Bitcoin ha registrato una significativa ripresa nelle ultime 24 ore, con un aumento del 3,6% e un incremento del volume di scambi (circa 27 miliardi di dollari) del 22%. Attualmente, il prezzo sta oscillando tra i 60mila e i 61mila dollari, mentre la capitalizzazione di mercato si avvicina ai 1.200 miliardi di dollari. Inoltre, l’indice Fear and Greed per le criptovalute ĆØ tornato a un livello neutrale di 46/100, migliorando notevolmente rispetto ai valori bassi della scorsa settimana ā quando siamo arrivati a toccare i 32 punti su 100 ā segnalando un ritorno di fiducia tra gli investitori.
La fiducia degli holder Bitcoin a lungo termine
Nonostante non sia riuscito a superare il livello psicologico dei 60.000 dollari la scorsa settimana ā cosa poi avvenuta lunedƬ ā gli holder di lungo termine (LTH) mantengono una visione ottimista per il 2024. Questo gruppo di investitori, che adotta una strategia di accumulazione e detenzione per almeno sei mesi, ha mostrato resilienza anche durante le recenti turbolenze di mercato. La realized market capitalization dei LTH ha infatti raggiunto i 3 miliardi di dollari, segnale di fiducia nel valore futuro della criptovaluta. Questo dato indica la convinzione che, nonostante le fluttuazioni a breve termine, il potenziale di crescita rimane solido.
La stabilizzazione della pressione di vendita dei miner
Nel secondo trimestre del 2024, i miner hanno venduto una parte significativa delle loro riserve a causa della diminuzione del flusso netto di entrate. Questa pressione di vendita ha contribuito a un calo dei prezzi durante quel periodo. Tuttavia, nelle ultime settimane, questa tendenza si ĆØ invertita, con una stabilizzazione della pressione di vendita e un ritorno all’accumulo. Questo cambiamento potrebbe indicare una stabilizzazione del prezzo nell’attuale fascia di movimento, riducendo il rischio di ulteriori ribassi significativi nel breve termine. La diminuzione della pressione di vendita suggerisce generalmente che il mercato potrebbe aver trovato un supporto solido, preparando il terreno per una potenziale ripresa.
L’aumento della liquiditĆ e le prospettive di rialzo
Un altro indicatore positivo ā non soltanto per BTC ma per tutto il comparto crypto ā ĆØ l’aumento del Stablecoin Supply Ratio (SSR), che misura la liquiditĆ disponibile in stablecoin per l’acquisto di criptovalute. Un SSR in crescita, insieme al market cap delle stablecoin che ha raggiunto un nuovo massimo storico di 165 miliardi di dollari, suggerisce una maggiore disponibilitĆ di fondi pronti a essere investiti. Se il prezzo riuscirĆ a superare la resistenza a 61.700 dollari, potrebbe verificarsi un’inversione di tendenza significativa, segnalata dal “Change of Character” (ChoCH), portando a un mese di settembre particolarmente positivo.
Mentre Bitcoin affronta sfide tecniche e “resiste” alle costanti speculazioni ā in un senso o nell’altro ā i segnali di accumulazione, la stabilizzazione della pressione di vendita e l’aumento della liquiditĆ indicano dunque che settembre potrebbe essere un mese cruciale per il futuro dell’asset. Se le condizioni rimarranno favorevoli, il prezzo potrebbe riprendere il cammino verso nuovi massimi. Ovviamente vi ricordiamo, come sempre, che queste analisi non rappresentano in alcun modo un consiglio di investimento. Nonostante Bitcoin si stia comportando sempre piĆ¹ come un vero e proprio asset tradizionale, quello delle criptovalute resta un settore estremamente volatile e non adatto a investitori senza alcuna esperienza in ambito finanziario.
Fonte dati: CoinMarketCap
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.