Attualmente gli investitori di ADA sono particolarmente preoccupati dopo l’ennesimo affondo che lascia poco spazio alle speranze di una ripresa. In questo modo ci troviamo di fronte ad uno scenario ribassista con il prezzo di Cardano che è letteralmente sceso in picchiata. Secondo alcuni traders le cause di questo crollo sono da attribuire in massima parte alla lentezza degli aggiornamenti, ma al di là delle singole motivazioni è innegabile la discesa con un nuovo obiettivo al ribasso che si attesta sui $ 0,68.
ADA è in difficoltà a causa di un ritardo negli aggiornamenti delle app decentralizzate
I problemi che sta riscontrando ADA sono imputabili ad un ritardo negli aggiornamenti delle applicazioni decentralizzate sulla sua blockchain. Per questa ragione abbiamo assistito ad un’improvvisa migrazione di flussi che ha disorientato i suoi più più fedeli investitori. Al momento non si sa con certezza quando questo scenario potrà risolversi, l’unica cosa certa è il calo a cui andrà inevitabilmente il prezzo di Cardano che si prepara ad un ulteriore crollo sul mercato. D’altronde secondo il rapporto IOHK associato allo sviluppo di ADA, gli aggiornamenti per le dApp nell’hard fork di Vasil non solo non sono stati completati ma rischiano di far accumulare perdite agli utenti.
Di conseguenza è chiaro che questo ritardo nel progetto di implementazione si configura come un rischio per ADA andando a vanificare tutto quello che ha costruito in questo periodo di grande forza operativa, perché è evidente che non si può risolvere nell’immediato dato che addirittura potrebbero volerci mesi prima che le dApp basate su Cardano offrano questi aggiornamenti. Per questa ragione l’unico cosa che si può fare per evitare il peggio è rimodulare le stime andando a riconsiderare la possibilità di integrare una blockchain temporanea. E’ qui che entra in gioco l’hard fork Vasil che consentirebbe di fatto agli utenti possessori di smart contract di elaborare le transazioni dApp senza ostacoli.
Si tratta di un’implementazione veloce ma anche elaborata che porterebbe portare a riscrivere un’elevata quantità di dati allungando comunque i tempi. A tal proposito c’è chi invece sostiene che questo sofisticato cambio di opzioni nella blockchain di Cardano farebbe la differenza e andrebbe a scongiurare la caduta di ADA. Tali speculazioni ci portano a supporre che questi aggiornamenti non verranno completati subito se si arriva a pensare ad un’alternativa immediata.
Ora se prendiamo come punto di riferimento le stime redatte prima di questo ostacolo vediamo che l’andamento del prezzo di Cardano era fissato al di sotto di $ 0,90. Ebbene in questo scenario c’è la possibilità che l’altcoin continui a diminuire a causa della sicurezza maturata dei ribassisti che ora si sentono più forti e quindi favorevoli a spingere l’ADA al ribasso, fino a quota 0,68$. Di contro ci sono molti analisti in controtendenza che invece pensano ad un quadro più rialzista per Cardano con la possibilità di posizionarsi per una ripresa del 22%. A tal proposito il range che va da 0,87$ a 0,95$ è secondo loro un punto di partenza essenziale per una risalita complicata ma possibile sotto tanti punti di vista.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.