Gli addetti del settore delle criptovalute sono sempre più convinti che un rally del prezzo di Ripple XRP è possibile dopo gli ultimi cambiamenti sul mercato. In questo scenario la vittoria parziale di Ripple contro la SEC ha alimentato il sentimento rialzista tra i detentori di XRP spingendo a superare gli obiettivi prefissati. Per questa ragione è lecito aspettarsi un cambio di rotta che dovrebbe rimettere in discussione la pressione dei ribassisti.
Il prezzo di Ripple getta le basi per una nuova ripartenza
Secondo quanto si apprende dall’ultimo annuncio di Alex Cobb, crypto YouTuber e analista, il nuovo obiettivo di Ripple dovrebbe essere di $ 10 per il prezzo di XRP, applicando la teoria delle onde di Elliott al grafico dei prezzi mensili dell’altcoin. Si tratta di un passaggio significativo nel quale tutti gli investitori hanno intravisto un momento rialzista. Su questa lunghezza d’onda catalizzatori come l’arruolamento di Ripple nell’ISDA continuano ad alimentare clamore tra i possessori di XRP.
E’ in questo contesto che prende forma il riscatto della comunità di Ripple che oramai è rialzista sul prezzo di XRP e prevede un’impennata a $ 10 nell’attuale ciclo di mercato. Di conseguenza è chiaro che il sentimento sia ora favorevole tra i detentori sulla scia della vittoria parziale di Ripple contro la Securities & Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. E’ la stessa adesione del gigante dei pagamenti all’International Swaps & Derivatives Association (ISDA) la molla che ha fatto scattare la ripartenza.
Questo significa una sola cosa e cioè che l’enorme corsa dell’altcoin fino a $ 10 è una strada percorribile e meno tortuosa di quanto può sembrare. Il probabile rialzo del prezzo di XRP è dunque un’opportunità che non deve essere sottovalutata perché d’altronde i due modelli tecnici identificati puntano verso un’impennata che lascia poco spazio all’immaginazione, applicando dai tecnici la teoria delle onde di Elliott utilizzata per analizzare i cicli dei mercati finanziari e prevedere le tendenze del mercato al grafico dei prezzi mensili XRP/USD. Ebbene secondo questo focus tra il 2014 e il 2015, l’ altcoin ha assistito a un breakout esplosivo che potrebbe ripetersi a breve seguendo quel modello specifico già adottato in precedenza.
Tale riferimento può essere considerato un precedente che non deve essere sottovalutato perché a parlare sono le stime che spingono ora Ripple verso una prospettiva rialzista. C’è un modello da imitare che supporta la tesi di un massiccio rally dell’altcoin che andrebbe di fatto a ridimensionare la sua corsa verso l’alto. Questo porta ad una conclusione circa l’opportunità che la vittoria parziale non sia una sconfitta a metà. Si può ancora rimediare e cambiare le carte in tavola. Al momento i rialzisti non sentono la pressione dei competitor perché si respira nel mercato un rinnovato ottimismo ma il timore che le cose possano cambiare è comunque dietro l’angolo. Ora si cerca di guardare agli indicatori in assenza di catalizzatori in grado di raccontare la narrativa del momento. Il rialzo è quindi una possibilità crescente ma nessuno sa se questa excalation rialzista si verificherà in maniera automatica. Il modello riprodotto tra il 2014 e il 2015 è abbastanza?
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.