L’organizzazione no-profit che sta dietro lo sviluppo di Avalanche Network, e cioè Avalanche Foundation, ha dichiarato di voler acquistare memecoin con il suo fondo di token non fungibili (NFT) da 100 milioni di dollari. Questa nuova mossa dal sapore strategico farà parte della sua iniziativa “Culture Catalyst”, un programma da 100 milioni di dollari lanciato nel marzo 2022 inizialmente pensato per finanziare i promettenti progetti NFT sulla rete.
L’obiettivo di Avalanche è favorire un ottimo posizionamento sul mercato
Questa nuova iniziativa messa in atto dal team di Avalanche mira a posizionare meglio il token per coltivare e supportare le numerose nuove forme di creatività, cultura e stile di vita consentite dalla blockchain. A tal proposito la fondazione ha affermato che raggiungerà questo obiettivo utilizzando il fondo per acquistare memecoin basate su Avalanche in modo da creare una collezione esclusiva e prestigiosa per riconoscere e incoraggiare la cultura e il divertimento simboleggiati da questi asset digitali creati per l’occasione.
Su questa lunghezza d’onda si legge in una nota che questi memecoin vanno oltre i semplici asset di utilità e rappresentano lo spirito collettivo e degli interessi condivisi di diverse comunità crittografiche. Si tratta di una scelta strategica che mira sostanzialmente a favorire la crescita del token sul mercato attraverso iniziative parallele di condivisione e consapevolezza degli strumenti e delle risorse di questa blokchain. Tuttavia, nessun vecchio memecoin senza valore può essere aggiunto alla collezione delle fondazioni, con Avalanche che chiarisce che verranno applicati criteri di selezione rigorosi a tutte le potenziali aggiunte al portafoglio.
Verso quale direzione sta andando la narrativa rialzista di AVAX?
Il processo di selezione per questa collezione si basa su diversi criteri chiave, tra cui il numero di titolari, le soglie di liquidità, la maturità del progetto, i principi di un lancio corretto e il sentiment sociale generale. Come sappiamo il concetto di memecoin ha dominato la narrativa di Avalanche nelle ultime settimane. Si tratta di un token a tema gallo chiamato Coqinu (COQ) che potrebbe essere un riferimento non così sottile ad altri esempi generati nel passato. Il token non nasconde il fatto che è intrinsecamente privo di valore, affermando esplicitamente che la moneta non ha alcuna tabella di marcia sul suo sito ufficiale.
Nonostante ciò secondo i dati in nostro possesso, il token è cresciuto di oltre l’1,47 milioni% tra il suo lancio l’8 dicembre e il suo massimo storico il 20 dicembre. L’annuncio di Avalanche arriva sulla scia della frenesia del mercato per i memecoin in quasi tutte le reti blockchain in grado di supportare smart contract. Basti pensare che un trader è riuscito a trasformare 450 dollari in poco più di 1,5 milioni di dollari di profitto realizzato. Secondo i dati on-chain il trader ha utilizzato 17,26 token Avalanche (AVAX $41,61) ($454) per acquistare 4,86 trilioni di COQ attraverso sette diversi portafogli.
Il prezzo di AVAX: le previsioni
In siffatto contesto AVAX sta gettando le basi per una ripartenza dopo aver conquistato un nuovo incremento del suo prezzo di riferimento. Di questo passo potrà ufficializzare a breve la sua nuova dinamica rialzista che lo porterà a recuperare le perdite delle recenti sessioni di mercato.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.