Con una mossa degna di nota, Andrew Tate ha annunciato che Daddy Tate (DADDY), una moneta meme Solana lanciata di recente, è stata quotata su CoinMarketCap. Questa quotazione è un passo fondamentale per aumentare la visibilità della moneta e l’accettazione del mercato. L’annuncio è arrivato sulla scia di un massiccio token burn da 110 milioni di dollari orchestrato dalla Tate, in cui 400 milioni di token DADDY sono stati rimossi dalla circolazione.
Il token meme DADDY è stato creato da Andrew Tate, il controverso influencer diventato cripto-shimmer che ha suggerito di investire in Solana e di utilizzare la rete quando SOL veniva scambiato a $ 9. Ora, il token DADDY mira a ripetere il successo di un altro asset recente, MOTHER di Iggy Azalea.
In effetti il token DADDY è stato coniato proprio come risposta a MOTHER, e la sua fulminea ascesa sta seguendo la ricetta di successo di altre simili meme coin.
DADDY è un token frutto del marketing aggressivo?
Il team dietro DADDY è ben consapevole di come funzionano i meme e di come funziona il trading di criptovalute. DADDY è ancora un asset illiquido capace di una significativa espansione quotidiana. Con sufficiente marketing, il token è anche visibile e attira più trader.
Uno strumento per potenziare DADDY è il token burn, che ha il doppio effetto di limitare l’offerta e di aumentare l’esposizione sui social media. Tate ha affermato di aver bruciato il 40% della fornitura totale di DADDY, con un valore nozionale di 110 milioni di dollari.
Questa valutazione, tuttavia, è per lo più priva di significato, poiché le coppie di trading DADDY sono piuttosto nuove, con uno slittamento che non potrebbe assorbire nemmeno poche migliaia di dollari. Eppure l’entusiasmo dei social media per il progetto Daddy Tate è sproporzionato.
Con una liquidità così bassa, utilizzando principalmente Raydium DEX di Solana, DADDY è anche estremamente facile da investire. Per ora il token ha solo poche ore di storia di trading, raggiungendo quota 0,27$ su volumi estremamente bassi. Come con altri token meme, è possibile che la tendenza cambi, esponendo molti nuovi investitori a guadagni rapidi, ma anche a rischi di perdite profonde.
L’impatto del token burn
Il consumo strategico di token DADDY da parte di Andrew Tate è stato significativo, non solo per il valore ma anche per il tempismo. Il burn ha portato a un sorprendente aumento della capitalizzazione di mercato della moneta, che è salita a 300 milioni di dollari dopo l’evento.
Ciò ha posizionato DADDY come un attore di spicco tra le monete meme, ulteriormente sostenuto dalla sostanziale influenza della Tate sui social media. I dati riflettono un aumento del prezzo del 14,11%, con la moneta scambiata a 0,2704$ al 14 giugno.
Accuse di insider trading
Sebbene gli sviluppi attorno alla moneta DADDY siano stati in gran parte positivi, non sono stati esenti da controversie. Il fornitore di analisi blockchain Bubblemaps ha sollevato notevoli preoccupazioni sul possibile insider trading all’interno del progetto Daddy Tate Coin. Secondo Bubblemaps, il 30% della fornitura di token, per un valore di oltre 45 milioni di dollari, sarebbe stata acquisita da addetti ai lavori attraverso 21 portafogli.
Attività sospette prima degli annunci ufficiali
Bubblemaps ha spiegato in dettaglio che il 9 giugno, poco prima dell’annuncio ufficiale della moneta DADDY, 11 portafogli finanziati tramite Binance hanno acquistato il 20% della fornitura di token. Questi portafogli ora detengono circa il 19% della fornitura totale di token, per un valore di circa 30 milioni di dollari. Il coinvolgimento di questi portafogli ha portato a ipotizzare che alcuni addetti ai lavori potessero avere informazioni privilegiate prima del rilascio pubblico, sollevando questioni etiche e legali.
La risposta di Tate alle accuse
In risposta a queste accuse, Andrew Tate è rimasto fermo, sottolineando il suo impegno a non vendere i token inviati al suo portafoglio. Nonostante ciò, la comunità rimane cauta nei confronti dei potenziali impatti sulla liquidità, soprattutto considerando che la Tate e i portafogli associati detengono una parte significativa dell’offerta totale.
Conclusione
I rapidi sviluppi attorno alla moneta Daddy Tate di Andrew Tate, incluso il significativo consumo di token e la successiva quotazione su CoinMarketCap, l’hanno portata sotto i riflettori. Tuttavia, le accuse di insider trading che le accompagnano potrebbero mettere a rischio la sua stabilità futura.
Mentre il mercato delle criptovalute continua ad evolversi, il viaggio della moneta DADDY sarà osservato da vicino, con le sue prestazioni di mercato e il controllo normativo che probabilmente costituiranno dei precedenti per progetti simili.
Fonte: https://coingape.com/andrew-tate-spotlights-daddy-listing-on-coinmarketcap-amid-110m-token-burn
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.