L’attesissima conferenza della Upbit D Conference dovrebbe aiutare molte altcoin a crescere ulteriormente. Infatti la Lookonchain ha indicato 20 altcoin che potrebbero salire con l’UDC, tra cui Solana e Cardano. Nello specifico durante la conferenza si vedranno i dirigenti di Solana e della Fondazione Cardano, tra gli altri, parlare con numerosi appassionati di blockchain e di conseguenza è prevedibile che ci possa essere un nuovo rialzo dopo il recente aumento degli altcoin legato all’exchange coreano Upbit.
Solana (SOL) e Cardano (ADA) sono tra le altcoin a registrare un rialzo sismico
Solana e Cardano sono le due altcoin con il più alto open interest in questo momento dopo aver preso parte all’inversione di tendenza del mercato, radunandosi dietro Bitcoin (BTC). Ora mirano a rafforzare la loro posizione con la conferenza di Upbit, un evento che inizierà il 13 novembre 2023. Tra le altre altcoin che dovrebbero fare la differenza spiccano: Chainlink (LINK), The Graph ( GRT ), Arbitrum (ARB) e Axie Infinity (AXS).
L’impennata prevista arriverà di sicuro poiché diversi dirigenti dell’ecosistema delle criptovalute faranno la loro apparizione, con speculazioni su notizie o rapporti che potrebbero ispirare uno slancio rialzista. Tra coloro che hanno confermato di parlare figurano il responsabile della tecnologia della Fondazione Solana, Matt Sorg, e il responsabile delle integrazioni tecniche della Fondazione Cardano, Jide Fashola, e l’architetto di Chainlink Labs Solutions Wally Yu, secondo un annuncio ufficiale degli organizzatori dell’UDC .
Nello specifico questa conferenza offrirà un programma più coinvolgente e incentrato sul networking, che in una certa misura è simile alla conferenza Solana Breakpoint. Come è successo in passato le altcoin hanno dimostrato di essere altamente reattive a conferenze ed eventi. Ciò aggiunge credibilità alle aspettative di rally. Così mentre le 20 altcoin si avvicinano all’UDC, i trader dovrebbero prestare attenzione alle abitudini dei principali clienti sull’exchange Upbit che come tutti i coreani sono legati agli schemi di pump-and-dump. Su questa lunghezza d’onda il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, ha tentato di spiegare il motivo per cui i piani coreani optano per il pump-and-dump, affermando che ciò è dovuto ai “controlli molto rigidi sui capitali della regione, che bloccano le opportunità di arbitraggio tra gli scambi globali, laddove i trader ignari potrebbero essere colti di sorpresa mentre i manipolatori del mercato riempiono i loro scambi”
In questo scenario si gioca la partita delle altcoin in Corea con una prospettiva rialzista davvero impressionante. In particolare il percorso di SOL e ADA merita il massimo rispetto ponendosi come un modello per le altre altcoin che partecipano a questi investimenti. Si calcola che gli asset dovrebbero crescere a dismisura impostando una nuova dinamica all’interno del mercato. D’altronde i recenti accadimenti parlavano chiaro: SOL e ADA hanno già avuto un boom di adesioni e la conferenza coreana sarà solo un’occasione per ribadirlo. Ad alzare la posta in gioco ci sono prospettive rialziste anche per altre altcoin che stanno emergendo alla grande nelle fila delle realtà finanziarie più gettonate dagli investitori che ora puntano sempre di più in posizioni a lungo termine. A questo punto è lecito chiedersi: come si muoveranno i BTC come reazione al rally delle altcoin?
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.