Le whale riducono le transazioni di Bitcoin di alto valore (-42%)

whale transazioni bitcoin

Le whale Bitcoin, note per la loro significativa influenza sui movimenti del mercato, hanno ridotto la loro attività di transazione. Secondo Santiment, il numero di transazioni Bitcoin del valore di 100.000 dollari o più è crollato a 9.923. Ciò rappresenta un calo del 42% rispetto alle 17.091 transazioni registrate due giorni prima. Il periodo ha visto il prezzo di Bitcoin scendere da 64.685$ a 63.422$, come monitorato da CoinMarketCap.

Le whale dei Bitcoin rallentano l’attività di trading in vista del calo dei prezzi sotto i 63.000 dollari

Il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, ha osservato che le whale stanno evitando grandi rischi nelle attuali condizioni di mercato. Nel suo post su X, Ju ha sottolineato la tendenza ribassista che definisce il sentiment del mercato. Ha fatto riferimento all’Interexchange-Flow-Pulse (IFP), che è diventato rosso. Questo indicatore traccia i movimenti di Bitcoin tra gli scambi spot e quelli dei derivati, riflettendo un cambiamento nel sentiment.

Sentiment neutrale sull’indice Crypto Fear and Greed

Il Crypto Fear and Greed, che misura il sentiment generale del mercato, ha raggiunto quota 51, indicando una posizione neutrale. Ciò è avvenuto quando il prezzo di Bitcoin è sceso al di sotto della soglia critica di 60.000 dollari, raggiungendo 59.122 dollari. In particolare, l’indice riflette il sentiment più basso del mercato in 51 giorni.

Deflussi dagli ETF Spot Bitcoin

I dati di Farside rivelano una serie di deflussi dagli ETF spot su Bitcoin negli ultimi sei giorni di negoziazione, con il più grande deflusso in un solo giorno di 226,2 milioni di dollari il 13 giugno. Tali movimenti indicano un calo di fiducia tra gli investitori istituzionali durante questo periodo.

Prospettive ottimistiche di Glassnode

Contrariamente agli indicatori ribassisti, alcuni analisti rimangono ottimisti sul futuro di Bitcoin. L’analista principale di Glassnode, James Check, noto come “Checkmatey”, ha sottolineato che il rapporto di rischio lato vendita di Bitcoin ha raggiunto livelli critici. Nel suo post su X, ha sottolineato che “è ora che il mercato si muova” poiché tutti i potenziali profitti e perdite sono stati realizzati, indicando la necessità per Bitcoin di trovare una nuova fascia di prezzo per riaccendere le attività di trading.

Cathie Wood offre pieno sostegno a Trump, citando le politiche economiche e l’allineamento con Bitcoin

Cathie Wood, nota per il suo ruolo influente nel definire le strategie di investimento di Ark Invest, ha recentemente condiviso la sua decisione di sostenere Donald Trump nelle prossime elezioni durante una conferenza tenutasi a Las Vegas.

Ark Invest, sotto la guida di Cathie Wood, è stato un pioniere nell’incorporare la criptovaluta nelle principali strategie di investimento. L’azienda ha fatto passi da gigante introducendo Bitcoin in un fondo quotato in borsa (ETF) già nel 2015, e il suo portafoglio ora include investimenti in varie società legate alle criptovalute come Coinbase.

L’appoggio di Wood a Trump diventa particolarmente notevole poiché Trump, in recenti dichiarazioni, ha mostrato una crescente accettazione delle criptovalute. L’allineamento delle iniziative di Ark Invest con la posizione in evoluzione di Trump sugli asset digitali potrebbe segnalare un’alleanza vantaggiosa per la comunità cripto, favorendo un’ulteriore integrazione delle valute digitali nel più ampio sistema finanziario.

Maggiore influenza delle criptovalute nelle campagne politiche

L’intersezione tra criptovaluta e campagne politiche ha attirato un’attenzione significativa. Figure di spicco nel settore delle criptovalute, come Cameron e Tyler Winklevoss, hanno dato un contributo sostanziale alla campagna di Trump, donando, secondo quanto riferito, 2 milioni di dollari in Bitcoin.

Questo livello di sostegno finanziario da parte dei principali attori del settore non solo sottolinea la crescente accettazione di Trump all’interno della comunità crittografica, ma evidenzia anche la crescente influenza delle risorse digitali nella finanza politica.

Prossimo dibattito presidenziale: focus sulle politiche economiche e cripto

Mentre gli Stati Uniti si preparano al dibattito presidenziale tra Joe Biden e Donald Trump il 27 giugno, il ruolo della criptovaluta nel finanziamento delle campagne elettorali e nella strategia economica promette di essere un punto di discussione fondamentale.

Questo sviluppo riflette il crescente impatto delle risorse digitali sia sull’arena politica che sul panorama economico più ampio. Il dibattito probabilmente esplorerà le posizioni dei candidati sulla regolamentazione delle criptovalute e il suo potenziale ruolo nel guidare l’innovazione economica. La crescente importanza delle valute digitali in queste discussioni ad alto rischio evidenzia la loro importanza sia come strumento economico che come risorsa politica.

Conclusione

Il recente calo delle transazioni Bitcoin di alto valore e dei deflussi dagli ETF sottolinea un atteggiamento cauto tra i principali operatori. Poiché il Crypto Fear and Greed rimane neutrale, le prospettive di mercato variano, con alcuni analisti che ipotizzano ottimismo sulla base di vari indicatori. Andando avanti, Bitcoin dovrà stabilire nuove dinamiche per stimolare potenzialmente una maggiore attività di mercato e cambiamenti nel sentiment.

Inoltre l’appoggio di Cathie Wood a Donald Trump in base alle sue politiche economiche riflette una tendenza più ampia di importanti figure finanziarie e politiche che sostengono i candidati favorevoli alle criptovalute. La crescente integrazione delle risorse digitali nelle principali strategie finanziarie, combinata con il sostegno politico, suggerisce un futuro in cui le criptovalute giocheranno un ruolo fondamentale sia nell’economia che nelle campagne elettorali.

Con lo svolgersi dei dibattiti presidenziali, l’intersezione tra criptovalute, politica ed economia continuerà probabilmente a modellare il discorso, fornendo agli investitori e agli elettori informazioni cruciali sulle visioni dei candidati per il futuro finanziario dell’America.

Lascia un commento