Il settore crypto cerca un’ancora – I BTC trainano crypto e altcoin verso il fondo

Le criptovalute sono in affanno dopo gli ennesimi affondi all’economia globale. Ovunque ci sono dati al ribasso con i BTC che proprio nell’ultima settimana hanno registrato nuovi minimi storici sfiorando la soglia preoccupante dei $ 29.200. Il dramma è che proprio in questi casi emerge la loro forza trainante dato che sono riusciti a portarsi dietro anche altre cripto e altcoin.

I Bitcoin trascinano il settore crypto verso il fondo

L’intero settore crypto sta facendo i conti con una volatilità alle stelle. In particolare i Bitcoin stanno trascinando verso il fondo anche le altre crypto e altcoin. Ciò è dimostrato non solo dalla discesa di ETH che ha perso il 10,6%, ma anche dalla caduta delle altre principali altcoin dall’1% (Polkadot) al 14,8% (Solana). In generale possiamo affermare che la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute ha sfiorato il ribasso del 2,4% durante la settimana a 1,26 trilioni di dollari. In compenso l’indice di dominance di Bitcoin è balzato di 1,3 punti al 44,9% lasciando qualche speranza agli investitori oramai sconfitti da una vulnerabilità del mercato che continua a far paura.

Con dati alla mano scopriamo che è lecita la preoccupazione degli investitori che hanno subito per circa 8 settimane consecutive un ribasso continuativo con una serie di vendite tra le più lunghe nell’esistenza della prima criptovaluta. A tal propriosito i BTCUSD in alcuni rari momenti hanno nuovamente superato la soglia dei 30.000 dollari tornando ai massimi della scorsa settimana. Il che vuol dire che forse una speranza c’è ancora nonostante la forza dei ribassisti.

Diciamo che è ancora presto per parlare di una controffensiva rialzista, prima i BTC devono riuscire a superare la soglia dei 30.600$ e poi gettare le basi di un recupero ad ampio raggio. In tal senso è la rinnovata propensione al rischio a far maturare le speranze di un’inversione di tendenza. In questo scenario è chiaro che la debolezza del mercato delle criptovalute sta mettendo a dura prova la pazienza degli investitori.

In siffatto contesto fa eco la posizione del direttore dello sviluppo aziendale presso l’ exchange di criptovalute Kraken, secondo la crisi delle criptovalute non è grave come le precedenti, considerando che il sentiment verso le cripto è ancora molto attivo. Di conseguenza anche se non stiamo assistendo alla formazione di un ciclo rialzista non vuol dire che questo ribasso sia duraturo come sembrerebbe. Ciò vuol dire che gli investitori devono continuare a sostenere il progetto malgrado alcuni punti oscuri che non sono irrimediabili.

Su questa lunghezza d’onda risulta molto interessante quello che ha dichiarato il CEO di MicroStrategy Michael Saylor dato che ha appena annunciato di voler comprare sempre i Bitcoin anche nei loro momenti bui. Successivamente ha rincarato la dose spiegando che i BTC sono attualmente gli asset più affidabili nonostante la volatilità sistematica a fronte di un’efficacia dimostrata nell’accedere acilmente ai servizi finanziari indipendentemente dalle situazioni militari ed economiche. Di questo passo, ha poi aggiunto, la regolamentazione delle criptovalute aiuterebbe di molto la crisi del mercato digitale molto spesso affossato da restrizioni e confini normativi oppressivi che minano la credibilità dal suo interno.

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