L’ultimo tentativo dei rialzisti di Cardano si è trasformato in una vera e propria disfatta dato che la strategia scelta per invertire la tendenza dei prezzi si è rivelata fallimentare sotto diversi punti di vista. Per questa ragione emergono una serie di stime al ribasso secondo cui ADA dovrebbe cadere in una nuova trappola ribassista. In ogni caso i rialzisti continueranno la loro corsa anche se le chance di ribaltare l’andamento discendente dell’asset sono davvero minime.
Il prezzo di Cardano (ADA) è finito nuovamente sotto pressione
Le nuove condizioni del mercato hanno inflitto una serie di perdite per Cardano che ora cerca di recuperare quanto possibile dopo una performance al ribasso. Per questa ragione il prezzo di ADA si trova ora sotto pressione per via di un rifiuto sistematico della media mobile semplice a 55 giorni a $ 0,97. Da quel momento in poi le cose sono decisamente cambiate con il prezzo che si è fossilizzato in un ribasso continuativo. Una situazione davvero delicata laddove la forza del dollaro ha caricato ulteriormente il trend ribassista riducendo al minimo le speranze di riscatto. Per questo motivo c’è da aspettarsi un ribasso pesante con perdite del 13% o del 22%.
In siffatto contesto ADA rischia di mettere in discussione le sue priorità scoraggiando gli interventi degli acquirenti. Di fronte ad una perdita di tale perdita risulta davvero difficile attuare un piano di resistenza. Finora tutti quelli che erano stati messi in campo per contrastare l’ondata ribassista sono andati in fumo. L’obiettivo di partenza era quello di scrollarsi di dosso i rischi di coda associati alla situazione in Ucraina con la possibilità di prendere il volo con la vittoria di Macron. Eppure è accaduto qualcosa che non era stato previsto: le criptovalute hanno perso mordente spingendo gli investitori a correre ai ripari per paura di ulteriori blocchi e interruzioni della catena di approvvigionamento.
Ovviamente le cripto che operano sotto l’ala protettiva di Elon Musk possono almeno per il momento viaggiare verso un canale rialzista soprattutto dopo il suo acquisto clamoroso legato alla piattaforma social di Twitter. Per il resto sono tutti gli asset digitali a soffrire e tra questi spicca sicuramente Cardano che deve fare ora i conti con un mercato che appare cambiato. Sicuramente nella prima fase di correzione verso cui ci stiamo muovendo ADA scenderà ancora verso i $ 0,80 e toccherà il supporto a cui si era aggrappata già alla fine di marzo.
L’importante è non fallire perché se non riesce nel suo intento sarà naturale vedere un’ulteriore continuazione verso $ 0,69. Di lì in poi inizieranno a registrare una serie di perdite fino a toccare quella clamorosa del 22%. A quel punto risulta chiaro che il prezzo di ADA è destinato a segnare il minimo del nuovo anno. In quell’istante i ribassisti conquisteranno molta forza nelle prese di profitto ma terranno sempre alla larga i rialzisti riuscendo a creare una barriera per qualsiasi nuovo intervento. Fallendo il piano di riscatto ADA è costretta a registrare un nuovo ribasso che mina ora la sua credibilità in vista dei nuovi progetti futuri.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.