Bitcoin come rifugio sicuro: una whale investe 60,6 milioni

Bitcoin (BTC)

Un’influente whale di Bitcoin ha fatto scalpore nel mercato delle criptovalute acquistando notevoli quantità di BTC. La piattaforma di dati e analisi on-chain Lookonchain ha rivelato che dal 17 luglio la balena ha acquistato 921 Bitcoin, spendendo la notevole cifra di 60,6 milioni. Questa impennata di acquisizioni evidenzia la fede incrollabile della balena in Bitcoin come investimento a lungo termine nonostante la recente volatilità del mercato.

Intanto Bitstamp avvia oggi la distribuzione degli asset digitali recuperati da Mt. Gox ai suoi creditori. Inoltre dopo quasi un decennio, Kraken ha completato con successo il suo incarico di distribuire i fondi di Mt. Gox.

Whale Bitcoin raddoppia la scommessa: altri 244 BTC acquistati

L’ultimo acquisto della whale include altri 244 BTC, che si traducono in un investimento di 16 milioni. Queste acquisizioni sono mosse strategiche durante i cali dei prezzi, indicando fiducia nelle future riprese del mercato. I dati di Lookonchain hanno ulteriormente dettagliato che il 21 luglio la whale ha acquisito altri 213,78 BTC per 14,48 milioni.

Investimenti così significativi in ​​un breve periodo suggeriscono che questi importanti attori stanno scommettendo sulla resilienza e sul potenziale di crescita di Bitcoin.

Impatto sul mercato e implicazioni più ampie

L’accumulo costante di Bitcoin da parte di grandi investitori ha implicazioni considerevoli per il mercato. Non solo riflette una prospettiva positiva, ma stabilizza anche potenzialmente il mercato creando forti livelli di supporto. Secondo CoinGecko, il prezzo di Bitcoin ha registrato un calo di quasi il 5% nelle ultime 24 ore, scambiando a circa $ 64.300. Tuttavia, gli investimenti in corso da parte delle balene potrebbero aiutare a contrastare queste fluttuazioni e fornire un ambiente di mercato più stabile.

Bitstamp promette una distribuzione efficiente e sicura per i creditori

Bitstamp, uno degli exchange di criptovalute più vecchi e affidabili, ha confermato il suo piano di avviare la distribuzione di asset digitali ai creditori di Mt. Gox. Mercoledì, l’exchange ha annunciato di aver ricevuto ingenti quantità di Bitcoin, Bitcoin Cash ed Ethereum dai fiduciari di Mt. Gox e inizierà le distribuzioni giovedì 25 luglio. Questa mossa è una pietra miliare significativa negli sforzi in corso per affrontare le ricadute del crollo di Mt. Gox del 2014, che ha lasciato migliaia di utenti senza accesso ai loro token digitali.

Misure di sicurezza e lavorazione ordinata garantite

Nel tentativo di mantenere la massima sicurezza e ordine, Bitstamp ha sottolineato il suo impegno a controllare attentamente tutti i trasferimenti. Come segnalato in un recente post sui social media dell’exchange, stanno lavorando diligentemente per distribuire gli asset ricevuti ai titolari di account Bitstamp idonei che sono stati colpiti dall’incidente di Mt. Gox.

L’annuncio rassicura gli utenti che possono aspettarsi che il processo venga completato entro una settimana, in seguito a meticolosi controlli di sicurezza. Inoltre, esiste un piano di distribuzione su misura specificamente per i residenti nel Regno Unito per garantire la rapida ricezione dei loro asset.

Kraken completa la distribuzione: un sentiment positivo del mercato

Nel frattempo, Kraken ha completato con successo la distribuzione di tutti gli asset digitali ricevuti da Mt. Gox ai rispettivi creditori. La notizia è stata condivisa da Dave Ripley, Chief Operating Officer di Kraken, che ha confermato il loro adempimento dei doveri da quando sono stati selezionati dal Trustee di Mt. Gox quasi un decennio fa.

Contrariamente ai timori del mercato che i creditori potrebbero vendere i fondi distribuiti e avere un impatto negativo sui prezzi di Bitcoin, i dati hanno dimostrato che i creditori sono più inclini a trattenere i propri asset.

Indicatori di stabilità del mercato post-distribuzione

Secondo il CEO di CryptoQuant Ki Young Ju, non c’è stato alcun picco significativo nel volume di trading o nei deflussi di BTC su Kraken, il che suggerisce che i creditori stanno trattenendo piuttosto che vendere i loro Bitcoin. Questo sentimento è stato riecheggiato da un analista di CryptoQuant che ha evidenziato un aumento significativo nei prelievi di BTC da Kraken ai cold wallet, indicando ulteriormente che i creditori si stanno preparando a salvaguardare i loro investimenti.

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