Che costa sta succedendo in casa MATIC? A sentir gli analisti lo scenario operativo è decisamente cambiato con una spinta verso il basso che sembra oramai una costante ad ampio raggio. Le soluzioni per arginare questo crollo sono poche perché ormai il prezzo è consolidato verso una curva discendente. Per questa ragione risulta costruttivo analizzare le ragioni di questa discesa per poter prevenire altre perdite.
Il prezzo di MATIC fatica a conservare una posizione rialzista
Il crollo del 17% del prezzo di MATIC ha finora suggerito una tesi ribassista che non sembra esaurirsi. Per questa ragione i rialzisti sono rassegnati dopo aver tentato più volte di ribaltare questo deludente risultato. In tal senso non sono riusciti a conservare una posizione rialzista, finendo per soccombere di fronte all’ondata ribassista. A tal proposito se si dovesse registrare un minimo inferiore al di sotto del minimo oscillante a $ 0,477 potremmo vedere Polygon in picchiata di un altro 22%. A quel punto la disfatta sarebbe completata! C’è chi spera in una invalidazione con una candela al di sopra di 0,686$, anche se ora questa ipotesi sembra improbabile.
Nelle ultime ore abbiamo assistito ad una violazione della sua fase di consolidamento che ora potrebbe portare ad un altro crollo. In termini pratici questo rimbalzo potrebbe spingere i ribassisti a produrre un minimo più basso per i conti di MATIC che nel maggio scorso aveva fissato un massimo storico a $ 2,69 per poi fissarne uno nuovo a $ 2,92 a dicembre. Da quel momento l’altcoin è rimasto come bloccato in una sorta di limbo operativo, estendendosi dal suo massimo storico solo di $ 0,686. Successivamente ha superato di poco questa barriera mostrando una vulnerabile resistenza. Il problema è che continua a produrre minimi mettendo in discussione l’operato precedente.
Diciamo che ci troviamo in un punto di non ritorno perché il prezzo di MATIC per sopravvivere pare che non riesca a fare altro! Di conseguenza la registrazione di un nuovo minimo inferiore sembra una realtà inevitabile con l’asset che potrebbe posizionarsi sotto lo swing minimo a $ 0,477, alimentando la prospettiva ribassista dei detrattori. Riuscire a contrastare questo slancio verso il basso sarà davvero difficile considerando la forza dei ribassisti contrapposta alla delusione dei rialzisti. A peggiorare la situazione si mettono una serie di ragioni esterne che di fatto potrebbero far crollare l’asset di un ulteriore 22% al livello di supporto settimanale a 0,381$.
L’unica speranza è racchiusa nelle iniziative degli acquirenti che possono solo frenare la velocità della caduta con lo scopo di tamponare l’emorragia operativa che sembra dilaniare dall’interno la blockchain di MATIC. Questa mossa è usata come una strategia per favorire la registrazione di una candela engulfing rialzista settimanale che chiudendo al di sopra della soglia di $ 0,686, potrebbe spazzare via la tesi ribassista. E’ solo a quel punto che verrà innescata a pieno titolo una rinascita dei rialzisti di Polygon. Il suddetto scenario è quindi una possibilità che va presa in considerazione! Per sostenere questa causa MATIC non deve più produrre nuovi minimi storici in modo da lasciare spazio ai rialzisti e alle loro iniziative. Ci riuscirà?
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.