Analisti e appassionati famosi di criptovalute condividono la loro opinione sul futuro di Bitcoin (BTC) e di Ripple (XRP) e sul futuro del mercato delle criptovalute. Uno di questi analisti è il Doctor Profit e l’altro è il CEO di 3T Warrior Academy. In particolare il primo, l’esperto analista, mette in luce le sue previsioni finora accurate in un contesto difficile dopo un massiccio calo causato dai deflussi degli ETF Bitcoin.
Per l’analista “Doctor Profit” i prezzi di BTC e XRP saliranno
Il Doctor Profit aveva già previsto il calo di Bitcoin di 66.000 dollari e poi consigliato ai trader di prendere BTC long a 66.000 dollari. Attualmente, sembra che il mercato delle criptovalute stia entrando in una fase di ripresa poiché BTC sta mostrando segnali verdi.
Allo stesso modo, il CEO di 3T Warrior Academy si prende un momento per evidenziare quali criptovalute crede saranno le prime due criptovalute una volta che le acque si saranno calmate. Con questo intende dire quali saranno le due criptovalute più forti dopo la certezza normativa, la stabilità del mercato e altri fattori.
In risposta, evidenzia Bitcoin (BTC) e Ripple (XRP) come le due principali criptovalute. Giustifica le sue aspettative in base a diversi fattori. Per Bitcoin sottolinea come sia la criptovaluta pioniera, come l’azione del prezzo di BTC influenzi quella dell’intero mercato delle criptovalute e come sia riconosciuta come oro digitale .
Per Bitcoin, parla anche di come le principali entità finanziarie stanno spostando i loro investimenti su BTC. Inoltre, afferma che Bitcoin non è mai stato violato e offre finora più sicurezza di qualsiasi altra criptovaluta.
Infine, per XRP afferma che è una valuta ponte per i pagamenti globali. Sposterà valore in tutto il mondo con costi di transazione superiori e velocità senza pari. Il progetto vanta anche forti partenariati globali e sembra essere l’ unica risorsa dotata di chiarezza normativa .
Il recupero del prezzo di Ripple che piace ai rialzisti
XRP si è ripreso ieri, rispecchiando la performance generale delle principali altcoin come Ethereum e Solana. Anche così, il percorso di minore resistenza è verso il basso e non ci sarà alcuna tregua per i rialzisti a meno che non si verifichi una rottura al di sopra dei livelli di resistenza locale immediati.
Le principali linee di reazione a cui prestare attenzione sono $ 0,52 e $ 0,55. Tuttavia, se il trend primario dovesse essere sostenuto, XRP potrebbe crollare, testando addirittura quota 0,40$.
Per intenderci la moneta è rimasta per lo più stabile nell’ultimo giorno, aggiungendo circa il 2%. Allo stesso tempo, è sceso del 7% rispetto alla settimana precedente. Poiché il rialzo del 12 giugno non è stato vigoroso, il volume medio degli scambi è ancora pari a 1,2 miliardi di dollari.
Il prezzo di Bitcoin (BTC) si stabilizza a 67.500$
Negli ultimi giorni Bitcoin ha vissuto un vero e proprio ottovolante in attesa dei numeri dell’IPC statunitense e della successiva riunione del FOMC. Le altcoin hanno fatto un percorso simile, ma ora che la situazione si è calmata, TON è emerso come il top performer di oggi, seguito da FET e KAS.
La principale criptovaluta ha avuto un fine settimana tranquillo in cui si è attestata principalmente intorno ai 69.500 dollari. Lunedì è iniziato con una nota più positiva poiché l’asset ha superato i 70.000 dollari, ma solo per breve tempo. I ribassisti si sono affrettati ad intercettare il movimento e hanno spinto l’asset verso il basso. Ciò è culminato martedì in un calo dei prezzi al minimo di 66.000 dollari, in mezzo ai crescenti deflussi dagli ETF in previsione degli sviluppi economici negli Stati Uniti.
Mercoledì è stato ancora più ricco di eventi in quanto gli Stati Uniti hanno annunciato dati CPI migliori del previsto per maggio, che hanno fatto volare BTC a 70.000 dollari ancora una volta. Tuttavia, la Fed poi si è rifiutata di tagliare i tassi di interesse chiave e il prezzo di BTC è crollato a 67.000 dollari.
Al momento, la criptovaluta viene scambiata sopra i 67.500 dollari, con la sua capitalizzazione di mercato che risale a 1.330 trilioni di dollari. Il suo dominio sulle alternative è pari al 51,5% su CG.
Anche se l’azione dei prezzi rimane instabile e gli acquirenti si stanno rafforzando, resta da vedere se ciò continuerà anche oggi. Poiché BTC è volatile e rientra nel limite superiore del range con limiti a 70.000 e 72.000 dollari, i trader conservatori possono adottare un approccio attendista finché non viene definita la tendenza. In ogni caso, qualsiasi calo sotto i 66.000$ invalida l’anteprima rialzista.
Notizie su Bitcoin che potrebbero influenzare il prezzo
In un altro sostegno alle criptovalute, Donald Trump ha affermato che tutte le attività di mining di Bitcoin dovrebbero essere domiciliate negli Stati Uniti. Trump ha aggiunto che, se possibile, tutti i BTC rimanenti dovrebbero essere estratti da società minerarie con sede nel paese, affermando che la moneta potrebbe essere l’ultima linea di difesa contro le CBDC.
Il calo dell’inflazione e la decisione della Federal Reserve statunitense di mantenere stabili i tassi di interesse non hanno avuto un impatto significativo sui prezzi. Tuttavia, se lo slancio di ieri dovesse continuare, Bitcoin potrebbe superare i 72.000 dollari, il che rappresenterebbe un grande sollievo per detentori e trader.
Fonti:
- https://news.bitcoin.com/donald-trump-pledges-to-champion-bitcoin-mining-in-historic-meeting-with-industry-leaders/
- https://u.today/ethereum-eth-in-critical-state-heres-why-bitcoin-btc-cant-reach-70000-will-xrp-reach-all-time-low
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.