Gli analisti di settore hanno previsto in più occasioni una spinta del prezzo di Ripple verso i 5$ con un intervallo di tempo tra aprile e luglio. Ebbene ora sono ritornati a sostenere l’ennesima narrazione evidenziando come i trend rialzisti del passato abbiano raggiunto il picco dopo circa 275 giorni dal loro avanzamento. Di conseguenza hanno cercato di tenere a bada le critiche dei detrattori che non avevano ancora visto alcuno sviluppo in merito.
Il prezzo di Ripple si prepara alla lunga marcia verso l’alto
Le ultime previsioni hanno confermato questa tesi con molti addetti del settore pronti a giurare che raggiungerà il suo massimo nel luglio 2024, esattamente in concomitanza con previsione di esplosione di 90 giorni verso i 5 dollari a partire dallo scorso aprile. Di conseguenza uno sguardo rialzista è inevitabile per gli entusiasti investitori di Ripple.
Dal social X arrivano stimoli alla crescita di XRP
EGRAG CRYPTO
Su questa lunghezza d’onda fa eco il tweet dell’analista EGRAG che ha richiamato l’attenzione sull’indicatore ASO (Average Sentiment Oscillator) di XRP, che misura le citazioni sui social media e la psicologia dei trader che circondano un asset. Notate che l’ASO si è recentemente curvato verso l’alto, proprio come previsto sulla base di un comportamento simile durante le precedenti mega-bull run di XRP.
Sebbene non sia in grado di prevedere il picco finale di XRP, consiglia ai trader di prendere parte dei profitti durante la salita piuttosto che diventare avidi e aspettare un massimo teorico. EGRAG suggerisce vendite medie al costo del dollaro dagli stack di trading, lasciando che le partecipazioni core a lungo termine continuino a cavalcare l’onda. Naturalmente, anche i segnali grafici affidabili possono rivelarsi fallibili in mercati crittografici imprevedibili. Tuttavia, con i dati tecnici e storici che supportano finora la sua audace decisione, EGRAG si dichiara fiducioso che i prossimi mesi ricompenseranno i pazienti possessori di XRP con un rialzo in termini di crescita.
XRPCryptowolf
XRPCryptowolf una figura rinomata che recentemente si è unita allo sforzo di promuovere l’XRP Ledger (XRPL) presso un asset manager da trilioni di dollari, ha posto una domanda intrigante: “X può anche integrare pagamenti crittografici come XRP? Tra pochi mesi, il contante e la valuta fiat diventeranno obsoleti, con criptovalute come XRP che emergeranno come mezzi di transazione preferiti”. Questa domanda nasce in relazione alla prossima implementazione di funzionalità basate sulla crittografia che attirerà molti utenti verso X, poiché potrebbero eseguire tutte le transazioni e soddisfare le loro esigenze attraverso le varie modalità sulla più grande piattaforma di microblogging.
L’attività di Kraken influenza il prezzo di Ripple
L’exchange di criptovalute Kraken, uno dei più grandi scambi di criptovalute al mondo, è intervenuto nella causa Zakinov contro Ripple dopo che aveva ottenuto un’ordinanza del tribunale che richiedeva a tutti gli scambi negli Stati Uniti di fornire informazioni private sulle operazioni di trading e l’identità degli utenti che avevano scambiato XRP dal 3 luglio 2017 al 30 giugno 2023. L’obiettivo di Kraken era quello di proteggere la privacy e i dati dei suoi clienti. La sentenza del tribunale ha consentito a Kraken di informare gli utenti interessati dell’azione collettiva contro Ripple, dando in definitiva ai clienti la possibilità di decidere se partecipare alla causa.
Yassin Mobarak, fondatore di Dizer Capital, era tra i destinatari e ha condiviso parte dell’e-mail su X esprimendo la sua sorpresa per la notifica e la possibilità di ottenere un profitto dalle sue partecipazioni in XRP attraverso l’azione legale collettiva. Mobarak ha poi espresso la sua iniziale incredulità nella legittimità dell’e-mail, poiché i recenti attacchi hanno sfruttato account di posta elettronica ufficiali di attori dell’industria Web3 ed esposto gli utenti a una campagna di phishing massiccia e sofisticata. La legittimità delle e-mail è stata messa in dubbio da diversi clienti Kraken che hanno cercato conferma dall’account X ufficiale dell’exchange. Il team di supporto di Kraken ha confermato che l’e-mail è sicura e autorizzata dall’exchange.
A seguito della notifica, Kraken ha aggiornato la sua pagina di supporto per fornire ai clienti ulteriori dettagli sulla causa collettiva. Lo scambio ha affrontato dubbi su chi siano le parti interessate, chiarendo che “si applica solo ai membri della classe che hanno acquistato XRP negli Stati Uniti durante il periodo della classe in questione” e offrendo ulteriori informazioni sulla causa:
La causa sostiene inoltre che le persone o entità che hanno acquistato XRP durante il periodo della classe (dal 3 luglio 2017 al 30 giugno 2023) hanno il diritto di recuperare il corrispettivo pagato per Ripple, con gli interessi, meno il prezzo corrente al momento dell’offerta. Infine, l’exchange ha presentato due opzioni ai clienti interessati: non fare nulla o chiedere l’esclusione dalla causa. Vedremo come questa procedura possa avere in qualche modo un impatto sul futuro di Ripple ma soprattutto nelle dinamiche operative del suo prezzo di riferimento.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.