Secondo gli addetti del settore il caso Ripple potrebbe giungere finalmente ad una conclusione dopo che il presidente della SEC Gary Gensler è riapparso mentre il giudice Torres ha riferito i nuovi sviluppi sul campo. In tal senso molti si stanno interrogando sul futuro del mercato dopo i recenti accadimenti legati al processo preliminare generale che dovrebbe, secondo quanto riportato, includere la programmazione, i movimenti e la transazione. Il punto a favore per Ripple è rappresentato dalla presenza del giudice Netburn, famoso per aver citato la SEC per mancanza di fedeltà alla legge in un caso aggiornato a febbraio.
SEC vs Ripple: circola ottimismo tra i membri della comunità XRP
Gli ultimi aggiornamenti del famoso caso SEC vs Ripple danno il secondo leggermente in vantaggio con una maggiore consapevolezza da parte degli enti dedicati al processo finanziario più lungo della recente storia delle criptovalute. Gradualmente l’accanimento della SEC sta favorendo una ripresa dell’andamento XRP. La situazione però non è molto chiara come sembrerebbe dato che il prezzo sta continuando a subire un movimento altalenante con una tendenza ribassista che si spinge verso il lato negativo di una formazione tecnica altrimenti neutra. Si tratta di una mossa che appare incongruente considerando uno sviluppo recente che ha ispirato una nuova ondata di ottimismo tra i membri della comunità di Ripple.
E’ in questo scenario che è riapparso il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti dicendosi deluso dalla decisione della corte. In tal senso risulta chiaro che la SEC sta perdendo pezzi significativi lasciando ampio margine di intervento al suo rivale. Su questa lunghezza d’onda è lecito chiedersi cosa aspettarsi da questo movimento prima che lo scenario possa cambiare ancora una volta. Che ci sia un problema di fondo per favorire una ripresa è piuttosto ovvia, ma non è detto che il movimento rialzista non riesca a favorire un ribaltamento.
Analizzando con attenzione le dinamiche del processo risulta comprensibile il calo del 6% con gli indicatori fermi ad una prospettiva che si traduca in un continuo rally verso il basso. Ciò è inaspettato considerando che il giudice distrettuale Analisa Torres ha deferito il caso Ripple contro SEC al magistrato giudice Sarah Netburn per il processo preliminare generale. Si tratta di un passaggio chiave nel processo perché dovrebbe indicare un’udienza prima di un processo con i rispettivi protagonisti della causa che tentano di determinare le questioni, le leggi o i fatti che contano. Questo risultato potrebbe portare a diverse conseguenze ma quello che importa al momento è come reagirà XRP direttamente sul mercato.
A questo punto risulta comprensibile la mossa del giudice Sarah Netburn che ha ordinato che sia Ripple che la SEC lavorino insieme e scelgano tre date convenienti per entrambe le parti per un’udienza di transazione se lo ritengono opportuno. Questo vuol dire che si sta aprendo una fase di collaborazione che in molti hanno tradotto come una cessazione delle ostilità con soluzioni migliorative che potrebbero arrivare a breve. In tal senso come si potrebbe concludere questa causa? Lo scopriremo presto.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.