Il mercato delle criptovalute sudcoreano è sull’orlo della trasformazione con nuove normative che interessano oltre 600 asset crittografici.
Secondo fonti locali, le autorità di regolamentazione finanziaria rilasceranno piani di migliori pratiche per supportare le transazioni crittografiche con il lancio del New Crypto Asset User Protection Act il 19 luglio. Ciò richiede che piattaforme come Upbit, Bithumb, Coinone, Korbit e Gopax conducano valutazioni iniziali per determinare quali asset continueranno ad essere elencati.
Un funzionario delle autorità finanziarie ha dettagliato il processo di revisione, sottolineando i controlli periodici di mantenimento per garantire la conformità agli standard di supporto alle transazioni.
Il mercato Crypto Corea del Sud rischia una revisione: 600 token, incluso Bitcoin, sotto esame
Le autorità hanno delineato parametri specifici per la revisione. Gli scambi valuteranno vari aspetti tra cui l’affidabilità degli enti emittenti, le misure di protezione degli utenti, la sicurezza tecnica e la conformità legale. Gli asset che non soddisfano questi criteri potrebbero essere soggetti alla sospensione dal supporto al trading.
Tuttavia, esistono metodi di revisione alternativi per gli asset che non soddisfano i criteri tipici, come quelli emessi da Bitcoin e DAO. Inoltre, le criptovalute scambiate in mercati esteri ben regolamentati da oltre due anni potrebbero ricevere valutazioni più indulgenti.
Implicazioni per il mercato globale degli scambi di criptovalute
Questo cambiamento normativo fa seguito alle sfide affrontate dagli scambi globali come Crypto.com e Binance nello stabilire un solido punto d’appoggio in Corea del Sud a causa delle rigorose barriere normative. I critici sostengono che la strategia di “isolamento crittografico” delle autorità finanziarie ha favorito un ambiente monopolistico che favorisce gli scambi nazionali, impedendo così agli utenti di beneficiare di commissioni di transazione più basse.
Secondo l’analisi il principale scambio locale Dunamu detiene una quota di mercato del 65%, mentre il secondo scambio più grande Bithumb controlla quasi il 30%. Questi cambiamenti normativi sono pronti a rimodellare il panorama delle criptovalute della Corea del Sud, influenzando sia gli scambi nazionali che una moltitudine di criptovalute.
29 Scambi per iniziare il processo di revisione
In conclusione, la Financial Services Commission (FSC) della Corea del Sud ha imposto che 29 scambi di criptovalute registrati, debbano valutare regolarmente se continuare a elencare i token che supportano. Come riportato dal Korea Times, la nuova legge sulla protezione degli utenti delle criptovalute, che entrerà in vigore il 19 luglio, mira a salvaguardare gli utenti imponendo pesanti sanzioni per le violazioni.
Queste sanzioni possono includere pene detentive fisse di oltre un anno o multe che vanno da tre a cinque volte l’importo dei profitti illegali. In base a questa legislazione, tutti i 29 scambi di criptovaluta registrati sono tenuti a rivedere le 600 risorse crittografiche elencate sulle loro piattaforme.
Le radicali normative crittografiche della Corea del Sud minacciano di delisting centinaia di monete Bitcoin e DAO
Il mercato delle criptovalute della Corea del Sud è sull’orlo di una trasformazione significativa a causa di una revisione normativa completa che inizierà a luglio. Circa 600 asset virtuali saranno rigorosamente valutati rispetto agli standard stabiliti, mentre gli asset non conformi rischiano la potenziale cancellazione dalla lista. L’introduzione di queste misure sottolinea l’impegno del governo verso una supervisione più rigorosa e una maggiore integrità del mercato.
Implicazioni per gli scambi di criptovalute
I principali scambi nazionali sono tenuti a effettuare revisioni iniziali dei beni quotati, garantendo la conformità alle nuove direttive. Secondo le autorità di regolamentazione finanziaria, il Virtual Asset User Protection Act, in vigore dal 19 luglio, guiderà queste migliori pratiche. Un funzionario delle autorità finanziarie ha affermato che le linee guida coprono diversi aspetti cruciali.
Criteri di valutazione degli asset digitali
Il processo di revisione normativa per le risorse digitali si concentrerà su diversi parametri: affidabilità degli enti emittenti, adeguatezza delle misure di protezione degli utenti, sicurezza tecnologica e conformità legale generale. Le criptovalute che non raggiungono questi standard dovranno affrontare la sospensione delle negoziazioni. Tuttavia, alcuni asset come Bitcoin e le monete emesse da DAO potrebbero trarre vantaggio da metodi di screening alternativi. Ad esempio, le risorse digitali scambiate su mercati esteri ben regolamentati per oltre due anni potrebbero ricevere una certa clemenza.
Conclusione
Gli ultimi interventi normativi della Corea del Sud sono pronti a rimodellare in modo significativo il panorama locale e globale delle criptovalute. Man mano che gli scambi si adattano ai nuovi requisiti di conformità, molte risorse digitali potrebbero essere cancellate dalla quotazione, costringendo gli investitori a rivalutare i propri portafogli.
Questo periodo di transizione rappresenta un momento critico per i partecipanti al mercato, sottolineando la necessità di adattabilità e vigilanza nell’affrontare l’evoluzione del contesto normativo. Gli imminenti cambiamenti normativi della Corea del Sud annunciano una nuova era per il suo mercato delle criptovalute. Il rigoroso processo di valutazione mira a migliorare la protezione degli utenti e garantire la conformità legale.
FONTE: https://coingape.com/south-korea-unveils-regulation-to-initiate-major-crypto-delisting/
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.