversi benefit per chi detiene una certa misura di CRO e utilizza l’exchange Crypto.com rappresentano un incentivo all’investimento. Senza dimenticare un altro importante fattore: nel valutare la prestanza degli utility token bisogna quantificare i volumi di utilizzo dell’exchange al quale sono collegati, laddove maggiori sono i servizi utilizzati, più sarà la pressione di acquisto da parte dei mercati. Da questo punto di vista è cresciuto il numero di utenti che ha utilizzato i servizi messi a disposizione dall’exchange.

Un altro aspetto che piace molto agli investitori è l’uso di una blockchain omonima che ha lo stesso nome della chain, che è pienamente compatibile con la Ethereum Virtual Machine. Inoltre essa si collega al progetto interno a Crypto.com il cui scopo è quello di avere un ecosistema di App Decentralizzate che sia funzionante e che faccia da volano per attirare altri clienti. In siffatto contesto è giusto ribadire che fino a questo momento le TVL del progetto sono relativamente basse. Di conseguenza solo una minima parte del prezzo di Cronos Coin è legato all’andamento dell’ecosistema.

La forza del suo ecosistema è però questa blockchain omonima scalabile e a basso costo. D’altronde tutto il mondo che circonda Cronos Coin è nato per essere scalabile e anche per essere a basso costo. Questo rappresenta sicuramente un vantaggio perché in questo modo possiamo sfruttare le potenzialità del coin a seconda delle nostre necessità. Non è più un elemento così distintivo ma è comunque bene saperlo per avere una valutazione nel complesso che sia corretta di questo ecosistema.

Infine quello che secondo gli investitori ha contribuito in maniera netta alla sua crescita è la sua community intorno a Cronos Coin e a Cronos Blockchain, animata anche dall’exchange stesso, che è tra le più compatte del mondo cripto: sempre unita e compatta nel sostenerlo, ma anche abbastanza dinamica quando si tratta di chiedere a gran voce l’aggiunta di qualche servizio. A tal proposito riteniamo che la community è di gran lunga il punto di forza di questo progetto, che raccoglie consensi in particolare tra i più nuovi appassionati di criptovalute.

Quali sono i progetti più importanti all’interno della blockchain di Cronos?

Cronos Blockchain
Fonte: https://crypto.com/university/it/what-is-cronos

A rafforzare la tesi secondo cui la blockchain di Cronos ha un pacchetto funzionale notevole è giusto sapere che essa favorisce progetti di diversa natura operativa che fanno riferimento alla sua chain. Conoscerli significa comprendere il funzionamento dell’ecosistema nella sua interezza.

1. Ferro

Si tratta di uno swap di stablecoin particolarmente gettonato e supportato per la sua elevata usabilità. Nel corso del tempo ha raccolto importanti adesioni da parte degli investitori. Si pone come un AMM (Automated Market Maker ) disponibile per tutti le principali stablecoin che siano legati al mondo delle cripto o delle valute fiat ma volendo anche al mondo delle materie prime. Si tratta di un progetto interessante che tutti dovrebbero prima o poi entrare in contato a fronte dei suoi benefici immediati.

2. MM Finance

E’ un progetto DeFi famoso per la sua completezza, usato in particolar modo dalla community di Polygon Matic. Si tratta di un altro AMM che in realtà offre anche pool di liquidità per chi vuole guadagnare favorendo un meccanismo di ricompensa che si rivela molto vantaggioso fin dal suo primo utilizzo.

3. Tectonic

Sulla carta è un modello di mercato cross-chain con cui guadagnare rendite passive ma nello stesso tempo utile per ottenere anche dei prestiti. Da un certo punto di vista è considerata un’altra parte fondamentale per avere una DeFi completa che possa essere forte e competitiva.

4. TVL TOTALE

Favorita da diversi progetti che hanno già una buona trazione, si rivela utile per chi vuole investire in qualcosa di nuovo e in continua crescita. Il suo collegamento ai valori percentuali ne fanno un progetto in continua espansione per un investimento sul momentum del mercato.

Domande Frequenti

Chi sono i fondatori di Crypto.com Coin?

Crypto.com Coin è stata introdotta da Crypto.com, nata dalla visione di “mettere criptovaluta in ogni portafoglio”. La società, originariamente chiamata “Monaco Technologies GmbH”, è stata fondata nel giugno 2016 da Kris Marszalek, Rafael Melo, Gary Or e Bobby Bao.

Kris Marszalek, laureato all’Università polacca Adam Mickiewicz, ha avviato tre società prima di Crypto.com: Starline Polska per la progettazione e produzione di elettronica di consumo, YIYI per l’app mobile e la piattaforma di servizi basati sulla posizione, e BEECRAZY per l’e-commerce.

Rafael Melo, laureato in Ingegneria presso la PUC-Rio, ha una carriera di 15 anni, contribuendo a garantire oltre 50 milioni di dollari australiani in finanziamenti per Ensogo, un sito di social commerce.

Gary Or, ingegnere del software con oltre nove anni di esperienza, ha lavorato come Platform Architect presso Ensogo e ha cofondato la società di sviluppo di app mobili Foris. Si è laureato in Ingegneria informatica presso l’Università di Hong Kong.

Prima di unirsi al lancio di Crypto.com, Bobby Bao ha lavorato nel dipartimento M&A della banca d’investimento China Renaissance. Ha studiato presso l’Università di Melbourne, la NYU Stern School of Business e il College of William & Mary.

Cosa rende unica la moneta Crypto.com?

La blockchain CRO si dedica a offrire servizi di pagamento, trading e finanza agli utenti di Crypto.com. I possessori di CRO possono scommettere le proprie monete sulla catena Crypto.com per validare transazioni e guadagnare commissioni. Le monete CRO regolano le commissioni sulla catena Crypto.com e offrono vantaggi come cashback fino al 20% su Crypto.com Pay.

L’app Crypto.com permette agli utenti di guadagnare ricompense in token con staking CRO durante le transazioni di trading. Inoltre, i possessori di CRO possono ottenere interessi annuali fino al 10-12% puntando le monete sull’app Crypto.com Exchange o su Crypto.com Metal Visa Card. Nel complesso, CRO è fondamentale per l’espansione globale di Crypto.com, che si impegna nella ricerca e sviluppo per consentire agli utenti di sfruttare le criptovalute per un maggiore controllo su denaro, dati e identità.

Quante monete Crypto.com Coin (CRO) ci sono in circolazione?

La fornitura totale di CRO è limitata a 100 miliardi di monete, create tutte al momento dell’attivazione della blockchain, rendendola non estrattibile. Crypto.com ha scelto di non fare prevendite, vendite pubbliche o ICO; la distribuzione delle monete avverrà solo attraverso distribuzione secondaria.

L’offerta totale di CRO sarà destinata a cinque scopi distinti:

  1. 30% – Incentivi secondari di distribuzione e lancio, rilasciati in lotti giornalieri per cinque anni a partire dal 14 novembre 2018;
  2. 20% – Riserva capitale, bloccata fino al 7 novembre 2022;
  3. 20% – Incentivi di rete a lungo termine, bloccati fino al 7 novembre 2022;
  4. 20% – Sovvenzioni dell’ecosistema, congelate fino al lancio di Crypto.com Chain Mainnet;
  5. 10% – Sviluppo della community.

Come viene protetta la rete Crypto.com?

CRO utilizza la blockchain di Ethereum (ETH), aderendo allo standard di compatibilità ERC-20. Ciò implica che la sua rete è sicura grazie all’implementazione della funzione Ethash.

Conclusioni 

Concludendo dopo aver sintetizzato i suoi punti di forza e le sue caratteristiche principali è arrivato il momento di tirare le somme e valutare Cronos CRO nella sua interezza. Ebbene possiamo dire che siamo di fronte ad una blockchain solida in grado di offrire diversi servizi all’investitore. Il suo successo è cresciuto soprattutto nell’ultimo anno con una rapida espansione su più versanti.

Prima ha scalato importanti posizioni fra i principali exchange di criptovalute dopo l’adesione di milioni di clienti per i suoi servizi proposti poi ha visto aumentare la sua offerta con l’introduzione di sempre più coin e token per la compravendita e trading. Ad alzare la posta in gioco ci hanno pensato gli sviluppatori con il lancio delle due chain che hanno concorso enormemente all’ampiamento dell’ecosistema.