Guai in vista per i possessori di Ripple dopo il presunto attacco hacker che avrebbe messo in cattiva luce la sicurezza del noto token. Da qui è facile comprendere la ragione di questa discesa che ora sembra preoccupare la community, ma che cosa è davvero successo Fortunatamente al momento i dirigenti di Ripple hanno assicurato che i portafogli della piattaforma sono al sicuro dopo che milioni di dollari sono stati rubati dai portafogli personali di un co-fondatore. Tuttavia, la notizia ha influenzato il prezzo di Ripple, che è crollato poiché la paura si è aggiunta al sentimento ribassista con già da un po’ di tempo stava caratterizzando la rete.
La corsa di Ripple frenata da un presunto attacco hacker
Il detective on-chain ZachXBT riferisce che Ripple è stato violato. I criminali informatici hanno rubato circa 213 milioni di token XRP per un valore di circa 112,5 milioni di dollari. Sulla base del rapporto, l’hacker ha poi riciclato il proprio bottino attraverso diversi scambi, tra cui MEXC, Gate, Binance, Kraken, OKX, HTX e HitBTC. Sono stati citati più indirizzi coinvolti nell’attacco. Indipendentemente però da questo rapporto circolano strane voci sul web circa la natura di questo attacco. Eppure ci si chiede: perché Ripple dovrebbe trarre beneficio da un crollo automatico?
Quello che ha fatto storcere il naso è la rettifica della denuncia che ha portato il co-fondatore e presidente esecutivo di Ripple Chris Larsen a correggere il tiro rivelando che in realtà erano i suoi account personali ad essere compromessi e non Ripple. Questa sottolineatura non è piaciuta agli investitori che ci hanno visto qualcosa sotto! Su questa lunghezza d’onda anche se gli inquirenti hanno confermato l’accaduto, l’incidente è diventato controverso. I membri della comunità si chiedono perché il dirigente di Ripple non abbia rivelato l’attacco fino a mercoledì, quando ZachXBT lo ha reso pubblico. Sebbene il motivo principale del silenzio sia ancora incerto, un’altra rivelazione interessante è che Larsen possiede personalmente XRP per un valore di oltre 100 milioni di dollari.
Altrove, il prezzo di Ripple è stato calpestato, rivisitando la regione che rappresentava il Fair Value Gap (FVG) tra $ 0,4927 e $ 0,5111. In realtà dopo lo squilibrio rappresentato da questo blocco di ordini, tutti si aspettavano che venisse riempito e dunque non ci si aspettava che il prezzo XRP lo ritracciasse. Ciò che si è verificato ora, tuttavia, è di per sé anomalo e dunque merita un approfondita analisi.
Il prezzo di Ripple: c’è una possibilità di riscattare il calo?
È probabile che il prezzo di Ripple prolunghi la caduta con molteplici indicatori tecnici che lampeggiano al ribasso. Il Relative Strength Index (RSI), per esempio, è diretto verso il basso, indicando uno slancio in calo. Anche la sua posizione inferiore a 50 è preoccupante, segnalando una debole forza dei prezzi. Ciò è accentuato dalla lettura negativa dell’Awesome Oscillator (AO) e della Moving Average Convergence Divergence (MACD).
Se i ribassisti dovessero avere la meglio, il prezzo di XRP potrebbe prolungare la caduta. Una rottura e chiusura sotto la linea mediana del FVG a 0,5007$ confermerebbe probabilmente la continuazione del ribasso. Ciò potrebbe vedere il prezzo di Ripple testare il livello di supporto a $ 0,4746, quasi il 7% al di sotto dei livelli attuali.
Tuttavia, se il blocco degli ordini fungesse da base di supporto e i rialzisti cogliessero l’opportunità di acquistare durante il calo, il prezzo di Ripple potrebbe riprendersi, arrivando potenzialmente fino al blocco di $ 0,5442.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.