Markus Thielen, analista di successo ha condiviso sui social le sue intuizioni sui potenziali movimenti dei prezzi di Bitcoin e sull’impatto dei dati PPI e CPI di questa settimana.
In questo scenario Thielen ha dichiarato che secondo lui gli investitori potrebbero anticipare significative fluttuazioni dei prezzi di Bitcoin entro la fine della settimana. Di contro essi si aspettano un movimento del +/- 6% nel prezzo di Bitcoin questa settimana a causa dell’impatto dei dati PPI e CPI. Thielen ha sottolineato che la volatilità implicita attualmente valutata al 52,8%, rispetto ad un tasso del 50,8%, indica che il mercato non si aspetta del tutto un movimento importante.
Per l’analista Markus Thielen il futuro dei BTC dipende dalla sua volatilità
Nonostante l’elevata volatilità implicita, Thielen ha affermato che il prezzo di Bitcoin non è considerato costoso poiché la volatilità realizzata è leggermente inferiore al 50%. Per questo motivo il mercaqto non si aspetta un calo significativo del prezzo di BTC. Ha sottolineato inoltre che Bitcoin sta attualmente testando il livello di supporto compreso tra 60.800 e 61.400 dollari. Tuttavia, se Bitcoin scendesse al di sotto di questo intervallo di supporto, Thielen si aspetta che il prezzo scenda di nuovo.
Infine, Thielen ha sottolineato che il prezzo di ingresso medio per gli acquirenti spot di ETF Bitcoin è di circa 57.000 dollari. Ha affermato che un calo sotto i 60.000 dollari causerebbe probabilmente preoccupazioni significative tra questi investitori e potrebbe portare a vendite dettate dal panico. Al momento in cui scrivo, Bitcoin continua a essere scambiato a 61.599 dollari.
Bitcoin: un maggiore accumulo potrebbe stimolare la ripresa del 7,88%
Il recente calo di Bitcoin (BTC) nel mercato delle criptovalute ha messo in allarme alcuni investitori. I rapporti di Onchain mostrano che il declino di Bitcoin è peggiorato alla fine di aprile, spingendo il prezzo di BTC vicino a 58.000 dollari .
Anche la capitalizzazione di mercato di Bitcoin (BTC) è scesa di oltre 100 miliardi di dollari. BTC veniva scambiato a 69.702 dollari all’inizio di aprile. Tre settimane dopo, BTC è sceso del 6,85% a 64.926 dollari. È rimasto ribassista, scendendo del 10,27% a 58.254 dollari all’inizio di maggio. Pochi giorni dopo, BTC è cresciuto del 9,67% a 63.891 dollari.
Nonostante la delusione per il crollo del prezzo di Bitcoin (BTC), alcuni investitori hanno capitalizzato le condizioni ribassiste, aumentando le loro partecipazioni in token. A ciò va considerato che le whale BTC hanno accumulato token per un valore di 2,8 miliardi di dollari dopo il suo breve calo sotto i 60.000 dollari che aveva messo in discussione la nuova ripartenza.
Conclusioni
L’analisi di Thielen fornisce preziose informazioni sui potenziali movimenti dei prezzi Bitcoin e sull’impatto dei dati PPI e CPI. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente questi fattori ed essere preparati alle potenziali fluttuazioni dei prezzi. Come sempre, è importante ricordare che investire in criptovalute comporta rischi e le decisioni dovrebbero essere prese sulla base di ricerche e considerazioni approfondite. In quest’ottica occorre aspettare e vedere come si evolverà il mercato considerando l’elevata volatilità dei BTC in questa fase così dinamica e caotica. E’ possibile recuperare le perdite ma gli investitori devono avere più pazienza e sfruttare al meglio la riduzione dei cali che si stanno per verificare sul campo.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.