Il CEO di Binance svela i “trucchi” per quotare un token

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Secondo il CEO di Binance per fare in modo che un token venga quotato bisogna prendere in considerazione una serie di fattori tra i quali spicca sicuramente la mole di utenti che seguono il progetto. Per questo motivo ha pensato bene di suggerire alla community una serie di validi “trucchi”.

Lo scopo di questa iniziativa che parte da uno dei piĆ¹ grandi exchange di criptovalute al mondo, ĆØ quella di avvicinare un numero sempre piĆ¹ crescente di utenti alla piattaforma che non smette di attirare nuovi investitori. Sicuramente in questo scenario il numero di utenti rappresenta un fattore chiave, parola di Changpeng Zhao che in una recente intervista a Forbes ha dichiarato che esiste un sistema per ottenere la quotazione che si desidera.

Su questa lunghezza d’onda bisogna prendere in considerazione non solo il numero di indirizzi attivi sulla blockchain, ma anche l’entitĆ  del pubblico sui social media e i commit del codice che a conti fatti rappresentano un parametro attivo per poter favorire una buona quotazione su Binance. Sicuramente se una moneta digitale ha molti utenti che la seguono sarĆ  listata necessariamente. Per quanto riguarda i meme token anche se non sono compresi da tutti, possono essere elencati se sono utilizzati da moltissimi utenti.

In questo contesto il numero di utenti attivi che segue un determinato token ĆØ un parametro semplice da misurare e nello stesso tempo si configura come un termometro di operativitĆ  di una precisa moneta, per questo non puĆ² essere ignorato e nĆ© tanto meno sottovalutato. Se vogliamo che i token sia listati ed integrati nell’elenco delle monete digitali attive su Binance dobbiamo seguire questa semplice regola, optando per includere all’interno del modulo della domanda un report aggiornato sulle statistiche delle adesioni registrate in modo da velocizzare l’approvazione del token desiderato sulla piattaforma stessa. Facile, no?

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