C’è molto fermento nella community targata Polygon dopo l’estensione del codice open source che sta aiutando OKX a costruire una rete Layer 2 per portare più utenti nell’ecosistema Ethereum. Intanto il prezzo di MATIC continua a registrare interessanti guadagni settimanali con un buon 27% in attivo, dopo che i parametri on-chain hanno segnalato il top locale nel token Layer 2. Il problema è che malgrado gli sforzi nessuno degli analisti prevede un rialzo, al contrario una prospettiva ribassista sembra ora inevitabile.
Il prezzo di MATIC mira ad estendere i suoi guadagni prima della presa ribassista
Al momento una delle principali soluzioni di scaling di Ethereum, Polygon, sta offrendo il suo Chain Development Kit (CDK) per creare protocolli Layer 2 a sostegno degli utenti nell’ecosistema ETH. OKX ha utilizzato il CDK di Polygon per connettere oltre 50 milioni di utenti all’ecosistema globale di Ethereum, attraverso il suo protocollo Layer 2 X1. In questo modo sta favorendo la sua crescita ad ampio raggio.
Da questo punto di vista la tecnologia di Polygon sta aiutando ad alimentare catene sovrane Layer 2 che utilizzano la liquidità CDK e la sicurezza con l’infrastruttura di Ethereum. Questo rende l’ecosistema ETH accessibile a più utenti, attraverso la base di codice open source di Polygon. In siffatto contesto si andranno ad estendere oltre 50 milioni di utenti OKX alla più ampia comunità Ethereum, per consentire a chiunque di prendere parte a un ecosistema onchain globale veramente sicuro e unificato.
Da qui risulta comprensibile l’entusiasmo degli investitori consapevoli della scalata di MATIC ma soprattutto della possibilità di tenere il prezzo in un’area rialzista per lungo tempo. Tenendo bene a mente che lo sviluppo rialzista supporta i recenti aumenti di prezzo di MATIC laddove il token di ridimensionamento di Ethereum è aumentato del 2,86% durante il giorno e del 27% nell’ultima settimana.
Dopo le metriche on-chain hanno segnalato il top locale in MATIC, il suo prezzo ha raggiunto il massimo locale. L’indicatore di profitti/perdite realizzati dalla rete (NPL) che calcola il ROI giornaliero a livello di rete per le transazioni di un asset, solitamente identifica se i trader stanno vendendo in profitto o in perdita. Forti picchi di NPL indicano che i detentori stanno vendendo con profitti significativi laddove anche i picchi sono tipicamente associati ai massimi locali. Ebbene in questo caso i picchi di NPL sono concentrati tra il 3 e il 15 novembre, in coincidenza con il rally dei prezzi MATIC a 0,94 dollari.
Secondo noi un altro parametro on-chain che non bisogna sottovalutare è l’MVRV a 30 giorni, che come sappiamo aiuta a determinare il profitto/perdita medio dei trader che hanno acquistato ADA nell’ultimo mese. A tal proposito questa settimana il valore di mercato rispetto al valore realizzato (MVRV) per MATIC segnala la presa di profitto da parte dei trader. In questo scenario i due parametri a catena aggiungono credibilità alle prospettive ribassiste e alla possibilità che il prezzo di Polygon abbia raggiunto un massimo locale. Ecco perché ora i trader si stanno impegnando in prese di profitto. Basti pensare che al momento in cui scriviamo il prezzo MATIC è di $ 0,94 su Binance.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.