PEPE sale grazie all’ETF ETH ma c’è una correzione del 40% all’orizzonte

PEPE ETF ETH

Ieri Pepe ha battuto il suo record. L’entusiasmo per l’approvazione da parte della SEC di un Exchange Traded Fund (ETF) spot per Ethereum è servito da impulso alla sua corsa. Di conseguenza Pepe, un token ERC-20, ha beneficiato del fervore attorno a questa notizia basata su ETH. In tal senso i depositi di fondi negoziati in borsa dell’ETH (ETF) hanno indotto i trader a percepire le monete meme basate su Ethereum come opportunità di profitto.

Perché c’è una relazione tra l’approvazione dell’ETF ETH e la crescita di PEPE?

PEPE ha registrato un aumento del prezzo dell’8% e un massimo storico di $ 0,00001725. Da quando i documenti relativi all’ETF Ether sono stati accettati dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti il ​​20 maggio, si è registrato un notevole guadagno dell’88%.

In seguito all’autorizzazione delle registrazioni dell’ETF, anche molte altre monete meme standard di Ethereum, come Mog Coin e Dogecoin, Shiba Inu hanno registrato notevoli aumenti.  Il crescente interesse degli investitori per Pepe è ulteriormente supportato dall’analisi on-chain.

Il numero di portafogli che interagiscono con la blockchain di Pepe è monitorato dalla statistica degli indirizzi attivi 24 ore su 24, che è aumentata da 3,5K a 12K tra il 20 e il 22 maggio, secondo i dati di Santiment. Questo forte aumento indica che, dato il prezzo attuale di Pepe, gli investitori stanno interagendo attivamente con il prodotto.

Un forte supporto si trova a 0,00001387$, il che attira l’attenzione degli investitori alla ricerca di possibili posizioni di ingresso dopo un ritracciamento. Inoltre, il prezzo viene scambiato al di sopra delle medie mobili semplici (SMA) a 200 e 50 giorni, il che supporta ancora di più le prospettive rialziste.

Analisi dei prezzi: PEPE potrebbe correggersi del 40%

La “divergenza ribassista” di PEPE può indicare una possibile inversione di prezzo perché lo slancio al rialzo è più debole di quanto suggerisca l’azione in aumento dei prezzi. Questo scenario ricorda il crollo del 40% delle monete meme a gennaio, avvenuto dopo una discrepanza evidente tra i loro valori in aumento e i modelli RSI discendenti .

Il prezzo di PEPE potrebbe correggersi del 40% rispetto ai livelli attuali e raggiungere la sua media mobile esponenziale a 50 giorni (EMA a 50 giorni; l’onda rossa) a circa 0,00000965$ entro giugno. Ciò è simile alla correzione dei prezzi di gennaio prima del suo avviso di divergenza ribassista.

D’altra parte, se la tendenza attuale continua, PEPE potrebbe raggiungere il livello di ritracciamento di Fibonacci di 2,618 vicino a $ 0,00002203 nelle prossime settimane, in aumento di quasi il 32% rispetto a dove si trova ora.

Conclusione

I dati di BlockBeats hanno recentemente riportato che un trader ha realizzato un discreto profitto di circa 2,17 milioni di dollari dopo aver venduto tutte le sue monete PEPE. Il trader ha pagato 250.000 dollari per 160,62 miliardi di monete PEPE nel dicembre 2023 e ieri le monete sono state vendute per 644 ETH, ovvero circa 2,42 milioni di dollari.

Durante la recente ripresa del mercato, si è verificato un notevole calo della quantità di PEPE detenuta da entità i cui saldi superano il miliardo di token. Ciò suggerisce che i prezzi di queste “whale” hanno raggiunto il picco a livello locale. Di conseguenza, ora c’è più PEPE disponibile di quello posseduto dai piccoli investitori.

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