OpenSea ha deciso di trovare una soluzione per risolvere i problemi riscontrati su ETH. Per farlo ha pensato bene di aggiornare il protocollo degli smart contract. In questo modo contribuisce ad eliminare in maniera definitiva gli NFT inattivi su Ethereum. Si tratta di una strategia con un obiettivo ben preciso in modo da coinvolgere tutta la community che sarà dunque impegnata a migrare il listing dei propri NFT su un nuovo smart contract.
Con questa mossa uno dei più famosi marketplace di token non fungibili usa lo strumento dell’aggiornamento per rendere più attivi gli smart contract. Di fatto verranno a poco a poco eliminati i listing trascurati sulla piattaforma, assicurando una maggior efficienza e velocità esecutiva nelle transazioni. In questa necessaria fase di aggiornamento sarà necessario che tutti i fedeli clienti di OpenSea ufficializzino la migrazione sul nuovo smart contract in modo da assicurarsi nel nuovo listini i profili attivi sulla blockchain Ethereum (ETH). Di conseguenza per effetto di questa strategia, i listing di NFT creati prima del 18 febbraio scadranno in automatico entro il 25 febbraio alle 2 PM ET.
In questo modo i vedi listing scadano in modo sicuro offrendo così ad ogni utente nuove funzioni di sicurezza che possono servire in una fase futura. A quel punto una volta che è stata completata la migrazione, il listing degli NFT mostrerà la data originale di pubblicazione, con la possibilità che in qualsiasi momento gli utenti potranno tranquillamente reinserire sul nuovo smart contract gli NFT delistati. Facile no? ma anche sicuro e nel pieno rispetto dei dati e dei fondi degli investitori.
C’è da dire che OpenSea non addebiterà commissioni per la migrazione degli NFT e farà effettivamente scadere le vecchie offerte in modo da venire incontro agli utenti in questo passaggio operativo decisamente necessario per tutti. Tenendo bene a mente che la migrazione non si esaurisce in uno solo step, ma è un processo in due fasi. Nella prima occorre semplicemente che l’utente si colleghi alla piattaforma e vada a cliccare sulla voce Migrate listings’. Da quel momento inizia la seconda fase in cui c’è il trasferimento effettivo.
Si tratta di un’operazione che è stata accolta con entusiasmo e che di fatto conferma OpenSea come uno dei più grandi e attivi marketplace nel trade degli NFT a fronte della sua capacità di esprimere al meglio tutto il potenziale finanziario che sul piano tecnologico non ha rivali. Di conseguenza arrivare a questa decisione è frutto di un’attenta analisi su quello che stava succedendo nel mercato, perché è uno dei suoi vantaggi è quello di saper intercettare i rumors e gli andamenti degli asset combinandoli con le aspettative dei traders e degli investitori grazie ad un forte intuito sostenuto da una grande esperienza sul campo.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.
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