Secondo un report svelato da Multichain a causa di una vulnerabilità di sistema ampiamente segnalata si sarebbero registrate notevoli perdite collegate alle anomalie di ben 6 token. Di qui il passaggio inatteso e cioè che l’hacker di Multichain ha restituito fino a 322 ETH, trattenendo un’ingente bug bounty, ma per ora all’appello mancano ancora 527 ETH. La situazione sembra fuori controllo soprattutto sul piano della sicurezza.
E’ stata sicuramente una giornata ricca di colpi di scena soprattutto quando uno degli hacker di Multichain ha pensato bene di restituire ben 322 ETH non solo al protocollo router cross-chain ma anche ad uno degli utenti colpiti dall’attacco. Quello che è sembrato molto strano è che poi lo stesso hacker ha trattenuto 62 ETH come “bug bounty” con un totale di 528 ETH rimasti sospesi. Un passaggio che appare insolito per questo tipo di contrattazioni.
Sicuramente la vulnerabilità di sistema che ha investito Multichain ha finito per compromettere l’intero percorso dei token WETH, PERI, OMT, WBNB, MATIC e AVAX ad essi associati. Ciò ha determinato inevitabilemente il furto di 1,43 milioni di dollari anche se la società di riferimento continua a ribadire che quella vulnerabilità segnalata è stata risolta. Per ora le cose non sono cambiate e l’intera piattaforma sembra essere in tilt con numerosi traders avvoltoi pronti a tentare il colpaccio provocando il furto di oltre 3 milioni di dollari. Questo spiegherebbe il motivo che ha spinto Multichain a spostare circa 44,5 milioni di dollari di fondi da più chain bridge per proteggerli.
In pratica pare che l’hacker in oggetto abbia contattato personalmente Multichain assicurando il ritorno di 960.000$ di perdite con lo scopo di negoziare la restituzione dell’80% del denaro in cambio di un’alta taglia. In questo modo la piattaforma di blockchain è finita in un circolo vizioso senza poterne uscire indenne creando una serie di passaggi di denaro tra la piattaforma e l’hacker che non sono piaciuti agli investitori. E’ chiaro che così facendo si perde la fiducia da parte degli utenti che credono in quel progetto. Multichain però non ha ancora trovato una soluzione risolutiva per offrire un servizio migliore.
Concludendo quello che è accaduto a Multichain ha smosso ancora una volta il mercato perché ha mostrato il suo lato più fragile oltre che uno dei motivi per i quali combatte contro l’ostracismo degli istituti finanziari tradizionali. A ciò si aggiunge la modalità con cui sono stati restituiti i soldi con una trattenuta che è apparsa come una sorta di tassa che ha letteralmente lasciato perplessi gli investitori sul futuro del loro capitale investito. In ogni caso c’è ancora molto da fare non solo per evitare che certi episodi non accadano più ma anche per poter assicurare agli investitori un tenore operativo più solido e che sia proiettato alla tutela del capitale dell’investitore.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.