Aptos è la soluzione blockchain di livello 1 altamente sicura e scalabile sviluppata da ex dipendenti di Facebook con lo scopo principale di offrire un throughput elevato ma soprattutto la massima sicurezza per i contratti intelligenti che vengono sviluppati utilizzando il linguaggio di programmazione Move ma soprattutto l’innovativo meccanismo di consenso Byzantine Fault Tolerant (BFT). Su questa lunghezza d’onda ha fatto progressi significativi nel suo protocollo di consenso arrivando alla sua quarta iterazione chiamata Aptos BFT.
Si tratta di un progetto ambizioso che mira ad assicurare la latenza più bassa e le funzionalità più avanzate separando i processi di consenso e di esecuzione, con conseguente autenticazione ottimizzata e strutture dati semplificate. Questi miglioramenti riducono notevolmente i tempi di esecuzione delle transazioni.
Su questa lunghezza d’onda Aptos è un interessante progetto crittografico su cui investire. In breve tempo ha guadagnato terreno nella comunità cripto in base ai suoi obiettivi primari come quello di aumentare la scalabilità offrendo allo stesso tempo alcune opzioni uniche di sicurezza e usabilità. In tal senso è stata progettata per affrontare le sfide classiche di ogni blockchain in modo da renderla non solo scalabile e sicura ma anche economicamente vantaggiosa. In siffatto contesto viene definita un layer-1 a costi irrisori.
Crypto Aptos in breve
- La blockchain di Aptos utilizza la base sviluppata durante il progetto Diem presso Meta. Utilizza un linguaggio di programmazione basato su Rust Move che chiude le lacune di sicurezza dei suoi predecessori.
- La sua architettura divide consenso e calcolo, creando un processo di transazione in pipeline, che aumenta il throughput di Aptos, teoricamente fino a 130.000 tps.
- Aptos ha raccolto in totale 4 miliardi di dollari da VC e il suo partner più grande fino ad oggi è Google Cloud.
Che cos’è Aptos?
Aptos è quindi una blockchain Layer 1 che utilizzando il linguaggio di programmazione Move assicura la massima fruibilità. In questo modo è in grado di garantire come criptovaluta una maggiore affidabilità e usabilità. Tutto è iniziato il 12 ottobre 2022, per poi progredire con il lancio ufficiale della rete principale della blockchain di Aptos “Aptos Autumn” il 17 ottobre. La sua struttura di base orientata verso una blockchain di livello 1 costruita con un linguaggio di programmazione basato su Rust chiamato Move ha favorito la raccolta di milioni di dollari da parte di numerosi investitori intenzionati a supportare la causa. In particolare le caratteristiche principali che hanno alimentato aspettativa tra i partecipanti sono: un motore di esecuzione parallela, funzionalità di sicurezza di alto livello e bassi costi di transazione.
Ad alzare la posta in gioco e soprattutto ad incrementare la curiosità verso questo progetto è il clamore generato dalla sua eredità dato che questa blockchain si basa sull’iniziativa blockchain Diem (di Meta) che è stata recentemente abbandonata. Creata dagli sviluppatori Diem, la crittografia Aptos utilizza il linguaggio di programmazione originariamente creato per Diem con l’obiettivo però di migliorare il meccanismo fornendo una soluzione scalabile e veloce, ma soprattutto con la speranza di offrire funzionalità aggiuntive che renderanno la criptovaluta più accessibile agli utenti medi.
- Nome: Aptos – Ticker = APT
- Anno di nascita: 2022
- Fondatore: Mo Shaikh e Avery Ching
- Sito Ufficiale: https://aptosfoundation.org/
- Whitepapers: https://aptos.dev/aptos-white-paper/aptos-white-paper-index/
- SDK Python: https://pypi.org/project/aptos-sdk/
- Profilo X: https://twitter.com/aptos_network
- Profilo Reddit: https://reddit.com/r/aptos
- Canale Telegram: https://t.me/AptosTG
Una breve storia di Diem e Aptos Labs
Potresti aver sentito parlare di Diem e Libra, ma nel caso non lo avessi fatto: questi sono i nomi di un progetto blockchain di Meta (in precedenza Facebook). Libra, più tardi conosciuta come Diem, avrebbe dovuto essere una stablecoin per Facebook, originariamente prevista per il rilascio nel 2020. Aziende e investitori come PayPal, eBay, Spotify, Uber e Lyft, Andreessen Horowitz, Thrive Capital, Visa e Mastercard erano d’accordo con l’Associazione Bilancia. Tuttavia, orientarsi nel quadro normativo si è rivelato troppo difficile e non più fattibile, quindi Meta ha dovuto vendere gli asset del progetto nel 2022.
Come vediamo dalla cronologia, ci sono voluti circa tre anni dalla creazione di Libra alla vendita di Diem. Si tratta di un tempo lungo per sviluppare basi approfondite e soluzioni di qualità oltre alle risorse aziendali. E così, una parte del team Diem ha utilizzato alcuni di questi – Move, modello di dati Aptos, algoritmo di consenso – per sviluppare Aptos. In particolare, i talenti che hanno immaginato queste cose e altri aspetti di Diem e che ora lavorano su Aptos includono Mo Shaikh e Avery Ching .
La data di nascita di Aptos sulla rete principale è il 12 ottobre 2022. La piattaforma blockchain di Aptos è supportata da Aptos Labs e Aptos Foundation. Quest’ultimo lavora allo sviluppo della blockchain e del suo protocollo, mentre il primo ne favorisce l’ecosistema.
La blockchain di Aptos
La piattaforma blockchain Aptos è il risultato del fatto che le blockchain contemporanee non erano sufficientemente stabili, scalabili ed efficienti in termini di costi. I suoi sviluppatori mirano a rendere Aptos scalabile, sicuro, affidabile e aggiornabile per abilitare l’infrastruttura Web3.
Per rendere Aptos scalabile e stabile , diverse parti della pipeline di elaborazione delle transazioni sono delegate a diversi attori e quindi vengono eseguite in parallelo, indipendentemente dalla complessità della transazione.
La diffusione delle transazioni (broadcasting) avviene separatamente dal consenso nella rete Aptos. Confrontalo con Bitcoin ed Ethereum, dove una transazione viene trasmessa a tutti i nodi e viene controllata dalla maggior parte di essi ancor prima di entrare nel mempool. Qui la transazione verrà immediatamente inoltrata al mempool del nodo client per raggiungere eventualmente quello di un nodo validatore, per poi essere proposta per l’inclusione nel blocco successivo.
Per motivi di sicurezza , tutte le applicazioni e i contratti intelligenti su Aptos sono scritti nel linguaggio Move. Il linguaggio di programmazione Move utilizza la semantica della logica lineare e utilizza tipi di risorse: in termini più semplici, ha speciali precauzioni innate per la programmazione.
La sicurezza è ulteriormente rafforzata dal modello dati Aptos che migliora l’esperienza dell’utente nella firma delle transazioni e nella gestione delle chiavi. È impossibile inviare accidentalmente la stessa transazione due volte o perdere l’accesso a un indirizzo con le precauzioni necessarie.
Ultimo ma non meno importante, l’aggiornabilità o modularità di Aptos si ottiene con protocolli di gestione delle modifiche on-chain e un’architettura modulare. Dovrebbe migliorare la longevità della catena ed eliminare la necessità di forcelle rigide.
Cosa sono le blockchain Layer-1?
Prima di rispondere alla domanda “cos’è Aptos?” domanda, dobbiamo assicurarci che tutti voi sappiate cosa sono le blockchain di livello 1 (L1). Dovresti tenere presente che le reti di livello 1 sono tutte “blockchain di base”. Anche Bitcoin, che è stata la prima blockchain, è di livello 1. In quanto tali, gli L1 fungono da reti principali degli ecosistemi.
Inoltre, tecnicamente parlando, i protocolli di livello 1 sono blockchain in grado di elaborare e completare transazioni sulle proprie catene. Al contrario, le soluzioni di scalabilità di livello 2 (L2) si basano su L1 per la sicurezza e il consenso. Oltre a Bitcoin, gli L1 più popolari includono Ethereum, BNB Chain, Solana, Cardano, Polkadot, Avalanche, Algorand, Near, Fantom e Cosmos. D’altra parte, la soluzione di scaling L2 più popolare è di gran lunga Polygon, che è basata su Ethereum. Tuttavia, potresti aver sentito parlare anche di Arbitrum, Loopring, Immutable X e altri.
Nucleo Aptos
I dettagli completi e lo stack tecnico completo della Blockchain Aptos possono essere trovati nel Whitepaper Aptos. Secondo il sito web ufficiale, la Blockchain di Aptos è “progettata considerando scalabilità, sicurezza, affidabilità e aggiornabilità come principi chiave” ed è stata elaborata da un team di oltre 350 sviluppatori.
Le caratteristiche principali di questo ecosistema sono:
- Il linguaggio del movimento
- Il modello dati Aptos
- Sposta modulo
1. Il linguaggio del movimento
Per rappresentare lo stato del libro mastro, Aptos utilizza il modello a oggetti di Move, un nuovo linguaggio di programmazione per contratti intelligenti e il suo obiettivo principale è la sicurezza e la flessibilità. Utilizza i moduli Move per codificare le regole delle transazioni statali.
Gli utenti inviano transazioni che possono pubblicare nuovi moduli, aggiornare quelli già esistenti, eseguire determinate funzioni di ingresso definite all’interno di questo modulo o contenere script in grado di interagire con le interfacce pubbliche di vari moduli.
L’ecosistema dispone anche di un compilatore, di una macchina virtuale (VM) e di altri strumenti che gli sviluppatori possono utilizzare.
Il linguaggio di programmazione è progettato per porre una forte enfasi sulla scarsità delle risorse, nonché sulla conservazione e sul controllo degli accessi. Sfrutta un bytecode verificato che garantisce la sicurezza del tipo e della memoria, anche quando è presente codice non attendibile.
D’altra parte, per aiutare a scrivere un codice più affidabile, gli sviluppatori hanno accesso a Move Prover: si tratta di un verificatore formale in grado di autenticare la correttezza funzionale di un programma rispetto a una specifica preimpostata.
Secondo il whitepaper, il team dietro Aptos ha ulteriormente migliorato il linguaggio di programmazione per supportare una gamma più ampia di casi d’uso Web3.
2. Modello di dati
La blockchain di Aptos è caratterizzata da 64 bit che corrisponde al numero di transazioni eseguite dalla rete.
Chiunque è libero di inviare una transazione e, quindi, modificare lo stato del registro. Al momento dell’esecuzione, viene generato l’output della transazione e contiene zero (o più) operazioni per manipolare lo stato del registro. Questi sono chiamati set di scrittura e rappresentano un vettore degli eventi risultanti, la quantità di gas consumato, nonché lo stato della transazione eseguita.
Le transazioni stesse forniscono le seguenti informazioni: Autenticatore della transazione, Indirizzo del mittente, Carico utile, Quantità massima di gas, Sequenza di numeri, Data di scadenza, Identificativo della catena
Vale anche la pena notare che il modello dati di Move supporta l’indirizzamento globale sia dei moduli che dei dati in modo nativo. Anche le transazioni che non contengono conflitti di sovrapposizione nei dati e nei conti possono essere eseguite in parallelo.
Per uno sguardo più approfondito alle definizioni sia di Eventi che di Account, fare riferimento al white paper ufficiale.
3. Sposta modulo
Un modulo Move ha il bytecode Move che dichiara le strutture e le procedure. Le strutture sono semplicemente i tipi di dati.
È identificato dall’indirizzo dell’account in cui è dichiarato il modulo e viene fornito con un nome di modulo. Il modulo deve avere un nome univoco all’interno di un determinato account e ciascun account può dichiarare non più di un modulo con un determinato nome.
Tutti i moduli sono raggruppati in pacchetti che si trovano allo stesso indirizzo. Il proprietario di questo indirizzo pubblica quindi il pacchetto nel suo insieme sulla blockchain e include il bytecode e i metadati del pacchetto. Tali metadati possono definire se il pacchetto può essere aggiornato o meno o se è immutabile. Per i pacchetti aggiornabili, vengono eseguiti ulteriori controlli di compatibilità prima di consentire l’aggiornamento.
È importante notare che, sebbene sia possibile aggiungere nuove funzioni e risorse, le funzioni del punto di ingresso non possono essere modificate e le risorse non possono essere archiviate in memoria.
Come funziona Aptos?
Come abbiamo accennato nella parte introduttiva a differenza di altre blockchain Aptos sfrutta il linguaggio di programmazione del contratto intelligente Move che consente l’utilizzo di un motore di esecuzione parallela, noto come Block-STM, per un maggiore throughput delle transazioni all’interno della rete, sostenendo di aumentare la capacità fino a 160.000 transazioni al secondo (tps).
In questo modo adotta un approccio modulare per l’elaborazione delle transazioni, che raggiunge un throughput elevato e una bassa latenza. La blockchain modulare include componenti chiave come l’esecuzione del contratto intelligente, un meccanismo di consenso, l’elaborazione delle transazioni parallele, le interfacce client e la gestione dei validatori.
Di conseguenza il suo meccanismo di consenso si avvale di un approccio differente optando per il Byzantine Fault Tolerance (BFT) e Proof of Stake (PoS), in cui un insieme di validatori elabora collettivamente alle transazioni; i clienti, responsabili dell’invio delle transazioni o dell’interrogazione dei dati blockchain, possono scaricare e verificare le prove firmate dal validatore.
Prima di scendere nel dettaglio e spiegarvi qual è l’effettivo vantaggio di un’esecuzione parallela, è giusto ricordare che la rete include anche nodi completi che replicano la transazione e lo stato della blockchain, nonché client leggeri, che mantengono l’attuale set di validatori e interrogano in modo sicuro uno stato parziale della blockchain. Il design modulare e l’algoritmo di consenso di Aptos sono in grado di assicurare la massima flessibilità, sicurezza e affidabilità nell’elaborazione delle transazioni.
Quali sono gli aggiornamenti chiave di Aptos?
Elaborazione di transazioni pipeline e modulare
Uno degli obiettivi del team era ottenere un throughput elevato e una bassa latenza. Per realizzare ciò, hanno implementato un approccio modulare e in pipeline per le fasi principali dell’elaborazione delle transazioni. Questo approccio include l’ordinamento dei metadati in blocchi, l’esecuzione parallela delle transazioni, la diffusione delle transazioni, la certificazione dei registri e l’archiviazione batch che opera simultaneamente. In questo modo, la catena è in grado di sfruttare appieno tutte le risorse disponibili. Inoltre, il team Aptos ritiene che ciò migliorerà l’efficienza dell’hardware e l’esecuzione parallela.
Operazioni arbitrariamente complesse
La maggior parte dei motori di esecuzione parallela interrompe le transazioni. Lo fanno richiedendo una conoscenza anticipata dei dati che i motori di esecuzione desiderano leggere e scrivere. Tuttavia, la catena Aptos non presenta tali limitazioni per gli sviluppatori. Invece, è in grado di supportare in modo efficiente l’operazione. Ciò si ottiene con transazioni arbitrariamente complesse. Di conseguenza, ciò consente un throughput più elevato e una latenza inferiore per le applicazioni del mondo reale. Inoltre, ciò semplifica anche lo sviluppo sulla blockchain.
Flessibilità del client e aggiornamenti istantanei
Grazie al design dell’architettura modulare, la rete supporta la flessibilità del cliente. Ciò ottimizza anche gli aggiornamenti frequenti e istantanei. Inoltre, la catena Aptos fornisce protocolli di gestione delle modifiche integrati nella catena. Ciò contribuisce alla capacità degli sviluppatori Aptos di implementare rapidamente nuove innovazioni tecnologiche e supportare nuovi casi d’uso Web3.
Sperimentazione con iniziative di scalabilità futura
Il sesto aspetto unico della catena Aptos è il fatto che questa catena sta sperimentando fin dall’inizio future soluzioni di scalabilità. Il team vuole essere in grado di andare oltre le prestazioni del singolo validatore. È qui che il design modulare della catena e il motore di esecuzione parallela svolgono un ruolo significativo. Dopotutto, supportano lo sharding interno di un validatore e lo sharding di stato omogeneo. Esiste quindi il potenziale per la scalabilità del throughput orizzontale. Inoltre, gli sviluppatori di Aptos ritengono di poter raggiungere questo obiettivo senza aggiungere ulteriore complessità per gli operatori dei nodi.
Aptos: il vantaggio dell’esecuzione parallela
Una caratteristica tecnica chiave di Aptos è l’utilizzo dell’esecuzione parallela delle transazioni, che consente una scalabilità eccezionale. In questo scenario a differenza delle blockchain tradizionali che come sappiamo utilizzano transazioni seriali che vengono elaborate una dopo l’altra, Aptos adotta l’esecuzione parallela. Stiamo parlando di un approccio unico che permette di eseguire più transazioni contemporaneamente acquisendo un’istantanea dello stato corrente ed elaborandole in parallelo.
Si è vero l’esecuzione seriale garantisce la conferma dello stato della transazione andando però a limitarne la scalabilità. Aptos risolve questo evidente ostacolo impiegando appunto l’esecuzione parallela con cui contribuisce a migliorare significativamente il throughput delle transazioni. In pratica il vantaggio dell’esecuzione parallela sta nell’impedire che transazioni differente finiscano per interagire tra loro.
Da questo punto di vista Aptos ha compiuto notevoli passi in avanti e infatti attualmente riporta risultati impressionanti sulla sua testnet, con oltre 20.000 nodi e una capacità di elaborazione delle transazioni di 10.000 transazioni al secondo (TPS). Il suo obiettivo finale è di 100.000 TPS.
Perché optare per la tecnologia Block-STM?
Il raggiungimento di 160.000 transazioni al secondo (TPS) mantenendo sicurezza e affidabilità lo si deve quindi alla tecnologia Block-STM capace di creare un motore potenziato che gestisce in modo efficiente i contratti intelligenti. Esso potendo fare affidamento sull’esecuzione parallela riesce a lavorare con più transazioni contemporaneamente. Questo meccanismo rende tutto molto veloce perché di fatto una singola transazione fallita non fermerà l’intera catena.
Su questa lunghezza d’onda le transazioni possono essere elaborate contemporaneamente e tutte vengono convalidate dopo l’esecuzione. Per migliorare ulteriormente l’efficienza, uno scheduler collaborativo lavora per dare priorità a determinate transazioni sulla blockchain di Aptos e gestire le convalide essenziali in modo efficiente.
Aptos: il potenziale del linguaggio Move
La svolta di Aptos è racchiusa nella scelta di affidare la sua blockchain al linguaggio Move che è a conti fatti la lingua del contratto intelligente all’avanguardia sviluppato da Diem. Per attirare un’ampia gamma di sviluppatori per il nuovo ecosistema, è fondamentale disporre di un linguaggio con cui gli sviluppatori abbiano già familiarità. Attualmente, i linguaggi di programmazione più diffusi nello spazio blockchain includono Solidity, utilizzato da Ethereum, Avalanche e BSC, nonché Rust, utilizzato da progetti come Polkadot e Solana. Move, essendo un linguaggio completamente nuovo, introduce una curva di apprendimento per gli sviluppatori interessati a creare su Aptos.
Il pool esistente di sviluppatori esperti in Move è limitato e gli strumenti di sviluppo associati potrebbero non essere così completi come quelli disponibili per linguaggi più consolidati. Di contro ha però il potenziale per evolversi in uno dei principali linguaggi di sviluppo blockchain grazie anche alle risorse e agli strumenti messi in campo da Aptos.
In questo scenario va ricordato che il linguaggio di programmazione Move è stato specificamente progettato come base sicura e programmabile per la visione di Aptos di creare un’infrastruttura finanziaria inclusiva. Con questo obiettivo in mente, Move mira ad affrontare i principali punti critici dei linguaggi blockchain esistenti ponendosi come una soluzione ideale per superare i classici limiti di una blockchain come flessibilità, sicurezza e verificabilità.
Com’è nato il meccanismo di consenso di Aptos?
Quando Facebook ha iniziato a creare la propria blockchain, Libra, ha modificato un modello di consenso chiamato HotStuff con lo scopo di sviluppare un algoritmo di consenso più veloce ma soprattutto più scalabile per tutti, inizialmente chiamato LibraBFT.
Successivamente è stato riconosciuto come AptosBFT. Sulla carta Aptos richiede un minimo di 1 milione di token per partecipare al consenso integrando PoS e BFT con gli utenti che possono prendervi parte effettuando lo staking senza eseguire un validatore e scegliendo validatori specifici con cui effettuarlo. In questo modo lo staking aggiunge potere di voto al validatore selezionato, il che indica fiducia e credibilità, laddove i possessori di token che effettuano lo staking di Aptos possono votare in catena per gli aggiornamenti di rete proposti regolarmente.
Quali sono i traguardi raggiunti da Aptos?
Aptos è riuscito nella missione di assicurare commissioni estremamente basse, soprattutto rispetto a Ethereum. Tra i parametri e i traguardi raggiunti abbiamo: 160.000 tps con una finalità di blocco inferiore a un secondo, oltre 100 milioni di blocchi, con una velocità di transazione temporale di cinque secondi, il che significa che nuove transazioni vengono aggiunte alla blockchain ogni cinque secondi.
Per intenderci un trasferimento di monete su Aptos può costare circa 0,00055 APT, il token nativo di Aptos, e le operazioni di finanza decentralizzata (DeFi) possono costare fino a 0,005 APT, riducendo significativamente il costo per transazione a meno di 0,01 dollari USA. Basti pensare che a dicembre 2023 Aptos ha raggiunto la decentralizzazione disponendo di 117 validatori in 26 paesi e 51 città.
Per meglio comprendere il suo valore sul campo abbiamo provato a comparare il suo funzionamento con Solana, Avalanche ed Ethereum.
Aptos vs Solana
Comparando la blockchain di Aptos con Solana, che è attualmente il Layer 1 ad alte prestazioni più gettonato, abbiamo visto che entrambi hanno livelli di velocità piuttosto elevati perché entrambi si affidano a motori in grado di eseguire calcoli in parallelo. Tuttavia, se si confrontano le singole blockchain Aptos sembra essere più affidabile, mentre Solana avendo avuto notevoli interruzioni e downgrade, non ha la stessa credibilità in termini di sicurezza. La blockchain di Aptos è meno incline al fallimento.
Ogni blocco in Aptos è sincronizzato con i nodi leader e i nodi vicini. Nel caso in cui il nodo leader fallisca, uno degli altri nodi può subentrare. Ciò si traduce in requisiti computazionali leggermente più elevati, quindi le esigenze hardware di Aptos sono leggermente maggiori di quelle di Solana. In definitiva, Aptos garantisce una maggiore affidabilità rispetto a Solana in cambio di requisiti hardware leggermente più elevati.
Aptos vs Avalanche
La blockchain di Aptos ad una prima occhiata viene superata da Avalanche che può finalizzare una transazione circa 0,7 secondi più velocemente di Aptos. Tuttavia, in condizioni reali, il tempo di finalizzazione del suo rivale è solitamente circa 0,3 secondi più lento di Aptos. Quando si tratta però di TPS Avalanche ne gestisce circa 4.500 per sottorete mentre la nostra blockchain ne raggiunge tra 130.000 e 160.000.
In ogni caso entrambi hanno prestazioni davvero impressionanti, ma la blockchain di Aptos eccelle in termini di usabilità. A ciò si aggiunge che Avalanche ha tariffe per il gas molto elevate, soprattutto quando i giochi NFT causano picchi negli importi delle transazioni. Infatti Aptos dà sempre priorità alle tariffe basse. Tenendo bene a mente che la sua esclusiva metodologia di archiviazione basata su Move consente agli utenti di raggruppare gli articoli per ridurre al minimo i costi di esecuzione.
Aptos vs Ethereum
La blockchain di Aptos supera Ethereum per molti aspetti e sicuramente per velocità. In tal senso il tempo utile per finalizzare Ethereum è di oltre un minuto, mentre Aptos corre di più riuscendo a completarla in meno di un secondo, a causa delle differenze sia nell’hardware che nel design.
Infatti Ethereum ha un solo core CPU, mentre Aptos ne opera su 16. In compenso Ethereum ha un’affidabilità superiore, sebbene il suo rivale non abbia molti problemi con le interruzioni ma può essere paragonato alla stabilità di Ethereum che difficilmente si interrompe. Su questa lunghezza d’onda fin quando gli utenti accettano di pagare più commissioni e attendere tempi più lunghi, Ethereum resterà sempre la prima scelta.
Che cos’è Aptos Labs?
AptosLabs è il team di sviluppo che sta dietro il progetto Aptos. Si tratta di un gruppo eterogeneo di sviluppatori e ingegneri guidati dai co-fondatori Mo Shaikh e Avery Ching che si sono conosciuti quando lavorano al progetto blockchain Diem a Meta. Il primo è specializzato in prodotti di scalabilità e ha esperienza nei mercati del private equity. Il secondo è stato uno dei principali ingegneri software di Meta e in passato ha guidato molti progetti di sviluppo innovativi.
Il loro motto è “costruire un livello 1 per tutti”. Stiamo parlando di un progetto che mira alla democratizzazione degli investimenti con lo scopo di garantire una rete più sicura e affidabile per ogni genere di investitore. La loro missione ha già ottenuto molto supporto. In due round di finanziamento, Aptos Labs è riuscita a raccogliere oltre 350 milioni di dollari in finanziamenti, ha lanciato il suo testnet per sviluppatori e ha gestito con successo milioni di transazioni e migliaia di nodi.
Cos’è il token APT?
APT è il token nativo della blockchain Aptos e sostanzialmente viene impiegato per pagare le commissioni di transazione e di rete sulla rete stessa. Tra le sue utilità spicca la possibilità di incentivare i nodi validatori e premiare gli utenti che partecipano ai progetti Aptos, laddove per diventare un validatore è richiesto un importo minimo di 1 milione di token APT. Diventando titolari di APT possiamo partecipare alla governance on-chain.
La blockchain di Diem sarebbe stata mantenuta in modo autorizzato dall’Associazione e la stablecoin sarebbe stata l’unica risorsa supportata su di essa. I creatori di Aptos hanno scelto di adottare un design più comune con un token di criptovaluta nativo. Hanno cambiato la pura specifica di consenso BFT di Diem in una basata su Proof-of-Stake, quindi, naturalmente, la rete aveva bisogno di un’unità di valore. Si chiama Aptos e utilizza il ticker APT.
Come utilizzare i token APT?
- Utilizza la piattaforma Aptos. L’APT è necessario per le tariffe di rete e di transazione (gas);
- Spendi nelle app dell’ecosistema Aptos. Acquista e vendi NFT su Souffl3 o gioca a Drawshop Kingdom Reverse.
- Esprimere voti nel processo di governance.
Quali sono le Tokenomics del token APT?
Con il suo lancio ufficiale il 12 ottobre 2022 ha assicurato una fornitura totale iniziale di 1 miliardo di token. l momento l’attuale offerta circolante è di 276,1 milioni di token. In merito alla sua distribuzione questa è la suddivisione: Comunità (51,02%), contributori principali (19%), fondazione (16,50%), investitori (13,48%).
Come fare trading con APT?
Il token di Aptos (APT) è elencato in numerosi exchange da cui possiamo effettuare le relative operazioni di investimento. In questo scenario possiamo acquistare APT al costo reale con USD, EUR, GBP e oltre 20 altre valute legali e spenderlo presso oltre 80 milioni di commercianti in tutto il mondo utilizzando i pagamenti abilitati.
Quale portafoglio utilizzare per APT?
Aptos è un progetto crittografico giovane ma popolare, quindi ha già ricevuto il supporto dagli sviluppatori di portafogli. Oltre a Petra Wallet , la comunità sta lavorando su un’app Ledger. Una volta terminato, i token APT avranno un’opzione di conservazione a freddo nei portafogli crittografici hardware Ledger .
I popolari portafogli multi-moneta che hanno già il supporto dei token Aptos sono Math Wallet e Trust Wallet . Sono disponibili su desktop (in un browser Web) e su dispositivi mobili (iOS/Android).
Come si espanderà Aptos?
Sulla base del suo Whitepaper, il protocollo è stato inizialmente lanciato con un unico stato di registro, ma col tempo Aptos intende adottare un approccio orizzontale in qualche modo unico alla scalabilità. Per raggiungere questo obiettivo, il protocollo implementerà più stati di registro frammentato in cui ognuno di essi offrirà un’API omogenea e lo sharding come concetto.
I dati possono essere trasferiti tra gli shard utilizzando un bridge omogeneo e sia gli utenti che gli sviluppatori dovrebbero essere in grado di scegliere i propri schemi di sharding, a seconda delle proprie esigenze.
La governance di Aptos
La rete Aptos opera su un algoritmo di consenso proof-of-stake (PoS) in cui i validatori devono avere una quantità minima richiesta di token Aptos in staking per partecipare alla convalida delle transazioni. AptosBFT, d’altra parte, è l’algoritmo di consenso BFT del protocollo ed è basato su HotStuff.
BFT sta per Byzantine Fault Tolerance ed è un riferimento al noto problema del generale bizantino, in cui i componenti potrebbero guastarsi e ci sono informazioni imperfette sul fatto che un determinato componente abbia fallito.
I validatori sono in grado di decidere rispettivamente la suddivisione dei premi tra loro e i loro staker. Gli staker, d’altra parte, possono selezionare un numero qualsiasi di validatori su cui mettere in staking i propri token e organizzare una ripartizione della ricompensa prestabilita. Le ricompense vengono ricevute alla fine di ogni epoca tramite il relativo modulo Move on-chain.
La Tokenomics della criptovaluta APT
La tokenomics di APT ha creato una notevole controversia all’interno della comunità delle criptovalute perché inizialmente il token stava per essere lanciato senza alcuna informazione pubblica sulla sua fornitura totale, distribuzione e piano generale.
Da allora il team ha pubblicato un post formale sul blog in cui ha spiegato la maggior parte dei dettagli.
La fornitura iniziale di APT al momento del lancio della rete principale era fissata a 1 miliardo di token, dove l’unità minima è chiamata Octa.
Da quella fornitura iniziale, il 51% è stato designato nella categoria “comunità”, il 19% per i “contributori principali”, il 16,5% per la “fondazione” e il 13,48% per gli investitori. Dettagliando la prima categoria, il post del blog recita:
“Questo pool di token è designato per elementi relativi all’ecosistema, come sovvenzioni, incentivi e altre iniziative di crescita della comunità. Alcuni di questi token sono già stati assegnati a progetti basati sul protocollo Aptos e verranno concessi al completamento di determinati traguardi. La maggior parte di questi token è detenuta dalla Aptos Foundation e una parte minore è detenuta da Aptos Labs. Si prevede che questi token saranno distribuiti in un periodo di dieci anni…”
Gli investitori e i principali contributori, invece, hanno un blocco di 4 anni sui loro token, esclusi i premi in token.
Air drop dell’APT
Per dare il via al lancio sulla mainnet con il botto, il progetto distribuì un totale di 20.076.150 token APT a un totale di 110.235 indirizzi idonei, che rappresentano il 2% della fornitura iniziale totale.
All’epoca, la squadra dichiarò: “Questo è il nostro primo air drop basato sui dati della nostra comunità esistente. La Fondazione continuerà a valutare future opportunità per supportare la comunità Aptos”
La leadership e i finanziamenti di Aptos Labs
Aptos Labs è l’organizzazione che ha sviluppato la blockchain Aptos ed è guidata da Mo Shaikh e Avery Ching nel 2021. Entrambi hanno precedentemente lavorato al progetto blockchain Libra di Meta (ex: Facebook), che in seguito è stato completamente rinominato Diem.
Perché puntare su Aptos?
Dato che Aptos è un nuovo giocatore, gran parte del suo percorso è avvolto nel mistero. Tuttavia, ci sono già alcuni fattori che possono contribuire al suo successo. Aptos Labs infatti sta lavorando sull’esperienza e sui prodotti degli sviluppatori per aiutare un numero maggiore di utenti ad adattarsi alla nuova piattaforma. Oltre agli SDK e alle API nel repository , hanno creato unPetra Wallet ufficiale e fornito Aptos Name Service per gli utenti generici.
Un altro fattore più impressionante sono i partner che sostengono lo sviluppo di Aptos raccogliendo più di 1 miliardo di dollari da VC come Andreesen Horowitz, Tiger Capital, Binance Ventures e Jump Crypto. Il capitale ha dato i suoi frutti, visto che la piattaforma è stata scelta come partner da Google Cloud. La filiale del colosso tecnologico esegue n validatore sulla rete blockchain e Aptos la sostiene come fornitore di infrastrutture preferito. Grazie a sforzi congiunti, le aziende gestiscono un programma di accelerazione Web3 e un hackathon.
Il prezzo di APT: le previsioni
I possessori di Aptos attualmente si stanno preparano al probabile calo del prezzo dell’APT in vista dello sblocco del token da 195 milioni di dollari. Si tratta di uno sblocco da 24,8 milioni che di fatto rappresenta l’8,9% della fornitura circolante di Aptos per un valore di 195 milioni di dollari. I parametri on-chain di Aptos supportano una prospettiva ribassista sul prezzo di APT ma con la possibilità di un recupero immediato.
In ogni caso è un dato di fatto che l’attività di sviluppo, un indicatore chiave per APT, è diminuita nonostante l’aumento del prezzo del token. Esiste una chiara divergenza tra l’attività di sviluppo e il prezzo di APT. Questo è considerato ribassista per il prezzo di riferimento in base alle prospettive per la fine di quest’anno.
Il volume di Aptos è chiaramente in difficoltà dopo aver mostrato una divergenza ribassista supportando una tesi sfavorevole per il token Layer 1. Nella sostanza il volume di APT non è riuscito ad aumentare ai livelli precedentemente visti in agosto e ottobre, nonostante l’APT sia salito al massimo locale di 8,47 dollari l’8 dicembre.
Al momento in cui scriviamo, il prezzo di Aptos è diminuito di quasi il 7% nelle ultime 24 ore mentre i possessori di APT si preparano in vista di nuove sfide favorite dal recente sblocco di asset. Al di là però del calo atteso, APT può gettare le basi per una narrativa rialzista dopo il sempre più crescente sostegno dei finanziatori consapevoli della portata ambiziosa dei suoi progetti sul campo.
Per questa ragione molti analisti sono convinti che è il suo ribasso è solo una condizione temporanea che aprirà invece ad una configurazione tecnica favorevole per gli investitori. D’altronde i numerosi finanziamenti finora ottenuti sono una prova del suo successo che mira a conquistare nuovi traguardi.
Aptos: criticità e controversie
Nonostante il suo status vincente e le forti aspettative, il lancio sulla mainnet di Aptos ha frenato le grandi speranze. È stato affermato che la rete è in grado di elaborare fino a 130.000 transazioni al secondo, ma il tps effettivo era più vicino a 4. Dopo un’ulteriore ispezione, anche queste poche transazioni si sono rivelate essere validatori in comunicazione.
A parte una vendita privata agli investitori e l’assegnazione dei team, l’unico modo per ottenere APT prima del lancio era un air drop ai tester. Ciò che ha sollevato ancora più sospetti è che sia i token bloccati che quelli sbloccati potrebbero essere messi in staking. In altre parole, anche se l’allocazione della squadra è inizialmente bloccata, questa quota è idonea per i premi di staking, che possono essere venduti in borsa.
Aptos: da dove deriva il suo successo?
Dal momento in cui è stata lanciata la sua blockchain, Aptos ha ricevuto finanziamenti impressionanti. In tal senso grandi gruppi di venture capital, tra cui a16z Crypto, Multicoin Capital, Hashed, Tiger Global, Three Arrows Capital, FTX Ventures e Coinbase Ventures hanno contribuito per un totale di 200 milioni di dollari. Aptos ha poi ricevuto altri 150 milioni di dollari a giugno da FTX Ventures e Jump Crypto . Gli investitori precedenti, come la criptovaluta a16z e Multicoin Capital, hanno contribuito a più cicli di finanziamento.
L’enorme supporto continuativo da parte delle società di venture capital è attribuibile a diversi fattori che hanno favorito lauti finanziamenti su più fronti operativi. In primis tale successo è da attribuire ai suoi fondatori che hanno anni di esperienza nella produzione di lavori di questo calibro. Supportati da una solida reputazione nella creazione di criptovalute e altri progetti, ma hanno anche un background collettivo nel venture capitalism che li ha aiutati a entrare in contatto con gli investitori.
Un altro elemento che ha contribuito al suo successo è l’architettura unica di questo progetto in linea con l’orientamento dei venture capitalist che sono solitamente alla ricerca del nuovo e dell’originale. Questa è un’area in cui la blockchain di Aptos brilla davvero grazie alla combinazione della tecnologia Block-STM, della programmazione Move e del consenso BFT che la distingue dalle altre blockchain di livello 1 in cerca di finanziamenti.
Sicuramente tutto è cambiato dopo aver lanciato i suoi testnet che hanno appassionato i finanziatori trainati dall’entusiasmo degli utenti che hanno iniziato a segnalare TPS e tassi di time-to-finality. In questo modo il settore ha iniziato ad appassionarsi ai suoi meccanismi operativi. Infatti dopo aver scoperto la sua capacità di elaborare fino a 160.000 TPS e di finalizzare le transazioni in meno di un secondo, Aptos ha dimostrato di avere il potenziale per superare rapidamente i suoi concorrenti.
Infine secondo noi un altro fattore che ha contribuito a questo successo è il suo legame con Diem che è un altro motivo per cui gli investitori ritengono che l’azienda sia una scommessa solida. È essenzialmente la continuazione di un progetto che Meta/Facebook ha lanciato prima di concentrarsi invece sul proprio metaverso. In pratica le origini di Aptos fanno sì che gli investitori si sentano sicuri di ciò che offre l’azienda.
Conclusioni
Concludendo dal suo lancio avvenuto circa 4 anni, Aptos è riuscito ad imporsi come una blockchain Layer-1 dalla forte attenzione alla scalabilità e alla velocità. Il suo linguaggio di programmazione Move e il suo meccanismo di consenso AptosBFT (PoS) con cui assicurano l’esecuzione parallela delle transazioni fornendo un throughput fino a 160.000 tps è da considerarsi uno dei suoi maggiori punti di forza.
A tal proposito Move è progettato proprio per garantire la massima sicurezza con lo scopo di poter personalizzare il tipo di risorsa che può essere spostata tra le posizioni di archiviazione del programma. In quest’ottica viene in aiuto un sistema collaudato che si impegna a facilitare lo sviluppo sicuro del Web 3.0. In siffatto contesto la realtà targata Aptos rappresenta un’aggiunta promettente al panorama blockchain, offrendo non solo soluzioni innovative alle sfide di lunga data ma anche superando i limiti dei suoi competitors in termini di scalabilità e sicurezza.
Domande Frequenti
Cos’è la blockchain di Aptos?
La blockchain di Aptos è una piattaforma di contratto intelligente di livello uno. Grazie alla separazione del consenso dal calcolo è teoricamente in grado di raggiungere 130.000 tps. Aptos è stato realizzato con la tecnologia ideata per il progetto blockchain Diem di Meta.
Cosa è successo alla blockchain di Diem?
Il rilascio della stablecoin Libra da utilizzare sulla piattaforma Facebook era inizialmente previsto per il 2020. A causa delle preoccupazioni antitrust su Facebook e della mancanza di chiarezza normativa sulle stablecoin, il lancio ha continuato a essere ritardato. Libra è stata ribattezzata Diem quando la società madre di Facebook è diventata Meta e nel gennaio 2022 ha venduto le attività di Diem per 200 milioni di dollari.
Cos’è il linguaggio di programmazione Aptos?
Una delle caratteristiche uniche della catena è il linguaggio di programmazione chiamato “Move”. Il team Aptos ha inventato Move e lo ha integrato nativamente nella blockchain. Tra gli altri vantaggi, questo linguaggio nativo della catena Aptos migliora la velocità e la sicurezza dell’esecuzione delle transazioni.
Inoltre, Aptos viene fornito con un verificatore formale per i contratti intelligenti scritto in Move chiamato “Move prover”. Questo verificatore formale fornisce ulteriori garanzie per le invarianti contrattuali e il comportamento. Inoltre, ciò consente agli sviluppatori di proteggere meglio i propri dapp basati su Aptos da entità dannose.