L’imminente halving di Bitcoin potrebbe portare ad un forte ribasso di tutto il mercato delle criptovalute. Si tratta di un’ipotesi in netta controtendenza con il sentiment principale del mercato crypto, ma proprio per questo merita di essere approfondita. A dirlo non sono né gufi né orsi, bensì un popolarissimo massimalista Bitcoin, il miliardario Arthur Hayes, esperto di criptovalute ed ex CEO di BitMEX. Secondo un’analisi macroeconomica su tutti gli asset high risk – le criptovalute arretreranno da qui a maggio 2024.
Halving Bitcoin con (brutta) sorpresa?
Hayes ipotizza dunque la possibilità di un vero e proprio dump di tutto il settore. “La narrativa dominante – spiega infatti l’esperto trader e investitore – da sempre, è quella secondo cui l’halving alza i prezzi delle criptovalute. Si tratta di una visione estremamente radicata. Tuttavia, in ambito finanziario, quando la maggior parte dei partecipanti al mercato concorda su una determinata visione o sul raggiungimento di un determinato target, tendenzialmente si verifica l’esatto contrario”.
Halving Bitcoin: occhio al Dollaro USA
Parole ovviamente destinate a far discutere quelle del cofondatore ed ex CEO di BitMEX. Il noto miliardario, che ha diffuso le sue tesi attraverso un vero e proprio saggio economico [1] ha poi approfondito il discorso, sviscerando le motivazioni che lo spingono ad avere questa visione. Secondo Hayes l’effetto scarsità determinato dall’halving sarà estremamente mitigato nel 2024. Ciò dipende in parte da una sfortunata convergenza temporale: l’halving coinciderà con il periodo del pagamento delle tasse negli Stat Uniti. La ridotta liquidita del dollaro potrebbe di conseguenza andare a ritardare il pump post halving previsto al momento dalla stragrande maggioranza degli esperti del settore crypto. Hayes ha tuttavia ribadito che spera con tutto il cuore di sbagliarsi e resta estremamente rialzista per il lungo termine di Bitcoin.
Halving Bitcoin: il ruolo chiave del Quantitative Tightening
A limitare la forza degli investimenti americani in Bitcoin sarebbe inoltre il Quantitative Tightening (QT) attuato dalla Federal Reserve. D’altronde parliamo proprio di uno strumento restrittivo della politica monetaria, che le banche centrali attuano appositamente per ridurre la liquidità e l’offerta di moneta. Nel complesso questi elementi andrebbero, secondo Hayes, a determinare un quadro macroeconomico di scarsissima liquidità sui mercati. Per questo motivo l’esperto ha affermato esplicitamente che si terrà “lontano dal trading” almeno fino a maggio.
Hayes vende Solana e compra Ethena
A catturare l’attenzione del web sono anche altre dichiarazioni del noto analista e trader, relative a Solana (SOL) e alcune meme coin create sulla sua rete. Hayes ha rivelato di aver venduto Solana, nonché la meme coin Cat in a dogs world (MEW). Tutto il ricavato, stando a quanto da lui scritto nel saggio, sarebbe stato investito in USDe di Ethena, protagonista di uno degli ultimi Binanace Launchpool. La somma sarebbe stata integralmente messa in staking, nella speranza di ottenere rendimenti elevati. “Prima di Ethena avrei detenuto USDT o USDC – ha infatti spiegato Hayes – ma non avrei avuto modo di guadagnare nulla”.
[1]Analisi – saggio di Arthur Hayes
Sono un Content Editor che ha scritto oltre 7.000 articoli per magazine e testate giornalistiche. Oggi mi occupo principalmente di cronaca finanziaria, politica e attualità e per Broker-Forex.it scrivo per la sezione news su crypto e Bitcoin.