Strategia dei Tre Indiani o Tre Tocchi

La Strategia dei Tre Indiani o Tre Tocchi risulta essere molto gettonata dai trader si qualsiasi livello per la sua capacità di risoluzione. Infatti nel corso del tempo si è rivelata davvero utile nel prevedere una imminente inversione del trend, contribuendo a ridurre in maniera sostanziosa la percentuale di rischio. Per questo motivo risulta essere una tra le più impiegate dagli utenti, a fronte della sua effettivita utilità.

Strategia dei Tre Indiani o Tre Tocchi

La sua forza sta tutta nella sua semplice operatività dato che per la sua applicazione non va a sfruttare un indicatore tecnico specifico ma si basa solo sull’osservazione dei pattern di candele sul grafico in maniera pratica e intuitiva, rivelandosi alla portata di tutti. Tutto merito della famosa trader Linda Raschke che ha elaborato questa definizione spiegando che è davvero facile sfruttare questo valido pattern di inversione, andando a tutelarsi prima che avvena un cambio del trend che potrebbe rivoluzionare ogni passaggio.

Qual è il suo obiettivo?

E’ quello di individuare il pattern corretto dato che uno degli errori più comuni è quello di andare a scambiare tre indiani con il pattern testa e spalle. Scambiando i due modelli andiamo a fare degli errori che in fase di trading online si trasformano in vere e proprie perdite.

Che cosa significa prevedere un’inversione?

Prima di capire in che modo possiamo applicare la strategia tre indiani per il trading specie per il settore delle opzioni binarie, dobbiamo soffermarci per un attimo sul concetto di “inversione“ che bisogna chiarire perchè il potere di questo sistema strategico parte proprio dalla comprensione di questo “strumento”. Su questa lunghezza d’onda tutto parte proprio dall’inversione di rotta da parte del trend che può al suo giro di boia diventare al ribasso o al rialzo con una serie di implicazioni che vanno ad influenzare l’andamento del mercato. Per questo motivo dobbiamo imparare a capire come identificare il momento in cui apparirà questa “boa”, abilità che ci verrà fornita proprio dalla capacità di gestire questa strategia in oggetto.

In che modo applicare questa strategia?

Il processo di applicazione è molto semplice considerando che il pattern dei tre indiani individuabile e applicabile sia su mercati rialzisti che ribassisti con un ampio margine di movimento. Su questa lunghezza d’onda quello che dobbiamo fare è semplicemente individuare 3 picchi di prezzo (minimi o massimi) inferiori (specie nella tendenza a ribasso) o superiori (se c’è una tendenza a rialzo), il tutto gestibile in maniera pratica e intuitiva. Ragion per cui per poter utilizzare questa strategia in maniera capillare ci basta tracciare delle linee sui minimi e sui massimi che andranno a rappresentare delle linee di supporto e resistenza in modo da capire in tempo reale qual è effettivamente la tendenza del mercato di quello specifico momento.

Come avviene un tipo di Trading su mercati rialzisti e ribassisti?

Vi sono vari scenari che dobbiamo prendere in considerazione. Nel caso in cui riscontriamo in tempo reale una tendenza al ribasso dobbiamo fissare lo sguardo sulla linea di supporto o dei pochi minimi, che sarà quella di riferimento per il nostro tipo di trading. Al suo interno andiamo ad individuare ben 3 minimi consecutivi in discesa, laddove ogni singolo minimo deve essere inferiore a quello precedente. Quello che ci interessa è il valore del terzo minimo, che rappresenta a conti fatti il segnale di una imminente inversione del mercato nella direzione opposta, e quindi si presenta lo scenario che ci aspettavamo e che ci spinge a comprare una posizione (CALL/BUY).

Discorso diverso nel caso in cui ci troviamo di fronte un andamento rialzista, laddove ad interessarci deve essere sempre la linea di resistenza o dei picchi massimi del prezzo. In siffatto contesto i picchi devono essere 3 ed ognuno superiore a quello precedente. Anche qui come nel caso precedente il terzo picco deve essere importante perchè deve andare a rappresentare il segnale di un imminente cambiamento del trend nella direzione opposta, che porterà automaticamente alla vendita di una posizione (PUT/SELL).

Su questa lunghezza d’onda al di là dell’andamento del mercato, la strategia in oggetto fornisce sempre la soluzione migliore per poter ottenere il massimo vantaggio dalla propria posizione.

Qual è la procedura per ricevere segnali di acquisto e vendita?

Per poter ricevere in tempo reale un segnale di acquisto dobbiamo trovarci in uno scenario ben preciso. In particolare il mercato deve essere caratterizzato in quel momento da un trend al ribasso che va di fatto a formare tre minimi consecutivi, laddove ognuno di essi deve essere almeno più basso di quello precedente. In siffatto contesto ed esattamente nel terzo punto di contatto della linea di trend, possiamo negoziare una opzione CALL perchè stiamo per prevedere una inversione del trend, laddove la linea di riferimento sarà concepita come un valido supporto.

Per poter ricevere invece un segnale di vendita dobbiamo invece trovarci in un differente contesto laddove il mercato di rifimento risulta essere caratterizzato da un trend al rialzo che deve formare tre massimi consecutivi. Ognuno di questi massimi deve essere più alto di quello precedente e solo allora nel terzo punto di contatto della linea di trend si verifica quello che ci aspettiamo. A quel punto possiamo vendere o negoziare una opzione PUT, proprio perchè eravamo nella condizione di prevedere un’onversione del trend, affidandoci alla linea di trend che funge essa stessa da resistenza.

Qual è l’errore più comune?

Se applicata correttamente questa strategia può offrire ottimi risultati. Al contrario può generare una serie di errori che si traducono purtroppo in perdite. Per questo motivo ci serve capire quale potrebbe essere l’errore più comune. Di conseguenza dobbiamo necessariamente individuare in maniera corretta e precisa il pattern di riferimento per poter effettuare valide interpretazioni dell’andamento del mercato. In questo scenario può accadere una sola cosa e cioè che andiamo inavvertitamente a scambiare questa configurazione con un’altra che abbiamo già visto altrove come quella testa e spalle che è molto diversa sul piano operativo portandoci fuori strada. Per questo motivo dobbiamo fare molta attenzione con lo scopo di sfruttare a nostro vantaggio la possibilità di previsione dell’inversione del trend.

Opinioni

Scorrendo i vari suggerimenti sui forum specializzati di trading online si leggono pareri piuttosto positivi sull’uso di questa strategia che può davvero fare la differenza sul piano funzionale con la sua capacitù di prevedere in tempo reale situazioni di rischio. Nello specifico quando avviene una inversione che può essere applicato al trading opzioni su numerosi asset ci vengono offerte delle soluzioni immediate per ricavarne comunque un beneficio. In questo scenario l’obiettivo di questa strategia resta sempre lo stesso e cioè quello di andare a definire se ci sarà oppure no lo stesso movimento di mercato di li a poco in una situazione di mercato diversa da quella di inizio sessione. Quello che bisogna capire è che questo pattern può apparire in qualsiasi momento e cioè non solo in una situazione al rialzo ma anche al ribasso in modo da poter intervenire tempestivamente in qualsiasi condizione. Da applicare!

Conclusioni

In siffatto contesto risulta chiaro che questa strategia comporta una serie di vantaggi sul piano operativo perchè ci consente di impedire un ribaltamento della situazione, andando a ridurre l’attività di rischio. Non è un caso che attualmente sia considerata una delle strategia avanzate più efficaci per operare con il trading online su forex e CFD.

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