Il prezzo di ETH si ritrova nuovamente in un limbo operativo che sta bloccando la sua crescita. Per molti si tratta di una fase intermedia, ma in ogni caso sta minando dall’interno le sue chance di riscatto. In questo scenario ci sono diverse tesi sulle sue prospettive future, ma in generale tiene banco un sell-off del 12% prima di attivare finalmente un rally che dovrebbe dare ossigeno agli investitori. A questo punto è lecito chiedersi: Ethereum riuscirà a garantire un aumento del suo prezzo ai suoi fedeli utenti?
Ethereum: lo slancio rialzista annunciato sembra vacillare
I dati in nostro possesso suggeriscono un potenziale breakout per il prezzo di ETH, ma le nuove condizioni di mercato dovrebbero portare ad una intensa congestione dei venditori a $ 1.334. A questo punto il rally sembra una chimera con gli investitori che detengono 1.000 e più token. Si tratta di uno scenario altalenante che riflette l’incertezza di ETH nella gestione del ribasso. Di contro il recente slancio a $ 1.384 aveva lasciato intendere che presto le cose sarebbero cambiate, ma ora la sua portata sembra vacillare. A questo punto bisogna capire a cosa può portare il test del supporto a $ 1.300.
In brevi sessioni il prezzo di ETH è andato a vaporizzare velocemente i guadagni settimanali trovando consolidamento intorno al suo livello fondamentale di $ 1.300. Ora però il modello tecnico che è andato a formarsi sul quadro tecnico prevede un movimento del 12% che potrebbe posizionarsi verso l’alto o verso il basso. Di contro una buona parte degli analisti è convinta che il prezzo di Ethereum probabilmente romperà al di sotto di questo triangolo. Per questo motivo è consigliabile attendere che il prezzo rompa il supporto della linea di tendenza prima di attivare una direzione ben precisa.
Stiamo ovviamente parlando di un’ipotesi che potrebbe essere anche rovesciata con Ethereum che di fatto potrebbe andare verso i $ 1.521 se si verificasse un breakout, senza poter escludere una ripresa. Insomma siamo in una situazione precaria dove in teoria tutto può succedere prima di un nuovo intervento da parte degli investitori. Quello che però è certo è che il rally tanto atteso può incontrare una serie di difficoltà a fronte di uno scenario operativo che è cambiato rispetto al periodo in cui sono state fatte le previsioni.
Su questa lunghezza d’onda fa eco il passaggio dei detentori di grandi volumi che continuano a spegnere le speranze dei rialzisti, i quali vorrebbero portare il prezzo fuori dal tunnel del ribasso e salire oltre i 1.500 dollari. Si tratta di una sfida particolarmente significativa per loro, anche se le condizioni per raggiungere la vetta si stanno esaurendo con una possibile caduta a fronte di nuove implicazioni dall’esterno. Particolarmente interessante è poi sul piano operativo quello che dicono i dati on-chain che ci offrono un quadro chiaro della situazione con 1.000 indirizzi e più token ETH che hanno continuato a sostenere una tendenza al ribasso da quando hanno raggiunto il picco di 6.516 il 15 settembre, e cioè nel momento in cui cui l’asset ha rilasciato l’aggiornamento del software Merge. Ethereum riuscirà mai a vedere nuovamente una luce rialzista?
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.