Shiba Inu nonostante l’aumento del suo prezzo non riesce a dimostrare una piena continuità nello scenario delle contrattazioni in virtù di un atteso aggiornamento sull’identità di autocustodia per i titolari di SHIB che potrebbe rivelarsi un boomerang. Di contro la community di SHIB ha registrato un aumento del 12% nell’ultima settimana, raggiungendo il livello di $ 0,000008, ma si teme che questo exploit non sia associato all’implementazione che invece potrebbe raffreddare la crescita. Per ora si attende di sapere in che modo emergerà questo sistema di identificazione digitale basato su blockchain per i possessori di token SHIB. È probabile che il prezzo SHIB non reagisca positivamente allo sviluppo.
Previsioni Shiba Inu: la community si interroga sul rilascio della funzione di identità di autocustodia SHIB
Attualmente la community di SHIB è in trepida attesa per il rilascio di una nuova funzionalità che dovrebbe assicurare una maggior trasparenza agli utenti in virtù di transazioni più rapide ma soprattutto sicure. A breve infatti gli sviluppatori condivideranno le specifiche della funzionalità Self Sovereign Identity (SSI) per una grande rivelazione prevista per martedì 31 ottobre. In pratica una Self Sovereign Identity è un’identificazione digitale gestita in un modo decentralizzato in modo da garantire una proprietà esclusiva agli utenti sulla loro capacità di controllare i propri dati personali quando interagiscono con una risorsa o piattaforma crittografica.
Si prevede che l’introduzione di SSI favorirà la decentralizzazione di SHIB e renderà l’ecosistema Shiba Inu e la sua soluzione di scalabilità Layer 2, Shibarium, ulteriormente sicuri. Su questa lunghezza d’onda gli analisti si dividono tra chi vede un probabile aumento del 10% e chi invece sostiene una totale freddezza verso l’implementazione. Quello che è certo è che ora il prezzo di SHIB ha registrato un guadagno del 16% raggiungendo il suo massimo locale di $ 0,00000824 anche se il Relative Strength Index (RSI) non è riuscito a confermare il trend rialzista.
Questo dato è l’unica nota dissonante nel rialzo di SHIB. Per questo motivo sono in molti a pensare che il mercato di Shiba Inu non sia pronto per l’implementazione o meglio non abbia le risorse necessarie per sostenerla. In realtà la società voleva sorprendere i mercati con una proposta inattesa. Il rischio è che questa sorpresa si riveli un boomerang, anche perché non è detto che un aggiornamento del genere sia recepito in egual modo da ogni criptovaluta.
In siffatto contesto un aumento della pressione di acquisto potrebbe comportare un lieve pullback e aprire la strada a un rimbalzo del prezzo SHIB, mentre una buona parte degli analisti continua a sostenere il rialzo progressivo. Il problema è il susseguirsi di voci circa il possibile ribasso conseguente al mancato entusiasmo verso il nuovo aggiornamento. Si tratta di un’integrazione che sulla carta dovrebbe migliorare l’esperienza di investimento ma che potrebbe anche allontanare gli investitori dalle contrattazioni. Questa incertezza determina vulnerabilità innescando un sentiment al ribasso tra gli utenti. In realtà la Self Sovereign Identity (SSI) è stata progettata per rendere SHIB un luogo più sicuro e immune da rischi, di conseguenza la sua immissione del mercato dovrebbe spingere l’asset verso posizioni rialziste.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.