Toncoin (TON) è la valuta digitale associata a Telegram. La popolarissima – ma altrettanto controversa – app di messaggistica e condivisione è ormai ampiamente utilizzata in tutto il mondo ed ha mantenuto negli anni una significativa interconnessione con il mondo crypto. Sono infatti innumerevoli i gruppi a tema crypto che nel corso del tempo si sono moltiplicati sulla piattaforma, molto più che su qualsiasi altro luogo virtuale di incontro. Per certi versi, in realtà, è estremamente riduttivo descrivere Telegram come un app di messaggistica, viste le sue innumerevoli funzionalità. Sono sempre di più, infatti, gli esperti di comunicazione che ne parlano come una sorta di social media del futuro.
TON flippa Cardano e raggiunge un nuovo ATH
Il 9 aprile 2024 TON ha raggiunto un traguardo storico, ovvero un nuovo ATH a 7,11 dollari. Il prezzo ha successivamente ritracciato e attualmente si attesta attorno ai $6,94. Ma quel che veramente va a connotare il momento di TON come storico è il fatto che sia avvenuto il flippening con Cardano (ADA). In altre parole, la criptovaluta di Telegram è diventata la nona valuta digitale più capitalizzata del mercato. La market cap complessiva di TON ha infatti toccato quota quota 22,43 miliardi di dollari, mentre quella di ADA si ferma a 20,4 miliardi di dollari. Il prossimo obiettivo – tutt’altro che impossibile – nel mirino è Dogecoin (DOGE), la cui capitalizzazione oscilla al momento attorno ai 27 miliardi di dollari.
TON, perché la corsa potrebbe essere solo all’inizio
Nonostante la price action di TON si muova al momento su livelli vicini ai massimi, sono in tanti ad aspettarsi ulteriori grandi aumenti per l’immediato futuro. L’hype non è ovviamente conseguenza di parametri tecnici, bensì fondamentali. Non potrebbe essere altrimenti con il prezzo così vicino all’ATH, ma anche e soprattutto tenendo conto del fatto che negli ultimi sette giorni il valore della criptovaluta è cresciuto del +35%. Ancor più impressionante il guadagno delle ultime sei settimane, che si attesta sul +216%. A far ben sperare gli investitori e catalizzare l’attenzione sulla valuta di Telegram sono gli ultimi sviluppi tecnologici, sempre più legati al mondo crypto, e alcune notizie relative ad una possibile collaborazione con Tether.
Telegram prova a cambiare la content creation economy con TON
Lo scorso 31 marzo Telegram ha infatti introdotto un meccanismo di condivisione delle entrate dell’advertising. Questo sistema consente ai proprietari dei canali di guadagnare la metà delle entrate pubblicitarie generate. Si tratta di una percentuale molto più elevata di quella presente su altre app di messaggistica o social media. Telegram ha inoltre avviato una nuova forma pubblicitaria che potrà essere acquistata direttamente con TON, ciò dovrebbe ulteriormente facilitare il processo.
Tether e Telegram, la collaborazione che tiene alto l’hype
Ma non finisce qui, perché Paolo Ardoino, CEO di Tether, ha rivelato ieri [1] che sarà presente affianco del CEO di Telegram, Pavel Durov, sul palco del TOKEN2049 di Dubai. L’evento si svolgerà il 19 aprile 2024. La notizia ha ovviamente innescato hype, FOMO e speculazioni a non finire. Tuttavia al momento non c’è ancora nulla di certo sul contenuto dell’annuncio, anche se evidentemente Telegram e Tether stanno in una qualche misura iniziando a collaborare.
[1] Annuncio di Paolo Ardoino, CEO di Tether
Sono un Content Editor che ha scritto oltre 7.000 articoli per magazine e testate giornalistiche. Oggi mi occupo principalmente di cronaca finanziaria, politica e attualità e per Broker-Forex.it scrivo per la sezione news su crypto e Bitcoin.