Nonostante i venti di guerra e gli effetti di questo lunedì mattina piuttosto tempestoso per i mercati globali, il prezzo dei BTC non sembra aver subito una flessione irrecuperabile, anzi si sta comportando piuttosto bene, forse perché viene considerato come una sorta di bene rifugio di fronte alle pressioni derivanti dalle sanzioni contro la Russia. Nello specifico vediamo un interesse elevato per i BTC frutto del desiderio da parte della platea russa di trovare un metodo di pagamento alternativo per ovviare agli ostacoli derivanti dalle restrizioni.
Secondo gli analisti questa popolarità rinnovata nei confronti dei BTC non è destinata ad esaurirsi nell’immediato, soprattutto se le sanzioni imposte al rublo continueranno il suo percorso. Per questo motivo si pensa che i Bitcoin possano incontrare una nuova crescita con l’azione dei prezzi che è scesa al ribasso durante il fine settimana, con un aumento della domanda subito dopo i primi giorni dell’inizio settimana. Ciò è determinato dal movimento attivato dal popolo russo che sta utilizzando i BTC come metodo di pagamento alternativo poiché appunto il rublo è svalutato a seguito delle costanti sanzioni. A tal proposito ci aspettiamo di vedere l’azione dei prezzi di BTC aumentare fino a $ 39.780 proprio per effetto dei provvedimenti restrittivi presi contro la Russia.
In siffatto contesto i BTC hanno riacquistato l’attenzione che hanno sempre meritato in un conteso piuttosto critico e delicato. Grazie a questa rinnovata attivazione l’azione sui prezzi è stata spinta verso il basso dopo una svalutazione del 7% della moneta nazionale. Si tratta di conseguenze inevitabili a seguito dell’applicazione del pacchetto di sanzioni sulla Russia. Ed è proprio in questo contesto che si è registrata una domanda significativa per Bitcoin poiché i russi cercano metodi di pagamento alternativi perché la loro valuta non ha più valore commerciale o per lo meno ne ha perso abbastanza per avere un peso.
In tal senso nelle ultime ore molti russi stanno aprendo dei portafogli di criptovalute per acquistare l’azione sui prezzi di Bitcoin, che di fatto potrebbe spingere l’azione sui prezzi verso $ 39.780 nella prima fase. Per questo motivo ci aspettiamo di vedere un ulteriore movimento al rialzo, magari con la possibilità di raggiungere la quota $ 41.756 nel breve termine. Se fosse aperto questo scenario, i Bitcoin sarebbero rivalutati rispetto alle previsioni iniziali in merito allo scoppio della guerra. Ovviamente con gli attuali colloqui di pace tra Russia e Ucraina, è lecito aspettarci un calo verso $ 38.073 o addirittura $ 36.709 come linea di base di supporto in questi ultimi giorni. Vediamo quanto regge questa situazione, tenendo bene a mente che sono in molti a diffidare di questa tregua. Per questo motivo i BTC potrebbero correre ancora intensificando l’attività di mercato e potenziando l’aspettativa, e dunque favorendo gli investimenti degli utenti su larga scala.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.