Nel bel mezzo di un mercato generalmente cupo, Toncoin (TON) è emerso come una performance degna di nota, raggiungendo un nuovo massimo storico di 8,25 dollari per moneta venerdì scorso.
Toncoin aumenta in mezzo al declino del mercato più ampio
La criptovaluta associata a Telegram è cresciuta dell’8% nell’ultima settimana e del 17% negli ultimi 30 giorni, assicurandosi la posizione di nona criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato, ora valutata a 19,4 miliardi di dollari.
Fattori trainanti dietro il rally di Toncoin
L’enorme aumento del valore di Toncoin è giustificato. Toncoin funge da valuta nativa per The Open Network (TON), che ha superato Ethereum a maggio in termini di indirizzi attivi giornalieri. Giovedì TON vantava 547.000 indirizzi attivi, rispetto ai 407.000 di Ethereum.
Inoltre, diversi token all’interno dell’ecosistema TON hanno registrato guadagni significativi alimentati dal crescente clamore pubblicitario. Notcoin (NOT), un token di gioco clicker basato su Telegram, ha registrato un aumento del 20% venerdì, sfruttando il suo successo raggiungendo 35 milioni di utenti a marzo. Allo stesso modo, Hamster Kombat, un altro gioco basato su TON, ha recentemente superato i 100 milioni di giocatori e prevede di lanciare il proprio token il mese prossimo.
Altcoin e monete meme testimoniano forti cali
Il sentiment negativo del mercato ha influenzato in modo significativo varie altre altcoin e monete meme. Dogecoin (DOGE) ha registrato un calo del 7,5%, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di 19,7 miliardi di dollari. Altrove, criptovalute come NEAR, PEPE e Dogwifhat sono crollate rispettivamente del 18%, 8% e 14%. In particolare, venerdì la soluzione di livello 2 Stack (STX) di Bitcoin è crollata dell’11%, sommando un calo del 19% per la settimana a seguito di un fallimento della produzione di blocchi di nove ore.
I token da gioco subiscono un duro colpo
I token di gioco sono stati tra i più colpiti, con il gioco di ruolo Guild of Guardians (GOG) basato su Ethereum L2 che è crollato del 46% sotto 0,10 dollari. Allo stesso modo, il token PRIME di Parallel si è deprezzato del 37%, attestandosi vicino ai 10 dollari.
Ethereum affronta un declino parallelo
Ethereum (ETH) ha rispecchiato il calo di Bitcoin, perdendo il 4% nello stesso periodo, attestandosi a 3.538$. Questo calo è avvenuto nonostante le notizie ottimistiche del presidente della SEC Gary Gensler, che ha confermato che gli ETF basati su Ethereum sarebbero presto una realtà.
La battuta d’arresto dei Bitcoin
La principale criptovaluta ha dovuto affrontare battute d’arresto significative questa settimana, con Bitcoin che è sceso al minimo di 65.018 dollari venerdì. Sebbene abbia recuperato leggermente fino a raggiungere i 66.088 dollari nel fine settimana, ha segnato un calo del 4,7% nel corso della settimana.
È interessante notare che la società di servizi finanziari AllianceBernstein mantiene una prospettiva rialzista, prevedendo che BTC raggiunga potenzialmente i 200.000 dollari l’anno prossimo.
Fortune contrastanti per le adozioni aziendali di Bitcoin
Anche le entità aziendali fortemente investite in Bitcoin hanno mostrato performance diverse. Le azioni di MicroStrategy (MSTR), un’importante whale di Bitcoin, sono scese del 6% insieme a BTC. Nonostante ciò, altre società che seguono strategie di tesoreria simili incentrate su Bitcoin hanno registrato rialzi, come MetaPlanet, che è cresciuta del 9,76%, e Semler Scientific (SMLR), che ha registrato un aumento del 17%.
Tra queste società, DeFi Technologies (DEFI) si è distinta, con le sue azioni in rialzo del 50% da quando la società ha presentato la sua strategia Bitcoin Treasury all’inizio della settimana.
In sintesi, questa settimana è stata una montagna russa per il mercato delle criptovalute. Giocatori chiave come Bitcoin ed Ethereum hanno faticato, mentre Toncoin e altri token di nicchia sono stati in controtendenza. Il calo delle altcoin e delle monete meme riflette le più ampie incertezze del mercato, mentre l’adozione da parte delle aziende di Bitcoin mostra prospettive contrastanti ma provvisoriamente positive.
Gli investitori devono rimanere vigili e ben informati poiché il panorama delle criptovalute continua ad evolversi rapidamente.
Il prezzo di Toncoin (TON): cosa c’è all’orizzonte?
Il prezzo del Toncoin ha mantenuto un forte trend ascendente e ha segnato un nuovo massimo storico sopra gli 8 dollari dopo aver superato il consolidamento esteso. Dopo aver raggiunto nuovi massimi, il token si trova ad affrontare una nuova azione ribassista, che ha aumentato abbastanza pressione di vendita sul token.
Pertanto, nei prossimi giorni, si prevede che il prezzo di TON subirà un calo del 10% e segnerà i minimi ai livelli di supporto inferiori anche se tutto deve essere ridimensionato dalla corsa del mercato delle criptovalute che potrebbero invece emergere superando la sconfitta settimanale.
FONTE: ps://ambcrypto.com/toncoin-will-another-ath-follow-its-latest-high-metrics-say/
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.