Come fare Trading con le Criptovalute

Come iniziare con il trading online di criptovalute

Dopo aver selezionato una piattaforma affidabile, il passaggio successivo è creare un account. La maggior parte delle piattaforme ti fornirà un modulo di registrazione da completare. Dovrai inserire un indirizzo email valido, scegliere una password complessa e quindi fare clic su Registrati. Ti verrà poi richiesto di verificare il tuo account: verrà inviata una email al tuo indirizzo con un codice che utilizzerai per verificare il tuo account.

Dopo aver effettuato con successo la verifica, il passo successivo è depositare il tuo capitale iniziale e iniziare il tuo viaggio nel trading di criptovaluta. Esistono diversi metodi per depositare fondi come carte di credito/debito, Skrill, bonifico bancario, ecc.

Il trading di criptovalute potrebbe sembrare semplice. Tuttavia, ci sono molti fattori che determinano se avrai successo o meno. Il trading di criptovalute non è uno schema per arricchirsi velocemente, ma un metodo per creare ricchezza e generare reddito che richiede disciplina, pazienza e abilità. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a diventare un buon trader di criptovaluta:

1. Fai le tue ricerche

Il mercato delle criptovalute è un vasto mercato con diversi protocolli commerciali. Pertanto, sarebbe meglio se comprendessi il mercato dal tuo punto di vista. La tua ricerca dovrebbe includere gli scambi di criptovalute, le criptovalute e le piattaforme per il commercio. Sii saggio nel verificare i pro e i contro dell’investimento in un mercato così diversificato. Una volta che sei convinto delle informazioni raccolte, puoi passare al trading.

2. Scegli una criptovaluta e inizia a fare trading

Ci sono circa 7.000 criptovalute in circolazione nel mercato attuale. Scegli una valuta criptata in base ai criteri di prestazione e alla sua longevità sul mercato. Vuoi negoziare una valuta che ti offra rendimenti ragionevoli nel lungo periodo. Come principiante, evita di fare trading di offerte iniziali di monete (ICO) perché non conosci il loro tasso di successo o quanto siano legittime.

3. Diversifica i tuoi investimenti

Come dice il proverbio, “non mettere tutte le uova nello stesso paniere” e questa regola si applica alle risorse digitali così come alle azioni. Investire in risorse digitali può essere redditizio ma, allo stesso modo, la possibilità di una perdita totale arriva in egual misura. Diversificare tra diverse altcoin ti aiuta a ridurre le perdite nel caso in cui una criptovaluta scenda di prezzo.

4. Non investire tutti i risparmi di una vita nel trading

Come qualsiasi altro asset finanziario, le criptovalute possono essere redditizie oppure puoi perdere denaro. Il mercato delle criptovalute è rischioso e, come investitore, sarebbe saggio investire solo somme di denaro che puoi permetterti di perdere. Si sono già verificati altri incidenti in passato e probabilmente ne susseguiranno altri in futuro. Non c’è mai una garanzia al 100% che riceverai indietro il valore dei tuoi soldi.

5. Tieniti aggiornato sulle criptovalute

Il mercato delle criptovalute si evolve quotidianamente e con esso arrivano nuovi aspetti del commercio. Per fare bene negli investimenti, dovresti rimanere aggiornato su ciò che sta succedendo. Le piattaforme di social media come X, Facebook e Telegram,  sono ottimi canali per ottenere notizie affidabili. Man mano che il mercato cambia, adegua di conseguenza i tuoi investimenti per garantire profitti.

6. Tieniti al passo con le ultime tendenze

Con il mondo del business delle criptovalute in continua evoluzione, è fondamentale mantenersi aggiornati sui recenti sviluppi e sulle tendenze più importanti. Potrebbe essere utile disporre di una piattaforma in cui raccogliere informazioni per esprimere un giudizio accurato sulle tendenze e sulle opinioni degli utenti. Ad esempio, è possibile creare una piattaforma relativa al trading utilizzando modelli web crittografici. Qui, le persone saranno pronte a pubblicare commenti e idee che potrebbero essere preziosi per te e per tutti gli altri tuoi spettatori.

7. Errare è umano

Il trading di criptovalute non è uno schema per arricchirsi velocemente. Ci vuole disciplina, pratica e abilità per avere successo nel trading. Tuttavia, anche i trader professionisti a volte commettono errori durante il trading e realizzano perdite. Le criptovalute sono volatili e rischiose e il trading potrebbe comportare la perdita di capitale.

8. Pratica diverse strategie di trading

Il mercato delle criptovalute è volatile e cambia ogni giorno. Quindi non esiste modo migliore per comprendere il mercato che iniziare a negoziare gli stessi asset.

Ecco alcune popolari strategie di trading di criptovalute che i trader possono prendere in considerazione di implementare:

  • Day trading: è la pratica di acquistare e vendere criptovalute nello stesso giorno per sfruttare piccole variazioni di prezzo, utilizzando strumenti di analisi tecnica per prendere rapide decisioni di trading.
  • Swing trading: prevede il mantenimento di una criptovaluta per alcuni giorni o alcune settimane per capitalizzare movimenti e tendenze dei prezzi più ampi utilizzando l’analisi tecnica e fondamentale.
  • HODLing: è una strategia di investimento a lungo termine in cui gli investitori trattengono una criptovaluta per lungo tempo nonostante le variazioni di prezzo, con l’obiettivo di attendere che raggiunga il prezzo desiderato.
  • Arbitraggio: è l’atto di acquistare una criptovaluta a un prezzo inferiore su una borsa e venderla a un prezzo più alto su un’altra borsa per trarre profitto dalla differenza di prezzo.
  • Seguire la tendenza: seguire la tendenza nel trading di criptovalute implica identificare e seguire la tendenza generale del mercato utilizzando strumenti di analisi tecnica. I trader effettuano operazioni a seconda che la criptovaluta sia in un trend rialzista o ribassista.

Come selezionare gli investimenti quando si fa trading di criptovalute?

Non esiste una criptovaluta migliore delle altre, ma potrebbe esistere la migliore criptovaluta per un determinato caso d’uso. Ad esempio, Bitcoin è la migliore criptovaluta da utilizzare come riserva di valore perché ha l’adozione più diffusa e una fornitura limitata di 21 milioni di monete.

La maggior parte dei migliori progetti di criptovaluta sono tra i primi 50 per capitalizzazione di mercato. Le criptovalute con capitalizzazione di mercato piccola sono generalmente più rischiose rispetto alle monete con capitalizzazione di mercato più grande come Bitcoin ed Ethereum.

Tuttavia, il rischio elevato non è necessariamente una cosa negativa. Il rischio funziona in entrambe le direzioni, il che significa che ogni investimento in altcoin a piccola capitalizzazione comporta il rischio di un fallimento significativo e il vantaggio di un successo significativo.

È importante investire in criptovalute che abbiano un team solido a sostegno del progetto. Per ottenere informazioni su una criptovaluta, è meglio leggere il whitepaper della criptovaluta. Questo ti darà un’idea di come funziona la crittografia e qual è il suo utilizzo previsto.

Le criptovalute del metaverso sono state una asset class di tendenza all’inizio del 2022. Token come MANA e SAND sono valute di gioco rispettivamente per i metaversi basati su blockchain Decentraland e The Sandbox. Inoltre, un evento chiave è stato il passaggio di Ethereum alla Proof of Stake (PoS) nell’estate del 2022, quando la rete si è allontanata da un meccanismo di consenso Proof of Work dannoso per l’ambiente.

Ethereum ha registrato una grande crescita grazie allo sviluppo di DeFi e NFT, mentre anche altre altcoin hanno registrato un aumento significativo di valore nell’ultimo anno. Ethereum continua a riscuotere molto interesse grazie alla varietà di applicazioni finanziarie costruite sulla sua blockchain e al potenziale per gli sviluppatori di dare vita a progetti blockchain.

La strategia di trading sulle crypto

È sempre meglio avere una strategia di trading quando ci si avvicina ai mercati. La tua strategia di trading è il piano che segui quando esegui le tue operazioni. Può essere semplice o complesso, ma non esiste un metodo corretto. Il metodo migliore è sempre quello in linea con gli obiettivi, la tolleranza al rischio e le preferenze del trader.

Non saprai veramente che tipo di trader sei finché non inizierai a fare davvero trading.

Indipendentemente dal metodo che decidi di seguire, è fondamentale stabilire un piano di trading che si evolverà anche nel tempo. Di conseguenza se scopri che non si adatta al tuo stile di trading, puoi sempre cambiarlo in seguito. La cosa importante è che stabilirà alcune linee guida e obiettivi chiari e ti impedirà di fare scambi emotivi o scambi basati sul tuo “istinto”.

In generale, il piano di trading include cosa scambierai, come lo scambierai e quali saranno i tuoi punti di entrata e di uscita. In un contesto più ampio, la maggior parte dei piani di trading rientra anche in uno dei seguenti stili di trading: Day Trading, Swing Trading, Position Trading e Scalping.

1. Day trading 

Il day trading è una strategia di trading popolare che prevede l’entrata e l’uscita dalle operazioni nello stesso giorno. Il termine deriva dai mercati azionari tradizionali che sono aperti solo in orari prestabiliti ogni giorno. Un day trader chiude tutte le sue posizioni entro la fine della giornata di negoziazione e non mantiene alcuna posizione aperta durante la notte.

I mercati delle criptovalute sono leggermente diversi dai mercati tradizionali in quanto non chiudono mai. Puoi scambiare criptovalute 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e 365 giorni all’anno. Tuttavia, il trading nel contesto del day trading è ancora utile per i trader di criptovalute. Con questo stile un trader si atterrebbe a un programma di trading prestabilito e chiuderebbe tutte le sue operazioni entro la fine della giornata di negoziazione, che siano le 17:00 o mezzanotte.

Il day trading si basa sull’analisi tecnica per determinare i punti di entrata e di uscita. I profitti possono essere inferiori poiché le operazioni vengono chiuse ogni giorno, ma ciò consente anche una maggiore diversità nell’insieme di asset che scambi. Tuttavia, alcuni trader giornalieri scelgono di concentrarsi su un numero limitato di asset e di attenersi esclusivamente a quelli. C’è un vantaggio in questo in quanto il trader può acquisire familiarità con l’azione dei prezzi di un insieme limitato di attività.

Questo stile è popolare perché fornisce una buona quantità di azione, ma limita anche lo stress per i trader poiché non devono preoccuparsi di svegliarsi per movimenti a sorpresa nelle posizioni mantenute durante la notte. Ciò può essere particolarmente utile nei mercati volatili delle criptovalute.

2. Swing Trading

Lo swing trading si concentra maggiormente sulle tendenze a lungo termine dei mercati e le posizioni possono essere mantenute per giorni o addirittura per diverse settimane. L’obiettivo è identificare gli asset sottovalutati che stanno appena iniziando a vedere un aumento dello slancio di acquisto e del movimento al rialzo dei prezzi. Lo swing trader cerca di entrare nell’asset man mano che tende al rialzo, per poi venderlo in un secondo momento per ottenere un profitto.

Come nel caso del day trading, l’analisi tecnica è ampiamente utilizzata, ma poiché la strategia è focalizzata su un arco temporale più lungo, potrebbe essere utilizzata anche l’analisi fondamentale. Ad esempio, ci si potrebbe aspettare che un progetto che prevede un’imminente modifica di grandi dimensioni della base di codice o il lancio di una rete principale veda una tendenza a lungo termine nello slancio dei prezzi al rialzo e potrebbe essere una buona scelta per gli swing trader.

Gli swing trader cercano di trarre vantaggio da movimenti più ampi in un arco di tempo più lungo. 

Lo swing trading tende ad essere più adatto ai principianti perché non presenta il ritmo veloce e lo stress del trading giornaliero e di altre strategie di trading a breve termine. Lo swing trading consente al trader di prendersi il proprio tempo e prendere decisioni di trading più informate.

3. Trading di posizione

Il trading di posizione è a un passo dall’investimento in quanto è una strategia a lungo termine in cui le posizioni vengono generalmente mantenute per mesi alla volta per catturare un andamento dei prezzi a lungo termine in un asset. I trader di posizione potrebbero non essere strettamente hodler, ma sono simili agli investitori dato il loro orizzonte a lungo termine.

Ciò che distingue specificamente il trader di posizione dallo swing trader è la logica alla base della decisione commerciale. I trader di posizione sono più interessati alle tendenze a lungo termine del prezzo di un asset. Gli swing trader potrebbero non preoccuparsi del trend a lungo termine e essere disposti a fare trading in controtendenza per una settimana o più per catturare un pullback o un rimbalzo del prezzo di un asset.

A causa del lungo orizzonte temporale preferito dai trader di posizione, non è insolito per loro fare maggiore affidamento sull’analisi fondamentale. Questo perché la loro finestra commerciale più lunga consente loro il lusso di osservare lo svolgersi degli eventi fondamentali. Ciò non vuol dire che non si affidino anche all’analisi tecnica. Poiché stanno lavorando sul presupposto di una tendenza continua, l’uso di indicatori tecnici può essere utile per identificare potenziali inversioni di tendenza.

I trader di posizione sfruttano i rapporti rischio/rendimento superiori.

Anche il trading di posizione tende ad essere una buona strategia per i trader principianti poiché l’orizzonte temporale più lungo offre loro tutto il tempo per l’analisi e le decisioni commerciali.

4. Scalping

Le strategie sopra menzionate, anche il day trading, utilizzano un arco temporale più lungo, mentre lo scalping è limitato a trader molto brevi e tempestivi. Gli scalper potrebbero cercare di realizzare molti profitti minori entrando e uscendo dalle operazioni in pochi minuti o addirittura secondi.

Utilizzano quasi esclusivamente l’analisi tecnica e possono anche utilizzare tecniche più avanzate come l’arbitraggio e lo sfruttamento degli spread bid-ask. A causa del breve lasso di tempo, il profitto su ogni operazione è necessariamente piccolo, ma gli scalper potrebbero effettuare dozzine di operazioni al giorno. I sistemi di scalping automatizzati possono entrare e uscire dalle operazioni in pochi secondi ed effettuare centinaia di operazioni al giorno.

Lo scalping è lo stile di trading più attivo. 

Trading crypto con Broker o Exchange ?

Anche se molte persone usano i termini “broker” e “exchange” in modo intercambiabile, la verità è che c’è qualche differenza tra i due che è importante comprendere.

Un broker non è la stessa cosa di uno scambio.

Un broker è una persona o una società che funge da intermediario nelle transazioni finanziarie. Per la loro assistenza nell’intermediazione di vendite e acquisti ricevono una commissione. Il noto Coinbase è un broker, sebbene la loro piattaforma Coinbase Pro sia un exchange. Le commissioni del broker sono in genere piuttosto elevate rispetto a quelle di uno scambio.

Il lato positivo è che i broker di criptovalute forniscono un ambiente più adatto per coloro che hanno appena iniziato ad acquistare e scambiare criptovalute. Offrono un mezzo per acquistare criptovalute con valuta fiat e anche per riconvertire da criptovaluta a fiat. I prezzi sono fissati dal broker, quindi non vi è alcuno slittamento e gli acquirenti sanno esattamente quale prezzo riceveranno al momento dell’acquisto e della vendita. I broker possono anche fornire servizi aggiuntivi come la conservazione a freddo per grandi quantità di criptovaluta.

Al contrario, una borsa collega acquirenti e venditori tra loro utilizzando un registro degli ordini che contiene gli ordini di tutti gli utenti della borsa, e spesso anche da fonti esterne. Poiché lo scambio collega semplicemente acquirenti e venditori, ricevono una commissione molto inferiore per i loro servizi rispetto ai broker. Lo scambio è semplicemente la piattaforma in cui acquirenti e venditori si incontrano.

Lo svantaggio è che nei mercati in rapido movimento può verificarsi uno slittamento, il che significa che acquirenti e venditori potrebbero non ottenere il prezzo previsto.

Gli scambi di criptovalute sono piattaforme adatte per detentori e trader di criptovalute più avanzati che vogliono trarre vantaggio dalle fluttuazioni dei prezzi attraverso la speculazione, sperando di ottenere guadagni ed evitare perdite.

Quali alternative di scambio di criptovaluta scegliere?

Se desideri comunque acquistare la vera criptovaluta, potresti provare l’app Cash di Square, che è un modo particolarmente valido per evitare di utilizzare Coinbase se sei interessato solo all’acquisto e alla vendita di Bitcoin. Questa è anche una buona opzione se hai bisogno di acquistare Bitcoin da depositare su un altro scambio per il trading.

Alcune altre opzioni per il trading di criptovalute di base includono Robinhood e Paypal . Lo svantaggio di queste opzioni è che non ti consentono di prelevare criptovalute dalla loro piattaforma e troverai solo una manciata delle più grandi criptovalute da scambiare.

Il vantaggio dell’utilizzo di Robinhood è che offrono anche l’accesso ai mercati azionari, il che significa che puoi adottare un approccio ancora più indiretto al trading di criptovalute attraverso i vari prodotti Greyscale Trust o attraverso il trading di azioni correlate alle criptovalute, come Coinbase.

Esistono anche servizi di swap come Changelly e SimpleSwap che sono ottimi per uno scambio rapido, ma non proprio adatti per il trading di criptovalute a causa delle commissioni elevate addebitate su ogni transazione.

Soluzioni indirette per il trading di criptovalute

Anche se le cose stanno migliorando in termini di accesso e rimozione delle restrizioni sugli scambi di criptovaluta, probabilmente ci saranno ancora alcuni di voi là fuori che avranno difficoltà a gestire un scambio centralizzato tradizionale o semplicemente non vorranno avere a che fare con uno di questi scambi. Fortunatamente ci sono ancora alcune opzioni che potresti esplorare.

Molti nuovi trader seguono una tipica progressione logica con le criptovalute. Iniziano con qualcosa di semplice come Coinbase per acquistare e scambiare un piccolo numero di criptovalute. Una volta che si sentono a proprio agio con questi semplici punti di accesso al trading di criptovalute, iniziano a esaminare gli scambi completi come Binance e Coinbase Pro. Ciò offre loro una selezione molto più ampia di risorse crittografiche, oltre a introdurli a strumenti di analisi tecnica e strumenti grafici.

Man mano che avanzi avrai accesso a un gruppo più ampio di criptovalute e strumenti di analisi. 

Mentre alcuni trader arrivano a questo, altri continuano ad esplorare e passano agli scambi centralizzati come UniswapPancakeSwap . Oltre a utilizzare questi scambi decentralizzati, questo è anche il livello al quale i trader iniziano a considerare lo yield farming o l’uso della leva finanziaria e dei derivati ​​nel loro trading.

Questa progressione logica ti consente di sviluppare gradualmente le abilità apprese e eseguire questi passaggi in modo disordinato potrebbe causare problemi, quindi cerca di non correre prima di aver imparato a camminare.

Un’altra buona idea lungo il percorso è informarsi su altre aree dell’universo degli investimenti in criptovalute come il mining e lo staking, e ovviamente vorrai istruirti sulle basi di come funzionano le blockchain e su come funzionano i contratti intelligenti , nonché su altri aspetti tecnici delle operazioni blockchain.

Domande Frequenti

Che cos’è l’analisi fondamentale?

L’analisi fondamentale è un metodo per determinare il valore effettivo di un asset. Nell’analisi fondamentale i fattori finanziari ed economici dell’asset vengono studiati per raggiungere quello che è considerato un valore equo per l’asset. Questa analisi può essere molto ampia e comprendere aspetti quali l’economia in generale, le condizioni del settore e lo stato dell’azienda o del progetto, che può includere anche la forza del marchio e del management.

L’obiettivo finale dell’analisi fondamentale è determinare il valore equo dell’asset per vedere se è attualmente sopravvalutato o sottovalutato. Quindi il trader o l’investitore può utilizzare tali informazioni nelle proprie decisioni di investimento.

Se vuoi trovare il vero valore di un asset, l’analisi fondamentale è inestimabile. 

Quando si tratta di eseguire analisi fondamentali sulle criptovalute, l’analisi includerà il campo emergente delle metriche on-chain. Ciò include il numero di detentori, i principali detentori, quanti indirizzi sono sulla catena, la crescita della blockchain, l’hash rate e molti altri parametri. Utilizzando tutti i dati disponibili sul progetto, l’analista può determinare la forza della rete e il valore potenziale del progetto.

L’analisi fondamentale è ampiamente utilizzata nei mercati azionari e valutari, ma non è altrettanto utile per le criptovalute poiché la classe di attività è così nuova. Al momento non esistono misure standardizzate che possano essere utilizzate per determinare il valore di mercato dei progetti, inoltre la natura speculativa delle criptovalute spesso rende l’analisi fondamentale inutile nel determinare i movimenti di mercato di una moneta o di un token. Col tempo il mercato maturerà e allora l’analisi fondamentale sarà molto più utile.

Che cos’è l’analisi tecnica?

Uno dei metodi principali utilizzati per determinare i punti di entrata e di uscita potenzialmente redditizi per le criptovalute è l’analisi tecnica delle criptovalute. Questa è l’analisi dell’azione passata dei prezzi di un asset per identificare possibili modelli, come aree di supporto e resistenza, tendenze attuali e potenziali inversioni di tendenza, tra le altre cose.

L’analisi tecnica ha una lunga storia nei mercati “forex” delle valute fiat e anche nel commercio di materie prime e azioni. È ben testato e molti degli indicatori e dei metodi utilizzati possono aumentare il tasso di successo e la redditività delle operazioni.

L’analisi tecnica si basa sul principio che determinati modelli di prezzo si ripetono. Sebbene utilizzi prezzo e volume, in definitiva si basa sulla psicologia del trader, poiché determinati livelli tendono a creare reazioni specifiche da parte dei trader.

Gli indicatori di analisi tecnica più avanzati includono l’indice di forza relativa (RSI), la divergenza di convergenza della media mobile (MACD), le bande di Bollinger, i ritracciamenti di Fibonacci e altri. Alcune delle metodologie di trading più popolari includono alcuni di questi indicatori. Queste metodologie includono la teoria di Dow, la teoria delle onde di Elliott e il metodo Wyckoff.

L’analisi tecnica è spesso considerata un modo per prevedere i movimenti dei prezzi, ma è anche un quadro utile per la gestione del rischio. Poiché l’analisi tecnica fornisce un modello per analizzare i mercati, consente al trader di rendere il proprio trading più misurabile e definito. Ciò consente al trader di analizzare in modo più accurato la propria performance e di includere strategie di gestione del rischio come parte della propria strategia di trading complessiva.

Quali sono le tipologie di ordini?

Il tipo di ordine più elementare è l’ordine di mercato. Con questo tipo di ordine stai semplicemente acquistando o vendendo al prezzo di mercato corrente. Ma esistono altri tipi di ordine che ti consentono di ottimizzare le tue entrate e uscite.

Il più comune è l’ordine limite, che ti consente di specificare il prezzo di acquisto o vendita. Quindi Bitcoin potrebbe essere attualmente venduto per $ 40.000, tuttavia con un ordine limite puoi specificare che il tuo ordine verrà eseguito solo se il prezzo è $ 39.000. In questo modo non devi monitorare costantemente il mercato, ma puoi comunque ottenere un prezzo migliore.

Un altro tipo di ordine comunemente utilizzato è l’ ordine stop loss . Questo è un ordine condizionale che ti protegge dal subire una perdita. L’ordine stop è un tipo di ordine limite che viene posizionato al di sotto del prezzo corrente o del prezzo di entrata per proteggersi da forti cali di prezzo che potrebbero portare a grandi perdite.

Il tipo di ordine opposto è un ordine con limite di take profit. Questo tipo di ordine limite viene posizionato al di sopra del prezzo di entrata a un livello target che corrisponde all’importo del profitto che desideri dall’operazione.

Che cos’è la leva finanziaria?

La leva finanziaria viene spesso menzionata insieme al margine e sono diversi ma correlati. Il margine è l’importo del capitale fornito dal trader ed è espresso in termini percentuali, ad esempio margine del 10% o margine del 2%. La leva finanziaria è quanto la posizione viene amplificata ed è espressa in termini di 2x o 10x. Pertanto, la leva finanziaria 10x amplifica un’operazione di 10 volte e verrebbe ottenuta aumentando il margine del 10%.

Come proteggere il conto di trading?

L’hacking è una cosa reale per i trader di criptovalute e, se ciò ti accade, perderai tutto. Il recupero di monete da un account compromesso avviene raramente, quindi mantenere il tuo account e il tuo portafoglio protetti è estremamente importante. Segui le nozioni di base sull’utilizzo di una password sicura, sull’autenticazione a 2 fattori e su altre pratiche di sicurezza.

Se utilizzi Coinbase, ciò include l’attivazione della whitelist per rendere più difficile per un hacker tentare di accedere al tuo account. Per i portafogli esterni significa eseguire il backup e crittografare il tuo portafoglio e conservare una copia offline sicura della tua frase seed per recuperare il tuo portafoglio, se necessario. Infine, assicurati di proteggere le tue password utilizzando un gestore di password.

Che cos’è il trading con margine?

Il trading con margine implica la negoziazione utilizzando fondi presi in prestito da terzi. Nei mercati tradizionali questo è solitamente il broker. Nei mercati delle criptovalute il margine potrebbe essere fornito dall’exchange o può provenire da altri utenti dell’exchange. L’uso del margine nel trading amplifica i risultati ottenuti – sia profitti che perdite. L’uso del margine offre ai trader l’accesso a più capitale di quello che avrebbero altrimenti ed è anche considerato un mezzo efficiente per fare trading poiché la stessa posizione di dimensione può essere aperta con molto meno capitale.

La leva finanziaria sulle crypto è richiosa ?

I potenziali profitti derivanti dall’utilizzo del margine e della leva finanziaria spesso fanno venire l’acquolina in bocca ai trader avidi, ma la leva finanziaria amplifica le perdite tanto quanto i profitti. Ciò significa che anche se un profitto di $ 100 diventa $ 1.000 quando si utilizza la leva 10x, lo stesso vale per una perdita. Ciò può rapidamente spazzare via un account, in particolare nei mercati delle criptovalute volatili e in rapida evoluzione.

I derivati ​​non sono la stessa cosa delle criptovalute reali?

Ora che il mercato delle criptovalute sta crescendo, sono diventati disponibili numerosi derivati ​​diversi. È importante capire che questi derivati ​​non sono gli stessi delle criptovalute sottostanti effettive. Un contratto o un’opzione future su Bitcoin è molto diverso dal possedere Bitcoin reali. Opzioni e futures comportano rischi specifici che li rendono inadatti ai trader principianti.

Anche le criptovalute stanno diventando sempre più disponibili presso i broker CFD. Questi CFD, o contratti per differenza, si basano solo sul prezzo della criptovaluta sottostante. Quando acquisti un CFD non possiedi la criptovaluta sottostante. Possono andare bene per speculare sul prezzo, ma è importante conoscere la differenza tra un vero scambio di criptovalute, dove acquisti criptovalute, e un broker CFD in cui acquisti un prodotto derivato che specula solo sull’azione dei prezzi.

Le criptovalute sono beni imponibili?

Nella maggior parte delle giurisdizioni le criptovalute sono ora considerate beni imponibili e ci sono implicazioni fiscali per il trading di criptovalute. Per prima cosa, le diverse monete non sono necessariamente considerate “risorse simili”, il che può portare a sorprese quando si dichiarano le tasse. Per fortuna ora ci sono servizi fiscali sulle criptovalute che tengono traccia dei tuoi guadagni e delle tue perdite derivanti dal trading e ti aiutano con la dichiarazione dei redditi.

Trading o mining di criptovalute ?

Il mining o lo staking di criptovalute è un ottimo modo per essere coinvolti nelle criptovalute. Tuttavia non si tratta tanto di trading quanto di investimento. Il mining di criptovalute può aiutarti a fornire fondi per la tua attività di trading. È importante parlarne in questo pezzo sul trading di criptovalute, tuttavia, perché le monete per lo staking devono essere acquisite da un exchange e i profitti minerari possono essere trasformati in valuta fiat o altre criptovalute solo utilizzando un exchange, che è trading.