Le whale di dYdX hanno aumentato recentemente loro attività, innescando un sentiment negativo tra gli investitori del token. Di contro anche se in questo modo sono riuscite a registrare un picco nelle transazioni per un valore pari o superiore a 100.000 dollari, ora il volume degli scambi di dYdX si prepara ad un potenziale crollo. Di conseguenza vediamo i possessori di token dYdX correre ai ripari nel timore che questo scenario possa provocare un calo del prezzo dell’asset.
La crescita del prezzo del token dYdX subisce una battuta d’arresto
Le metriche on-chain dYdX supportando gli aumenti di prezzo e del resto anche la crescita della rete è aumentata come pure l’attività dei partecipanti al mercato che stanno aiutando a determinare la direzione dell’andamento del prezzo dell’asset. I precedenti picchi di questi parametri sono stati accompagnati da un aumento dei prezzi, pertanto i dati supportano una tesi rialzista per il token di governance. Eppure qualcosa si muove in superficie facendo vacillare il suo potenziale rialzo.
Di contro una buona parte degli analisti è invece convinta che dYdX abbia tutti i numeri per scontrarsi con le whale dato che un altro parametro on-chain sta supportando i suoi guadagni si tratta del profitto/perdita realizzato dalla rete (NPL) che ha osservato come il forte picco del 7 novembre può essere interpretato come un grande volume di trader che hanno realizzato perdite e hanno perso le loro partecipazioni in token dYdX . Se combinato con l’assenza di prese di profitto attive da parte delle whale, questo parametro potrebbe essere rialzista per il prezzo dYdX.
Di conseguenza le prospettive a breve termine sul prezzo dYdX sono rialziste. Tuttavia, l’imminente evento di sblocco dei token e la distribuzione dei token da parte delle whale potrebbero aumentare la pressione di vendita sull’asset. A cambiare le cose potrebbe aiutare un evento di sblocco dYdX previsto per il 21 novembre con 2,16 milioni di token, per un valore di 6,69 milioni di dollari, che dovrebbero entrare in circolazione. Se combinato con l’aumento dell’offerta sugli scambi con un’aggiunta di 6,87 milioni di token dYdX nelle ultime due settimane potrebbe portare ad un esito diverso da quello previsto inizialmente.
Per ora sappiamo che il token di governance si sta preparando ad affrontare un’intensa pressione di vendita su tutti gli scambi. Gli aumenti di prezzo a lungo termine di dYdX restano quindi poiché le whale si stanno impegnando nella distribuzione dei token. Tre livelli di whale che detengono tra 10.000 e 10 milioni di token dYdX si sono impegnati a perdere le loro partecipazioni e a distribuire questi token. In genere, ciò potrebbe indicare la realizzazione di profitti e aumentare la pressione di vendita sull’asset.
Sulla base degli eventi che abbiamo finora analizzato gli aumenti del prezzo dYdX sono probabilmente sostenibili, tuttavia le prospettive a lungo termine sono ribassiste se si considera lo sblocco dei token e la distribuzione delle whale. L’evento di sblocco del 21 novembre potrebbe a questo punto innescare un crollo del prezzo dell’asset con cui ridefinire la sua portata sul piano operativo. Gli investitori sono disorientati e non sanno come muoversi per riscattare il loro capitale. dYdX è nel caos!
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.